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Grazia

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Bellezza

Avreste mai pensato di partecipare a un rave alle sei di mattina? Nemmeno noi!

Avreste mai pensato di partecipare a un rave alle sei di mattina? Nemmeno noi!

foto di Grazia.it Grazia.it — 19 Febbraio 2016
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Per presentare il nuovo contorno occhi Pep-Start Clinique ci ha portato a Londra per "testare" le nostre occhiaie alle sei di mattina a un rave party pieno di allegria e inaspettate scoperte!

L'invito all'evento era misterioso: le indicazioni rivelavano solo dress code sporty e sveglia alle sei di mattina. La nostra immaginazione ha cominciato a correre, letteralmente.

Sarà una passeggiata corroborante sulle rive del Tamigi per vedere l'alba? Una sessione di yoga all'ultimo piano di un grattacielo? Una nuova disciplina orientale per svegliare il corpo e la mente?

Niente di tutto questo.


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Si è trattato di un rave a base di musica, succhi bio e colazioni salutiste e la parola chiave è Daybreaker. Una associazione nata nel 2013 formata da artisti che organizzano party. Si va dai dj ai presenter, dai musicisti dal vivo sino a veri e propri street artist. 

Shaking the day with @dybrkr #daybreaker @clinique @cliniqueitalia #pepstart #london #daybreakerldn

Un video pubblicato da grazia_it (@grazia_it) in data: 28 Gen 2016 alle ore 00:06 PST

Tutta la crew ha lo scopo di intrattenere e dare una sferzata di energia a chi vuole provare un nuovo modo di socializzare attraverso il clubbing.


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Funziona? Dopo un iniziale e comprensibile stordimento la risposta è sì: l'allegria e la voglia di far festa sono contagiose. Giudicate voi stessi dalle foto.

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Abbigliamento comodo, location nel vibrante block di Shoreditch a Londra al Village Underground, al posto del cocktail una centrifuga di frutta e verdura e musica dance in compagnia delle IT Girls inglesi Millie Mackintosh, Roxie Nafousi, Daisy Lowe, Ashley Roberts e Portia Freeman e poi via, ognuno alle proprie attività giornaliere con un boost speciale.

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Abbiamo anche incontrato Eileen Higgins, Vice President Global Skincare and Makeup Product Development Clinique, per capire come sta cambiando il rapporto con lo skincare per le donne contemporanee.

- Come pensa che Pep Start possa cambiare la skincare routine?

Si tratta di un gesto semplice e pratico: Pep-Start già dal packaging è vitamina pura! Possiamo portarlo in borsetta e usarlo per rinfrescare lo sguardo anche sopra al trucco durante la giornata, basta avere l'accortezza di picchiettarlo. Ricarica la pelle spenta. Abbiamo studiato parecchio la formulazione infondendola di enzimi e principi attivi in grado di lavorare su tutte le necessità della zona perioculare. Anche l'applicazione è studiata in modo di aumentarne l'efficacia grazie al massaggio che la piccola palla sull'erogatore può fare. Comodità e risultato.

- Come è cambiate invece la skincare routine per le donne di oggi?

Le donne sono molto esigenti e pratiche: un prodotto deve garantire prestazioni visibili e deve essere multitasking. Vogliono avere cura di se stesse e sono consapevoli. Anche la portabilità di un prodotto conta: se posso tenerlo nella borsa allora ne posso beneficiare in qualsiasi momento e lo privilegerò.

- Come cambierà il significato di bellezza tra 5 anni?

Penso che le cose stiano prendendo sempre più la direzione della personalizzazione. Mi spiego: ci sarà sempre più richiesta di strumenti e di analisi della propria pelle da fare in completa autonomia. Vedremo sempre più device in grado di soddisfare richieste specifiche e avremo anche prodotti più veloci nella risposta in base alle esigenze.

- Ci racconti un piccolo segreto beauty!

Mi piace avere sempre a portata di mano un balsamo nutriente per la pelle in un piccolo contenitore, lo uso per qualsiasi cosa. Anche per ammorbidire il mascara durante il giorno se si è seccato troppo!

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Intervista di Daniela Losini

ph. Getty Images per Clinique - Instagram Grazia.it

© Riproduzione riservata

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