Rossetto rosso, come si sceglie la nuance giusta in base ai propri colori naturali

“Non è audace, bisogna solo saperlo portare!” dichiara Simone Lo Bue, make-up artist di Guerlain interrogato su uno dei miti del trucco: il rossetto rosso.

Intramontabile, seducente, versatile e sensuale: a volte basta solo un rossetto rosso a completare il look jeans e t-shirt bianca.

Impossibile quindi sbagliare la propria nuance scarlatta: “Prima di tutto, bisognerebbe tenere a mente una regola: tendenzialmente i colori naturali chiari come il biondo preferiscono i rossi più caldi, viceversa quelli scuri come i capelli castani amano i freddi” spiega Lo Bue.

Capelli biondi 

“Per i capelli biondi, in tutte le loro sfumature, le tonalità di rosso da scegliere sono quelle che hanno un pizzico di aranciato, il corallo è perfetto. Se però si vuole far risaltare l’occhio, soprattutto se è azzurro o verde, allora si può puntare su una nuance leggermente più scura così da far risaltare maggiormente lo sguardo”.

Capelli castani

"Discorso inverso invece per le castane che devono puntare su rossi caldi ma che contengono una punta di blu all’interno. Tendenzialmente sono quei rossi leggermente più scuri, rosso carminio o cardinale, apparentemente più freddi ma che con le nuance delle castane si sposano molto bene”.

Capelli rossi

“Sfatiamo un mito: non è vero che le rosse non possono indossare questa tonalità di rossetto, anzi, devono. Ma che sia rosso-rosso, fiammante e fuoco, ma nella texture matte, no a gloss o effetti lucidi”.

Capelli neri

Per questo colore di capelli avrei più che altro un avvertimento: meglio non indossare i coralli e gli aranciati. Creano troppo contrasto quindi puntate sulle tonalità più fredde o, perché no, più scure”.