Matite occhi: come si scelgono e come si applicano
Pratica, veloce, facile da usare e versatile: piccola guida sulla matita occhi, l'evergreen del make up
Assieme al mascara è l’alleata fondamentale del make-up: la matita occhi è l’arma segreta di ogni trucco perché, in maniera molto semplice e veloce, enfatizza lo sguardo. Disponibile con differenti punte, ognuna è adatta per ogni esigenze.
Come si sceglie
Le matite occhi si dividono in tre modelli. La versione classica ha la punta morbida, più malleabile rispetto a quelle per le sopracciglia e le labbra proprio proprio per la delicatezza dell’occhio, dev’essere regolarmente temperata ed è adatta per le pelli grasse che non tengono molto il make-up.
Un altro modello invece è quello con la punta obliqua, ideale per chi cerca l’effetto intenso di un eye-liner ma ne ha poca dimestichezza. Non dev’essere temperata, è molto ergonomica per cui si adatta perfettamente al contorno dell’occhio e permette di disegnare tratti fini, morbidi e spessi.
Il terzo tipo è il kajal: tendenzialmente di forma più grande rispetto alla versione classica, ha una punta ancora più morbida ed è specifico per chi vuole disegnare il tratto lungo la rima della palpebra inferiore.
Come e dove si applica
Molto versatile, la matita occhi si presta a differenti make up: il più classico e veloce è quello di ripassarla lungo la rima inferiore e superiore della palpebra. Attenzione perché in questo caso la mina dovrà essere morbida e possibilmente waterproof, così che il colore possa durare tutto il giorno senza sbavare.
La matita può essere usata anche come base per lo smokey eyes, applicandola sulla rima inferiore e superiore e poi sfumando il tratto.
Infine, può essere un'alternativa all’eyeliner, sottolineando la forma della palpebra mobile. Per un risultato ancora più intenso, può essere anche usata sotto all’eyeliner stesso così da enfatizzare ulteriormente lo sguardo.
Matite occhi, quali scegliere
...
ph. Mondadori Photo
© Riproduzione riservata