Kate Winslet e Lancôme contro l'autismo

Qualche anno fa la bella Kate Winslet prestò la sua voce per un documentario islandese "A Mother’s Courage: Talking Back to Autism" conosciuto anche come "The Sunshine Boy", che raccontava la storia di un bambino affetto da autismo. «Dopo aver visto The Sunshine Boy con mia figlia» racconta Kate «lei  mi chiese: E se io non potessi parlarti mamma? Allora pensai a cosa potesse significare, per una madre non poter parlare con il proprio figlio e capii che dovevo far conoscere questa malattia». E così che l’attrice decise di dar vita a un’associazione senza scopo di lucro, la Golden Hat Foundation che prende il nome proprio dal poema "The Golden Hat" scritto da Keli Thorsteinsson, il bambino ripreso nel documentario. Obiettivo di Kate e della sua fondazione è quello di raccogliere fondi per insegnare ai bambini autistici a comunicare, offrirgli l’insegnamento, la formazione, le attività, i divertimenti che meglio si adattano alla loro disabilità. L’autismo è una malattia dovuta a una anomalia celebrale che crea disagi nello sviluppo cognitivo, comportamentale e neurologico. Nel mondo circa 67 milioni di persone ne sono affette ed è in rapida evoluzione. Ma, grazie a una diagnosi precoce e le giuste terapie, molto si può fare per aiutare i bambini malati. E così la Winslet si è impegnata su più fronti. Grazie a Lancôme , maison della quale è testimonial da quattro anni, ha creato una limited edition di make up che reinterpreta il mitico rossetto L’Absolu Rouge di Lancôme, propone diversi smalti con colori inediti e una nuova cipria compatta tutti in un’edizione esclusiva con il logo della fondazione e la firma dell’attrice. «Kate Winslet incarna la femminilità Lancôme nel modo più generoso e responsabile possibile.I valori di altruismo sono fondamentali per la Maison Lancôme ed è dunque stato naturale per noi accompagnare e sostenere Kate e la “Golden Hat Foundation” », ha commentato Youcef Nabi, Presidente di Lancôme International che si è impegnata a versare un minimo di 150 mila euro alla Fondazione sugli utili delle vendite. La collezione sarà disponibile da novembre data in cui uscirà in libreria anche il libro, scritto da Kate che raccoglie un centinaio di autoritratti di personalità del mondo dell’arte e del cinema, con il cappello simbolo della fondazione. La lista dei “notabili” col cappello d’oro include nomi del calibro di Anna Wintour, Ben Stiller, Christina Aguilera, Demi Moore, Jude Law, Julianne Moore, Kevin Bacon, Maggie Gyllenhaal, Maria Sharapova, Marion Cottillard, Meryl Streep, Michael Kors, Naomi Watts, e tanti altri.