Cipria: a cosa serve, come usarla e come scegliere quella più adatta a voi

Ha il sapore d’altri tempi, un gesto d’antan che necessita ancora di piumino e astucci preziosi: la cipria è un passaggio quasi sempre ignorato dalle donne, ritenuto una cosa passata e vezzosa, non realmente utile al make-up.

Niente di più sbagliato. Questo cosmetico, che profuma proprio di quel classico odore cipriato, è adatta praticamente a tutti i tipi di pelle e la sua funzione è quella di opacizzare e fissare il trucco.

T.Le Clerc, storica casa cosmetica parigina del 1881, è stata la prima a creare la cipria a base di polvere di riso, un oggetto altamente desiderabile della Parigi di fine ‘800; e il make-up artist del brand, Eduardo Rodrigues, spiega come e perché usarla quotidianamente.

Gli ingredienti

La cipria è composta da amido di riso e talco, una formulazione invariata nel tempo che aiuta a non appesantire la pelle e a evitare quel bruttissimo effetto “cerone” sul viso". 

Quando e come si stende? 

In polvere o compatta, si applica dopo il concelear e il fondotinta con l’apposito pennello, più largo rispetto agli altri permettendo così di omogeneizzare perfettamente la stesura; la sua funziona è infatti quella di far aderire il make-up e far sì che duri più a lungo.

Come si sceglie quella adatta alla propria pelle? 

Tendenzialmente tutte le ciprie sono adatte a tutti i tipi di pelle, l’unica tipologia che deve fare maggiore attenzione è quella particolarmente secca: la funzione della cipria è infatti quella di opacizzare l'epidermide, quindi se da una parte è consigliatissima per quelle miste e grasse dall’altra quelle secche devono avere un’ottima base.

Compatta o in polvere, quali sono le differenze?

La cipria in polvere è ideale per le basi liquide o comunque cremose, copre meglio ed è perfetta per le pelli miste e grasse perché ha una funzione anti-oleosità. Quella compatta invece è ideale per i piccoli ritocchi durante la giornata, ha un effetto più trasparente perché appesantisce meno la pelle ed è utile se si vogliono definire meglio i contorni del viso.