Doppio taglio uomo: 10 motivi per sceglierlo (più qualche consiglio)
Tendenza capelli uomo must da qualche anno, ecco perché scegliere il doppio taglio
D'ispirazione quasi militare, il doppio taglio - ovvero l'haircut che sfuma nelle parti più alte e che crea una demarcazione netta tra la parte superiore e quella inferiore - è (ancora) molto gettonato. Vi spieghiamo perché e vi diciamo come realizzarlo con i consigli degli esperti.
Perché scegliere il doppio taglio
Per esprimere uno stile di vita e avere un capello facile da gestire. «Lo immagino su un uomo che indossa jeans larghe, camicie a maniche corte e che ama i tatuaggi - dice Tommaso Incamicia di My Place Hair Studio -; prima di realizzarlo facciamo sempre uno studio approfondito sui capelli per suggerire al cliente qual è il punto di "rottura" migliore per la forma».
Doppio taglio: a ognuno la sua "sfumatura"
Una volta definita quale forma dare ai capelli, ci sono vari modi di realizzare il taglio: «Quello più estremo fra tutti - precisa Incamicia - crea un contrasto netto tra il cranio rasato a lama e il capello lungo».
Come gestire il doppio taglio
Secondo l'esperto, per tenerlo sempre “a posto” bisogna ritoccarlo ogni settimana, al massimo due. Questo consiglio diventa una regola soprattutto se una parte del taglio è molto corta.
Troppo netto? Ecco come alleggerirlo
Se amate questo trend ma volete che il taglio sia meno "netto", allora «potete alleggerire la parte superiore e renderla meno pesante. In questo modo sarà anche più facile gestire l'haircut perché i capelli si sistemeranno praticamente da soli», dice Nadia Ceccarelli, hairstylist per Compagnia della Bellezza.
Doppio taglio con volto spigoloso
Se avete il volto spigoloso o magro, gli esperti suggeriscono di scegliere una sfumatura più bassa e meno netta.
Con la frangia (cortissima)
Per un risultato bon ton, provate a disegnare una frangetta corta.
Un taglio super comodo
Uno dei vantaggi del doppio taglio? Non ha bisogno di styling. Il "punto di debolezza", invece, è che va spesso ritoccato per delineare bene la forma.
Mood vintage
Il doppio taglio nasce negli hair salon degli anni Cinquanta: per dare un tocco ancora più rétro, basta usare un gel dal finish wet.
Quando, invece, è bene evitare
Non bisogna mai sottovalutare la forma del cranio: «Per questo tipo di taglio - precisa Incamicia - è necessario che sia pressoché perfetta in quanto di per sé è una “rottura” di una forma e, in generale, la rottura di una bella forma resta comunque bella e armoniosa».
Altro aspetto da valutare è la tipologia di capelli: se sono ricci e crespi, il doppio taglio non è la soluzione migliore. «Questo tipo di capello - dice Ceccarelli - tende a gonfiarsi molto. Il risultato? Due volumi troppo "distanti"».
Artwork by Elisa Costa
Credit ph: Mondadoriphoto, Intermede Press Office, Jean Louis David Press Office
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