Capelli raccolti: le tendenze chignon, coda e treccia dalle passerelle P/E 2014

Capelli raccolti per essere chic ogni giorno. Noi di Grazia.it abbiamo scelto le acconciature raccolte più comode, semplici da realizzare e di grande effetto. Lasciati ispirare!

Uno chignon al giorno
Classico, understated ma con un pizzico di brio: lo chignon è l’hairdo ideale per trasmettere classe e affidabilità.
Pettinate tutti i capelli all’indietro e raccoglieteli in una crocchia alta e ben definita per un effetto retrò, come quello proposto da Talbot Runhof oppure spettinate ad arte qualche ciocca del vostro chignon, proprio come fa Cynthia Steffe: vi regalerà un’aria meno rigorosa. Se l’allure da “perfettine” non fa per voi, ispiratevi alla passerella di Veronique Leroy e scegliete un raccolto scomposto, annodato sulla nuca con grande morbidezza: se qualche ciocca sfugge al controllo, tanto meglio! Le scriminature laterali incorniciano il viso e ne addolciscono i tratti: trasformiamole in un ciuffo leggero come nel look proposto da Valentino , o fissiamole in uno chignon basso, impeccabile di giorno ma perfetto anche di sera. Gli hairstyle proposti da Georges Hobeika e Antonio Berardi sapranno indicarci una strada trés chic.

Ponytail che passione!
Alta, bassa, liscia, ondulata: chi l’ha detto che la coda è noiosa? Una pettinatura easy è anche un piccolo trucco per valorizzare i capelli da “day two”. Less is more sembra suggerirci Calvin Klein con la sua coda perfetta: alta ma non troppo, che cade splendidamente dietro la schiena. Maison Rabih Kayrouz la sceglie bassa, con il giusto volume sulle radici e le lunghezze lasciate morbide: elegante e fresca. Il ponytail di Brioni invece ha un finish sleek, trendy e misurato insieme: raccolto basso, liscio impeccabile e una ciocca sottile a coprire l’elastico. La coda alta proposta da Roland Mouret sembra rubare l’eleganza innata, con qualche voluta sbavatura, delle donne parigine e vi farà risplendere se abbinata a un “petite robe noir”.
Largo al vezzo e alla femminilità. La ponytail si fa sofisticata con Luisa Beccaria: si dipana da un ampio nodo e fluttua lungo la schiena con onde avvolgenti. Barbara Bui invece crea due semplici torchon che si uniscono dietro la nuca. Deliziose variazioni sul tema decisamente bon ton.

Una treccia per tutte
Raccolti sì, ma con carattere. Creativa, rigorosa, decisa: a ogni treccia la sua personalità. Non rischiate certo di sbagliare se deciderete di sfoggiare una treccia classica che parte da una coda alta. Essenziale, raffinata e comodissima come quella suggerita da Carlos Miele. Con Lanvin invece la treccia si fa bassa e parte dalla nuca, lasciando sul davanti ciocche morbide e sfuggenti.
La femminilità si nasconde nei dettagli: ispiratevi al look by Valentino e abbinate alla treccia laterale un delizioso nastro di raso che circonda il capo. Oppure scegliete un’elegante fishtail braid portata con disinvoltura su una spalla sola.

L'eleganza del semiraccolto
Eterne indecise tra capelli sciolti e chiome raccolte? La soluzione perfetta per voi è half up, half down. Tirate all’indietro solo la parte superiore dei capelli e tenete libera sulle spalle la metà restante. L’hairdo liscio proposto da Giambattista Valli lascia scoperta la fronte; vi donerà un’allure pulita e impeccabile senza però risultare algida. Date volume a capelli e ambizioni: con un semiraccolto retrò, cotonato alle radici, la promozione sarà dietro l’angolo. Se invece mirate al titolo di “collega modello” l’hairstyle che fa per voi è quello suggerito da Luisa Beccaria . Legati solo nella parte superiore con estrema morbidezza, come una nuvola che incornicia il viso: addolcite il viso con qualche dettaglio scompigliato, sarete adorabili.

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