Capelli naturali effetto "undone": la tendenza grunge dalla Fashion Week
Un look naturale che elimina del tutto l’effetto glamour. “Anticutie”, lo definiscono i key artist di Toni&Guy che hanno scelto per le modelle di N°21 di Alessandro Dell'Acqua e di Annaniki, hair style sobri, naturali, effetto “bedhair”. Questi hairlook extra “messy” hanno tutti una cosa in comune: il forte richiamo agli anni ‘90. Il denominatore comune è stato proprio quello di realizzare styling volutamente “Anti-Glamour”, valorizzando e mettendo in risalto le “imperfezioni” tipiche di una chioma naturale effetto “Day After”. I capelli lunghi sono mossi, mentre tra i raccolti spicca il grunge top knot che si può realizzare su qualsiasi tipo di chioma, meglio ancora se alla base ci sono delle beach waves che danno movimento al finish.
L'effetto spettinato che mette in risalto il contorno della testa piace al key stylist Anthony Turner (Wella Professionals) che ha realizzato un hair style opaco e texturizzato per ANDREADAMO, mentre da Diesel il look grunge (hair by Wella) tocca la sua massima espressione con un volume del tutto naturale.
Da Marco Rambaldi, invece, gli hairlook sono lavorati per avere corpo e luce e poi sono trattati con un tocco “maschile” complice anche il fissaggio che dà forte sostegno (hair: Wella).
Infine, per chi ama l'effetto minimal ma glam allo stesso tempo, i look a cui ispirarsi sono quelli visti alla sfilata di Missoni (hair: GHD) e di SportMax (curati da Anthony Turner insieme al team Wella Professionals guidato da Sabrina Locci). Qui il movimento del capello si combina a una femminilità mai scontata. Il capello è stato trattato per definire la materia con un effetto illuminante, in modo tale da creare una struttura opaca che allo stesso tempo rende la texture ruvida e corposa. Il look finale è spontaneo, semplice e disinvolto.
Credit ph: Wella, Daniela Losini, Toni&Guy
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