La Roitfeld è senza collaboratori?
C'era una volta Carine Roitfeld, direttore acclamato e controverso di Vogue Paris, amata per il suo gusto "noir" e gli inediti effetti bondage.
Succede che la carismatica direttrice venga allontana dal trono e decida senza fare un plissé di collaborare con un certo Karl Lagerfeld per l'uscita di un libro sulla little black jacket di Chanel, di organizzare fashion show, di diventare la musa di Riccardo Tisci e per ultimo di lanciare un nuovo magazine a sua immagine e somiglianza (chiamato semplicemente con le sue iniziali C.R.). E fin qui tutto bene.
Indiscrezioni ricorrenti vorrebbero però che il presidente di Condènast international Jonathan Newhouse abbia ricordato ad alcuni dei fotografi di Vogue (Mario Testino, Craig McDean, Mert Alas, Marcus Piggot,) che il contratto con la casa editrice americana non permette loro di collaborare con la nuova testata della Roitfeld. Dopo aver comunque fatto traslocare due editors dal mondo Condènast (Shiona Turini di Teen Vogue e Dosamantes Michaela di Vogue.it ) la stessa Roitfeld alla presentazione del magazine in uscita a Settembre aveva dichiarato che non si sarebbe mai messa in competizione con Vogue, testata storica di riferimento per il fashion system, ma che era intenzionata a proporre qualcosa di totalmente diverso e nuovo. Attendiamo di vedere le prossime mosse della regina.
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