Dove andare in vacanza con le amiche a Natale? Ecco 5 idee per quest'anno

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Le vacanze di Natale sono dietro l'angolo: ecco dove andare in vacanza con le amiche in base a quello che cercate

Le vacanze di Natale sono il primo vero momento in cui poter staccare la spina dopo l’estate. In un 2024 che ci ha riservato pochi ponti lunghi, le festività rappresentano un miraggio, ma dove organizzare le vacanze con le amiche?

Che abbiate voglia di natura e relax, di divertimento, di tiepido o di qualcosa di bello da vedere è comunque l'ora di prendere una decisione e prenotare.

E allora ecco alcune proposte se siete in cerca di ispirazione per trascorrere le vacanze di Natale con le amiche.

Dove andare in vacanza con le amiche per le vacanze di Natale

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Vacanze di Natale in montagna, tra sci, chiacchiere e divertimento

Maglioncioni lunghi e caldi, leggings o tuta, mentre fuori nevica e voi vi concedete chiacchiere e risate attorno a un calice di vino o a una cioccolata calda.

O, ancora, una giornata di sci, una pausa in baita con gli amici e poi direttamente all'après-ski per ballare con gli scarponi ai piedi e un bicchiere in mano.

** Capodanno in montagna: dove andare in Italia (e magari sciare vista mare) **

In alternativa potreste dilettarvi in una ciaspolata tra boschi silenziosi e paesaggi candidi, sentendovi un po’ Elsa un po’ Anna di Frozen.

** Dove andare in montagna: le mete più belle (anche) per chi non scia **

E se non sempre a Natale già si trova la neve in tutte le località, non mancheranno comunque le cose da fare, tra passeggiate per i sentieri, nature bathing e cene in baita.

Insomma, la montagna in inverno può fare felici tutti, basta solo selezionare la meta giusta.

Collina dei ciliegi

In vacanza con le amiche tra vitigni ed enogastronomia

Se l’idea è quella di staccare la spina solo pochi giorni, siete appassionate di vino (o anche solo del berlo) di certo non mancheranno posti in cui unire paesaggi e distese di vitigni.

Dal Chianti al Monferrato, dall’Etna alla Franciacorta, sono tante le località più blasonate in cui ogni struttura sarà pronta ad accogliervi con degustazioni e visite alle cantine.

Una chicca fuori dai soliti itinerari? La Collina dei Ciliegi, in Valpantena. Luogo meno battuto ma suggestivo, dove il tempo si ferma sorseggiando un tè davanti al camino o concedendovi un wine tasting. Se siete un gruppo attivo, potrete organizzare passeggiate a cavallo tra le colline o percorsi in e-bike.

Non solo: il ristorante, Ca’ del Moro, entrato da poco nella Guida Michelin 2024, è una scoperta. Qui l’executive chef Giuseppe Lamanna e la chef Lina Maffia riportano i ricordi e le ricette delle proprie origini (rispettivamente Calabria e Puglia), interpretandoli anche con materie prime, aromi e sapori del territorio veronese.

Aura Terrae

In una masseria pugliese

Chi l’ha detto che la Puglia sia una meta esclusivamente estiva. Siamo abituati a pensare al sud solo per il mare e il caldo. Eppure alcuni luoghi possono essere ancora più affascinanti in inverno e addobbati a festa. Una vacanza in masseria potrebbe rivelarsi una sorpresa, per il calore che certe strutture rurali unite a lucine e caminetto acceso possono trasmettere.

Consiglio: La Masseria Aura Terrae, in provincia di Bari (quindi comoda da raggiungere anche in aereo) è circondata dalla natura e ha una vista sul mare. Potrete concedervi momenti di relax in struttura o visitare alcuni dei borghi più belli d’Italia, da Conversano a Polignano a Mare, fino ad Alberobello. Tutti conosciuti come mete estive, ma che mantengono il loro fascino anche a Natale e anzi si arricchiscono di un’atmosfera quasi magica.

Il ristorante di Aura Terrae, poi, ospiterà il pranzo di Natale, la cena di San Silvestro e il pranzo di Capodanno, con menù firmati da chef Antonio Gentile che mettono in tavola la genuinità e la freschezza degli ingredienti del territorio e l’amore per la cucina tipica pugliese interpretata con un tocco innovativo e creativo.

Vienna Natale

Alla scoperta di una capitale europea

Le capitali europee hanno sempre il loro fascino, alcune soprattutto a Natale. Prendete Vienna, per esempio. Sembra nata per essere sempre addobbata di lucini. La sua storia traspare a ogni angolo, a ogni palazzo e scorcio. Altra meta che per le vacanze di Natale è ancora più suggestiva è Praga, con la sua piazza dell'orologio e il suo centro storico.

Ma sono tante le città che ormai sono a poche ore di distanza, alcune ideali per le amanti dell'inverno, come quelle scandinave, altre più calde, come quelle della penisola iberica. Armatevi di Lonely Planet e via.

Canarie

Al mare, d'inverno

Ci sono persone per cui il freddo è una condanna e che anche in inverno vorrebbero solo trovarsi su una spiaggia, coccolati dai raggi del sole (we feel you, sorelle).

Non servono per forza voli intercontinentali per concedersi qualche giorno al mare. Ci sono mete a poche ore di viaggio che permettono, se non di fare il bagno, perlomeno di fare scorpacciate di vitamina D e di trascorrere giornate sul bagnasciuga, a passeggiare o stese a godersi lo scroscio delle onde.

Canarie, Egitto ed Emirati, per esempio. Tre destinazioni molto diverse, per cultura, per stile, anche per paesaggi.

Tutte con temperature sopra i 20 gradi. Se preferite una natura più selvaggia e una vacanza più attiva optate per le prime. Se volete rilassarvi in un resort, circondate da deserto e mare cristallino allora il Mar Rosso vi aspetta. Se invece volete fare un tuffo in un'altra cultura volate su Dubai e divertitevi a esplorarla.

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Viaggi da sogno per il 2026? La meta più desiderata sarà la Giamaica

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Mare cristallino, spiagge dalla sabbia bianchissima, natura selvaggia.

E, poi, una cultura gastronomica ricchissima e una rinomata tradizione musicale: ecco perché il paese caraibico sarà la destinazione più ambita dell'anno che verrà. Ma intanto, vi portiamo a conoscere in anteprima tutte le meraviglie che vi aspetteranno.

Viaggi da sogno per il 2026? La meta più desiderata è la Giamaica

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Chiudete per un attimo gli occhi. Ora, provate a immaginare chilometri di spiagge dalla sabbia di un bianco così candido che quasi potreste scambiarla per un soffice manto di neve. Un piacevole venticello a smuovere le fronde di palme alte e affusolate che crescono rigogliose a due passi dal mare, la cui palette di colori sfodera toni che sfumano dal turchese al verde smeraldo. In sottofondo, l’inconfondibile ritmo allegro della musica reggae e nell’aria un profumo inebriante di spezie, soprattutto quando è il momento di sedersi a tavola.

La vostra mente viaggia veloce, ma sappiate che tutto questo non è solo immaginazione: benvenuti in Giamaica!

E le buone notizie non finiscono qui (oltre al fatto che, sì, un paradiso del genere esiste veramente!): sono da considerare la facilità con cui si può raggiungere la destinazione grazie ai collegamenti aerei diretti, la possibilità di vivere un’esperienza di viaggio autentica – stiamo parlando di un paese ancora lontano dalla piaga dell’overtourism – e un clima che ben si presta per fughe al caldo durante tutto l’anno. Ogni giornata poi sembrerà diversa dall’altra: se cercate momenti di relax in spiaggia ma, allo stesso tempo, vorreste concedervi anche qualche avventura a contatto con la natura, la Giamaica è una di quelle mete che più di tutte riesce a mettere d’accordo proprio tutti.

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E allora da come cominciare per pianificare una vacanza in Giamaica? Un itinerario di viaggio semplice da organizzare e completo di tutte le tappe imprescindibili può partire da Ocho Rios, località lungo la costa settentrionale dell’isola caraibica. Qui la natura fa da padrona: ne sono un esempio le maestose Dunn’s River Falls. Uno spettacolo per gli occhi e non solo, perché queste cascate si possono anche scalare per poi concedersi un tuffo rinfrescante nelle loro piscine naturali. Di un azzurro intenso anche il Blue Hole (o Island Gully Falls), specchio d’acqua circondato, anch'esso, da una vegetazione tropicale fittissima.

Un ricordo speciale (e inaspettato) della vacanza sarà anche provare l’esperienza ad alto tasso di adrenalina del Mystic Mountain: un parco avventura dove vivere l’ebbrezza della velocità sfrecciando su bob che scivolano lungo binari immersi nella foresta, un omaggio alla leggendaria squadra giamaicana di bob che partecipò alle Olimpiadi invernali di Calgary del 1988.

E a fine giornata, Ocho Rios si racconta anche a tavola: Miss T’s Kitchen è un ristorante tradizionale, immerso in un giardino lussureggiante, dove assaggiare piatti giamaicani di carne e pesce.  

Proseguendo da Ocho Rios in direzione ovest, in poco meno di due ore di macchina si può raggiungere Montego Bay: città dall’affascinante mix tra glamour e cultura, ma senza dimenticare lo spirito d’avventura tra il rafting a bordo di zattere di bambù sul Martha Brae River oppure le nuotate nelle acque limpide di Doctor’s Cave Beach. Anche di sera, Montego Bay riesce a sorprendere: a Luminous Lagoon si può fare un bagno in acque che di notte si illuminano di una luce blu-verde brillante emessa da organismi microscopici (dinoflagellati). Proprio questo spot della Giamaica è uno dei migliori al mondo per assistere allo spettacolare fenomeno della bioluminescenza.

Per entrare davvero nell’anima dell’isola, da non perdere è poi il Montego Bay Cultural Centre che offre uno sguardo profondo sulla storia, l’arte e l’identità giamaicana. Poco distante, la Rose Hall Great House è una dimora del XVIII secolo in stile georgiano, famosa per la sua architettura coloniale e i bei giardini tropicali che sfoggiano il meglio della flora autoctona. Leggenda vuole che le sue stanze siano abitate dallo spettro di Annie Palmer, conosciuta come la “Strega Bianca”: non abbiate paura, durante il tour sarete accompagnati da una guida che racconterà aneddoti curiosi e vi dispenserà interessanti pillole di storia.

E dopo una giornata memorabile e intensa, sarà un piacere rientrare all’S Hotelpremiato nel 2025 da TripAdvisor come miglior all-inclusive della Giamaica – è un boutique hotel adults-only nel pieno della vibrante Hip Strip, con accesso diretto alla leggendaria Doctor’s Cave Beach. Stile contemporaneo e anima caraibica si incontrano in un elegante ambiente curato, con camere e suite affacciate sull’oceano e pensate per il massimo comfort. Non mancano ben due piscine all’aperto: quella sul rooftop Sky Deck, è perfetta per godersi il tramonto cocktail alla mano. La proposta gastronomica spazia tra sapori locali e cucina internazionale, mentre l’Irie Baths and Spa è un rifugio di quiete dedicato al benessere.

Ancora una settantina di chilometri lungo la costa e si arriva a una delle località più iconiche del paese natio di Bob Marley: Negril. Qui ci si può rilassare con lunghe passeggiate lungo la Seven Mile Beach, una delle spiagge più belle della Giamaica e considerata tra le dieci più spettacolari al mondo. Questa splendida distesa di sabbia bianca, che si estende per oltre 11 chilometri, offre numerosi bar e ristoranti, oltre a un mare cristallino perfetto per lo snorkeling. Tra i ristoranti da non perdere c’è Miss Lily’s (dello Skylark Negril Beach Resort), che regala grandi soddisfazioni a tavola: qui si possono assaggiare i più apprezzati classici della cucina giamaicana rivisitati in chiave moderna, dal Jerk chicken all’Escovitch fish, passando per l’oxtail (coda di bue). 

Al tramonto la tappa amata da tutti i local è il Rick’s Café, in cima a una scogliera alta 35 metri. Dove proseguire a cena? L’Azul Beach Resort, albergo all-inclusive da 283 suite fronte mare lungo la leggendaria Seven Mile Beach – qui vi aspetteranno sabbia chiara, acqua calma, giornate che scorrono tra sport acquatici e yoga– può vantare ben nove ristoranti con cucine diverse: dalla quella caraibica all’internazionale.

Poco distante, nella verdissima Nassau Valley, si può finalmente entrare in contatto con un altro caposaldo di un viaggio in Giamaica: il rum. Appleton Rum Estate è un tour (firmato Campari Group) attraverso la storica distilleria dove assaggiare una delle etichette più rappresentative di tutti i Caraibi e conoscerne l'intero filiera di produzione: dalla raccolta della canna da zucchero alla distillazione.

"Could you be loved and be loved?", cantava Bob Marley: della Giamaica ci si innamora ancora prima di partire.

Per maggiori informazioni: visitjamaica.com.