Taranto in autunno è la meta perfetta per un weekend tra mare, cultura e sapori autentici

Clelia Torelli

Che sia una fuga romantica o un fine settimana con le amiche, Taranto vi conquisterà con il suo ritmo slow, il mare brillante e l’eleganza discreta

C’è una Puglia che profuma di mare, storia e luce calda anche quando l’estate è over. È Taranto, la città dei due mari, perfetta da scoprire in autunno: meno affollata, più intima, più cool. 

Tra mare, arte e cultura

Affacciata tra il Mar Grande e il Mar Piccolo, Taranto è una città d’acqua e di luce, sospesa tra storia e modernità.

Il Castello Aragonese, costruito alla fine del Quattrocento, e il Ponte Girevole, simbolo ingegneristico dell’Ottocento, raccontano la vocazione marittima della città. Nei vicoli della Città Vecchia, tra balconi fioriti e botteghe artigiane, si svelano chiese barocche come la Cattedrale di San Cataldo e i resti del tempio dorico di Poseidone, il più antico luogo di culto della Magna Grecia.

Il Museo archeologico nazionale (MArTA) custodisce i celebri Ori di Taranto, tra i più importanti reperti del Mediterraneo. 

(Continua sotto la foto) 

Taranto Vecchia: storia e poesia

Con lui
Passeggiate mano nella mano tra i vicoli di Taranto Vecchia, dove il tempo sembra essersi fermato. La Cattedrale di San Cataldo, i profumi di cucina che arrivano dalle case e i riflessi del mare creano un’atmosfera intima e romantica. Fermatevi al Belvedere di Piazza Fontana: al tramonto, il cielo si tinge di rosa e oro.

Con le amiche
La città vecchia è il posto giusto per scattare foto iconiche, curiosare tra botteghe artigiane. Come la Cappelleria Pisapia specializzata nella produzione di cappelli che ha una storia di oltre cento anni. E che dire dei dolci della Pasticceria Napoletana dei F.lli Ferrero?

Il Castello Aragonese: fascino e panorami cozy

Con lui
Visitate insieme il Castello Aragonese, tra sale antiche e bastioni che si affacciano sull’acqua. Il momento più romantico? Quando il ponte girevole si apre al tramonto e le luci si riflettono sul mare.

Con le amiche
Organizzate una visita guidata (gratuita) e poi un aperitivo con vista. La luce di ottobre rende tutto più morbido: perfetta per un selfie e per una chiacchiera con un calice di rosato pugliese.

Cultura e shopping slow

Con lui
Dedicate una mattinata al Museo Archeologico Nazionale (MArTA): gli ori della Magna Grecia raccontano storie di eleganza e potere. Poi una pausa al caffè del museo o un pranzo gourmet da Al Canale, ristorante specializzato nella cucina di mare.

Con le amiche
Autunno è il momento ideale per lo shopping lento: lungo via d’Aquino troverete boutique, concept store e negozi di design made in Puglia. Da non perdere Manu Bracelets & More, un laboratorio artigianale dove i gioielli prendono vita.

Gusto e sapori d’autunno

Con lui
Una cena romantica da La Paranza è un must: luci soffuse, pesce freschissimo e piatti che sanno di mare e autunno. Da provare patate e cozze con un calice di Primitivo di Manduria.

Con le amiche
Prenotate una cooking class in una masseria per imparare a fare le orecchiette e degustare olio nuovo, oppure optate per una serata vivace sedetevi al Moletto, nel centro storico, vicino al porto, godetevi l’atmosfera classica del Caffè Tarentum o scegliete tra un’ampia selezione di birre al Tabir – Birroteca Tarantina.

Mare d’autunno e natura

Con lui
Anche in ottobre o novembre, il mare resta protagonista. Camminate lungo la spiaggia di San Vito o tra le dune di Lama: la sabbia è ancora calda, l’acqua calma e il silenzio romantico.

Con le amiche
Una gita alla Baia di Saturo o alla Riserva di Torre Guaceto regala relax, chiacchiere e fotografie naturali. Portate un telo, una tisana calda e lasciatevi cullare dal suono del mare d’autunno.

Taranto by night

Con lui
Passeggiate sul Lungomare Vittorio Emanuele, poi un cocktail da Thalìa kitchen and cocktails o un calice di vino da Per…Bacco Jazz Club.

Con le amiche
Taranto in autunno ha una nightlife vivace ma elegante: aperitivo al Caffè Italiano, poi musica e dance al Posto 55 o all’Old Fashion Taranto.

Dove dormire e dove mangiare

Ideale per un viaggio romantico o tra amiche, il Relais Histò San Pietro sul Mar Piccolo è un’antica masseria del XIV secolo immersa in 70 ettari di ulivi, tra le terre che si specchiano nel Mar Piccolo, patria dei mitili più rinomati d’Italia.

Luogo di grande fascino, racchiude l’essenza del paesaggio mediterraneo e la raffinatezza di un patrimonio architettonico recuperato con cura.

Il nucleo originario, la masseria di San Pietro in Mutata, conserva tracce di epoche ancora più antiche: ambienti rupestri, cisterne e mura restaurate, e si articola tra corti interne e giardini con fichi, melograni e agrumi che incorniciano la pietra levigata dal tempo. Affacciata su un anfiteatro rupestre, la Spa si ispira alle terme romane, richiamate nella struttura e nei trattamenti.

Le camere e suite, alcune con ampie terrazze vista tramonto, uniscono linee essenziali, arredi contemporanei e atmosfere intime.

Il ristorante La Lanternaia, aperto anche agli ospiti esterni, propone una cucina tra tradizione e innovazione, con ingredienti locali e un’atmosfera calda e raffinata, perfetta per una cena speciale o un pranzo tra gli ulivi.

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