Vi sveliamo il trucco per dormire bene che usano negli hotel di lusso

Il topper materasso, come suggerisce il nome stesso, si posiziona sopra il materasso per garantire un maggiore comfort durante il riposo. Offre un sostegno extra e una sensazione di morbidezza, creando un ambiente ideale per il riposo notturno e non a caso è usato in (quasi) tutti gli hotel di lusso.

Elemento essenziale per perfezionare il comfort durante il sonno fa della versatilità una delle sue principali virtù, in quanto è in grado di adattarsi alle diverse esigenze individuali.

Quando il materasso è troppo duro, il topper diventa un prezioso alleato, conferendo una piacevole morbidezza alla superficie e attenuando la sensazione di rigidità.

In situazioni opposte, quando il materasso è eccessivamente morbido, un topper più compatto sui lati offre il supporto necessario per mantenere una corretta postura durante il sonno.

E non solo: permette anche una maggiore igiene perché è ben più facile e veloce lavare (a volte anche in lavatrice) un topper rispetto a igienizzare un materasso.

Cos'è il topper materasso e come scegliere quello giusto

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Come scegliere il topper "giusto"

La scelta del topper deve essere ponderata, tenendo conto della tipologia di letto su cui verrà utilizzato. Ad esempio, una struttura a molle richiede un topper con uno spessore significativo, mentre un letto con doghe può beneficiare di un topper più sottile. 

Il consiglio in ogni caso è di acquistare un topper dotato di angoli elastici che evitano il suo spostamento durante l'uso e si adattano facilmente alle differenti altezze dei materassi.

Il rivestimento può essere in cotone, in  poliestere, in poliuretano/poliestere o in altri tessuti sintetici sottoposti a particolari trattamenti che modulano la temperatura di contatto tra corpo e materasso e fanno da barriera a virus e batteri. Più sotto vi spieghiamo le particolarità di ognuno.

Per gli ospiti

Oltre a migliorare il comfort del letto, i topper si rivelano particolarmente utili in situazioni pratiche, come l'accoglienza di ospiti per la notte. In questo caso è sufficiente srotolare il topper sul divano pieghevole, sul futon o direttamente sul pavimento, per garantire un riposo più comodo e accogliente.

In più, oltre a fornire comfort aggiuntivo, il topper diventa un elemento di protezione del materasso sottostante.

Tipi di topper per il materasso

Esistono differenti tipologie di topper, ognuno con caratteristiche specifiche per adattarsi alle diverse esigenze. I topper più acquistati si dividono in quattro categorie: memory foam, piuma e piumino, lattice, fibre naturali.

In memory foam

Questi topper sono realizzati in una schiuma viscoelastica che reagisce al calore del corpo avvolgendolo e, quando la pressione viene rimossa, ritorna lentamente alla sua forma originale. Riduce i disturbi causati dai movimenti durante il sonno e può contribuire al sollievo da dolori articolari, migliorando la qualità del sonno. Non si può lavare in lavatrice.

In piuma e piumino

Morbido ed avvolgente, ideale tutto l'anno. I modelli si differenziano uno dall'altro per la composizione di piume e piumini. Meglio scegliere un modello trapuntato su tutta la superficie che garantisce una perfetta distribuzione delle piume su tutto il capo. Per eliminare allergeni e batteri si può lavare in lavatrice a massimo 40 gradi.

In fibra naturale

Con imbottitura al 100% in cotone, dà una sensazione di morbidezza al materasso. Anche in questo caso è meglio scegliere un modello trapuntato che non perde la forma nel tempo. Per eliminare allergeni e batteri si può lavare in lavatrice fino a 95°C.

In lattice

Questo materiale si adatta alla forma del corpo, ma, diversamente dal Memory, conferisce un certo grado di rigidità al letto.

È la scelta migliore per chi predilige dormire su un fianco.

Il topper in lattice, essendo di un materiale traspirante, impedisce all'umidità di raggiungere il materasso. È raccomandato per chi soffre di allergie viste le sue performanti caratteristiche antibatteriche e ipoallergiche. Si può lavare a mano o, con particolari attenzioni, anche in lavatrice. È sempre meglio, in ogni caso, leggere l'etichetta.