Smart working: 5 regole da seguire quando si lavora da casa (su consiglio dei freelance)
Lavorare da casa è una realtà quotidiana per molti free lance che sta diventando un esperimento per tanti lavoratori da ufficio che si ritrovano alle prese con lo smart working.
Una pratica, quella di concedere ai propri dipendenti di svolgere il proprio lavoro da casa secondo obiettivi più che orari di ingresso e uscita, già ampiamente in uso in molte parti del mondo e da tempo in sperimentazione (più o meno blanda) anche in Italia.
Con l'emergenza Coronavirus il panorama è cambiato repentinamente e in molti di punto in bianco si sono ritrovati ad allestire un ufficio in cucina.
Avere la possibilità di gestire il proprio tempo, però, nonostante sia sicuramente un vantaggio che consente di bilanciare vita professionale e privata, non è immediato per tutti.
Soprattutto per chi è abituato al rigore degli orari di un ufficio che ora fa fatica ad autogestirsi.
Per riuscirci, basta seguire queste cinque regole.
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Vestitevi e truccatevi come se doveste andare in ufficio
Lavorare da casa non significa lasciare andare al degrado solo perché non si hanno i colleghi attorno.
Rimanere in pigiama trascinandovi dal letto al divano per iniziare subito a lavorare non è la scelta migliore (anche se la più comoda).
Al contrario, il modo migliore per iniziare una giornata è partire con il giusto mood e questo significa vestirsi, fare colazione e magari una passeggiata (per portare a passeggio il cane, comprare il giornale, o bere un caffè al bar sotto casa).
Poi sarete pronti e più carichi per affrontare la giornata con la giusta motivazione.
Fate un planning
Che si tratti di un'unica giornata lavorativa a casa o della vostra routine, è sempre bene avere chiara in mente la vostra agenda.
Questo significa che prima di cominciare dovreste aver pianificato i vostri obiettivi e i compiti che dovete portare a termine, calcolando anche delle brevi pause e uno stacco per il pranzo che non sia eccessivo (più sarà lungo più rischierete di perdere la concentrazione e non rimettervi al lavoro) ma che vi consenta di ricaricarvi.
Nel creare il vostro piano assecondate anche le vostre peculiarità.
Se sapete di essere più produttivi la mattina, segnate per quel momento gli incarichi più difficili o pesanti e lasciate per il pomeriggio quelli più semplici e meccanici.
Rimuovete ogni possibile distrazione
Quando siete in ufficio non passate tutto il tempo a leggere e rispondere alle chat o a scorrere la news feed di Facebook.
Lo stesso rigore dovrebbe prevalere anche quando lavorate da casa.
Silenziate il telefono, sgomberate la scrivania da ogni possibile fonte di distrazione e imponetevi di guardare le notifiche extra lavorative solo nelle pause, senza interrompervi continuamente.
Create una postazione dedicata al lavoro
Per lavorare da casa bastano un computer e una connessione internet.
Questo però non vi autorizza a rimanere a letto o a bivaccare sul divano, magari con la televisione accesa, mentre cercate di rispondere alle mail o portare a termine il vostro lavoro.
Per essere produttivi bisogna porsi anche mentalmente nella condizione giusta e questo significa distinguere le zone relax da quelle professionali.
Ecco perché dovreste avere una scrivania dotata dell'essenziale che può esservi utile.
Questo vi aiuterà anche a godervi di più i momenti di pausa in cui potrete rilassarvi sul divano per qualche minuto sorseggiando un caffè senza avere la sensazione di essere sullo stesso luogo di lavoro.
Mettete dei paletti
Se lavorate da casa avrete un'altra grande difficoltà: far capire a parenti, amici, coinquilini o conviventi che il fatto che possiate svolgere le vostre mansioni dal tavolo del soggiorno non vi rende dei nullafacenti.
Spesso per chi non si trova nella stessa situazione non è facile comprendere quanta tenacia, organizzazione e metodo servano per rimanere concentrati con tutte le tentazioni che ci sono intorno, fuori dall'ufficio.
Cominciate a mettere dei paletti: non rispondete alle telefonate e richiamate solo durante le pause, non accettate che vengano a trovarvi per caffè non pianificati, non fatevi coinvolgere in discussioni che possono tranquillamente essere rimandate a un momento più opportuno.
Dall'altra parte, però, dovete anche essere in grado di staccare la spina.
Stabilite i vostri orari di lavoro e per il resto del tempo dedicatevi alle persone care o a ciò che vi fa stare bene.
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