Con l'ultimo appuntamento di Roma, a una settimana dall'evento di Milano, si chiude il tour italiano Wanderlust 108. Rimangono tanta energia e positività. Com'è grande la voglia di replicare presto!
Si è chiuso con oltre tre mila partecipanti il tour italiano Wanderlust 108. Ha toccato Firenze, al Parco delle Cascine, il 22 settembre; Milano, a City Life, il 29 settembre; e infine Roma, al parco centrale del Laghetto dell'Eur, il 6 ottobre. Partecipanti di tutte le età si sono uniti per condividere una giornata all'insegna del benessere di corpo e mente. Alla ricerca del proprio nord e della migliore versione di sè.
Find your true North, ossia accompagnare ciascun individuo nel proprio viaggio interiore alla ricerca della migliore versione di sè. Nel rispetto di tutto ciò che ci circonda, verso una nuova (o ritrovata) connessione con la natura e con gli altri.
Questo lo scopo e la mission dei talent yoga e dei coach adidas runners che insieme a Wanderlust, in partnership con adidas, hanno dato vita alle tappe italiane dell'unico triathlon di mindfullness al mondo.
Con un foto e video racconto, ecco com'è andata!
Nella foto sopra, al centro Johanna Maggy, insegnante di Pilates e health&life coach e ambassador adidas x Wanderlust 108 agli eventi di Milano e di Roma. Indossa il reggiseno Don't Rest in colorazione glow blue, che è parte della collezione recycled di adidas x Wanderlust. Realizzato in poliestere riciclato per rispettare l'ambiente e non sprecare risorse, è perfetto per lo yoga perchè non stringe e non stressa, e adatto anche per allenamenti a medio impatto come il ciclismo, l'hiking e il circuit training.
Cos'è stato nella sostanza Wanderlust 108?
Un'intera giornata di rivelazione e di ispirazione per chi ha deciso di prendere parte alle attività della giornata: dal warm up della mattina, alla corsa o camminata di cinque chilometri, per continuare poi con la sessione di yoga flow e la meditazione finale.
E un'occasione per tutti i curiosi e gli scettici di comprendere quanto forte e potente possa davvero essere uno dei gesti più semplici e alla portata di tutti noi: sorridere.
Per un giorno intero migliaia di persone si sono ritrovate e hanno deciso consapevolmente di sorridere.
Tutte insieme, all'unisono, nello stesso luogo e nello stesso momento. Senza pensare ad altro che a esprimere con gioia la migliore versione di sè. Come un regalo a loro stessi e per gli altri.
Nella foto sopra, Denise Della Giacoma indossa la canotta lunga adidas x Wanderlust 108 nel colore glow orange, con taglio regolare e scollo ampio. Realizzata in poliestere riciclato, per rispettare l'ambiente e non sprecare risorse, ha un cinturino posteriore regolabile che permette di personalizzare la vestibilità, mentre l'orlo arrotondato garantisce la massima comodità e libertà di movimento durante la pratica.
La talent yoga Denise Della Giacoma ha dato ufficialmente il via alle attività di Mindfulness triathlon previste nel programma della giornata Wanderlust 108 - cinque chilometri di corsa, una sessione di yoga flow e una di meditazione finale - invitando tutti i partecipanti a condividere un'intenzione: la gioia.
Così Denise della Giacoma:
«Avere un'intenzione, non solo in alcuni momenti ma tutti i giorni della nostra vita, può aiutarci a partire con il giusto passo ed è ciò che ci permette di raggiungere con il tempo i nostri obiettivi e realizzare i nostri sogni. A lungo andare è la sola cosa che ci permette di vivere un'esistenza allineata e felice. Scegliere la gioia come intenzione di vita, come sentimento che parte da dentro di noi e diventa un sorriso sul nostro viso, è quanto di più semplice, immediato e alla portata di tutti per migliorare noi stessi e la nostra esistenza ci sia. Un sorriso anche timido, anche solo accennato può innescare una grande energia sia dentro sia fuori da noi. Coltivando la gioia e praticando le attività che stimolano la produzione di serotonina, l'ormone della gioia, si ottiene un effetto esponenziale. La gioia è un sentimento contagioso. La gioia genera gioia».
La corsa, lo yoga e la meditazione sono tre attività che aiutano a coltivare la gioia e il benessere interiore.
Sul palco anche la talent yoga Jennifer Ursillo, che ha guidato una sessione giocosa e stimolante di fitness yoga. Un flow dinamico, focalizzato sulla forza, l'equilibrio e il miglioramento della consapevolezza del corpo usando il movimento, il respiro, l'allineamento. Alla ricerca di una maggiore connessione individuale, intima e privata, nel più ampio contesto di connessione con gli altri e con ciò che ci circonda.
Così Jennifer: «L'esercizio non è solo un bene per la nostra salute, ma rilascia endorfine, quelle sostanze chimiche di benessere che promuovono la felicità e la positività».
E a chiudere la pratica con la sua speciale meditazione "dinamica", la talent Linda Gastaldello, che ha guidato la community di Wanderlust alla ricerca dell'ananda, termine sanscrito che significa gioia, beatitudine, delizia, felicità.
Così Linda: «Nel momento presente troviamo l'ancora per la nostra gioia. Considerando che il 90% dei nostri pensieri giornalieri sono gli stessi del giorno precedente, è facile capire come spesso il nostro cervello sia programmato a trovare la negatività nelle situazioni, piuttosto che il lato positivo. Per questo dobbiamo allenarci a praticare la gioia. E Wanderlust 108 è un'occasione fantastica per farlo insieme a migliaia di persone che condividono lo stesso intento».
Scoprite nel nostro video il racconto delle giornate di Milano e Roma.
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