Ecco perché la birra è il miglior drink dell'estate
Quali sono i benefici della birra per le donne? Se prima qualcuno sarebbe rimasto sorpreso che ce ne fossero, oggi numerosi studi scientifici hanno fatto chiarezza e sfatato alcuni falsi miti.
La birra fa bene alle donne, anche se una premessa è da fare: l’importante è mai esagerare.
Però, se appunto si beve in quantità moderata, è un drink che apporta diversi benefici in quanto contiene antiossidanti e minerali, favorisce la diuresi (quindi aiuta contro la cellulite), migliora l’umore, e fa bene all’apparato circolatorio.
Quindi con l’estate ormai iniziata sarebbe un vero peccato privarsene, magari in vacanza con gli amici o in una situazione di svago, per l’incubo di vedersi lievitare la pancetta.
Ma come ogni cosa ci vuole il giusto equilibrio: quindi basta tenere d’occhio le quantità e la gradazione alcolica. Cheers!
Ecco perché la birra è il miglior drink dell'estate
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La birra non fa venire la pancetta
La tanto temuta pancetta, soprattutto in estate con la prova costume che incombe, è uno dei falsi miti da sfatare quando si parla di birra.
O meglio, a meno che uno non voglia emulare Omer Simpson e berne litri su litri, il gonfiore può verificarsi solo a fronte di importanti quantità di birra assunte e del suo livello di effervescenza.
E non a caso quell’effetto cocomero può intravedersi anche solo bevendo tanta acqua frizzante o bibite gassate.
Fa bene al cuore e all’umore
Bere birra, nelle giuste quantità, apporta benefici all’apparato cardiocircolatorio perché agisce da vasodilatatore.
Inoltre, rappresentando nell’immaginario comune un momento di convivialità e di relax (e che una birretta fresca in vacanza, magari vista mare, non te la fai?), contribuisce a migliorare l’umore e quindi a renderci più felici!
Alcuni studi hanno dimostrato che la birra stimola infatti la produzione di dopamina.
Alleato contro la cellulite e l’osteoporosi
Ebbene sì, la birra (d'estate e non solo) può aiutare a contrastare l'acerrima nemica delle donne: la cellulite. Questo perché bere birra favorisce la diuresi e quindi l’espulsione di liquidi in eccesso. Inoltre è un’ottima alleata contro la formazione di calcoli renali.
Non solo, la birra aiuta la produzione di calcitonina (ormone che fa depositare il calcio nelle ossa) e contribuisce quindi a combattere l’osteoporosi che colpisce soprattutto coloro che sono in menopausa.
Ottimo integratore dopo lo sport
Durante l’attività sportiva, in particolare quella più intensa, si tende a sudare e pertanto si perdono minerali fondamentali per il buon funzionamento del nostro corpo (su tutti potassio e magnesio).
La birra grazie al suo contributo di magnesio, fosforo e calcio rappresenta dunque un valido integratore, completo e oltretutto con un’esigua quantità di zuccheri.
L’ideale però è sceglierne una con una bassa gradazione alcolica e non abusarne.
Gli errori da evitare
Sicuramente in primis non abusarne. Secondo alcuni studi scientifici infatti le donne dovrebbero limitarsi a massimo una birra al giorno (l’ideale sarebbe 250 millilitri).
Inoltre l’altro errore, che può portare a sbornia e innalzamento delle calorie, è il mischiarla con altri alcolici, dal vino ai cocktail.
E allora pronte a stappare una birra? Magari dopo una lunga giornata di lavoro, comode sul divano di casa, in relax di fronte la tv.
E per rimanere in tema basta mettere Food Network (canale 33) dove, dal 3 giugno, va in onda il nuovo talent dedicato proprio alla birra, Beer Masters.
Alla guida di questo programma dedicato all’arte birraia – prodotto da Electric Robin e distribuito da The Story Lab, in collaborazione con AB InBev, il più grande produttore mondiale di birra e Discovery Media – un cantante di fama internazionale, James Blunt, che metterà alla prova cinque mastri birrai d'Europa pronti a contendersi il grande premio finale: la possibilità di produrre e lanciare sul mercato la propria birra.
Non mancherà un ospite e giudice speciale italiano: lo chef Roberto Valbuzzi, in onda in una delle varie puntata.
Nel corso dei cinque episodi, le squadre (provenienti da Regno Unito, Italia, Paesi Bassi, Belgio e Francia) saranno sottoposte a sfide avvincenti e uniche per la produzione di diversi stili di birra.
Nel corso della trasmissione sarà anche possibile scoprire cinque marchi del gruppo AB InBev, quali Camden Town Brewery (lager a bassa fermentazione), Tripel Karmeliet (dal gusto speziato e leggermente amaro con note di vaniglia, lievito e agrumi), Leffe (birra filtrata ad alta fermentazione), Hertog Jan (ambrata e con note di aromi fruttati, banana e vaniglia) e Stella Artois (Pilsner Lager belga), che saranno d’ispirazione per le sfide che i partecipanti dovranno affrontare durante tutta la durata del programma.
I primi due episodi di Beer Masters saranno disponibili a partire da venerdì 3 giugno sul canale di Food Network (canale 33); venerdì 10 giugno, invece, toccherà alla terza e quarta puntata ed infine venerdì 17 l’ultimo imperdibile episodio dove sarà eletta la birra vincitrice.
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