Riparte da Venezia (5 anni dopo) il World Tour '23/24 di Laura Pausini
Per tutti fans di Laura Pausini l’attesa è finita. Ieri, venerdì 30 giugno, ha preso ufficialmente il via il suo nuovo tour mondiale dell'artista italiana, anticipato da un’anteprima World Tour in Piazza San Marco a Venezia, dove la cantautrice romagnola si esibirà sabato 1 e domenica 2 luglio.
Ad attenderla un pubblico in trepidante attesa. Sono trascorsi cinque anni dall'ultimo tour mondiale, il Fatti Sentire World Tour, e Laura Pausini ha deciso di ripartire proprio dalle piazze per il grande ritorno sui palchi di tutto il mondo.
«Ritornare nelle piazze dopo 30 anni è un desiderio che oggi diventa realtà. San Marco e Venezia hanno un racconto così suggestivo che ho cercato di creare con Luca Tommassini co/regista con me, uno show che fosse un omaggio alla piazza che ci ospita, alla sua storia, alla sua bellezza, unendo il mio repertorio in questo anno di celebrazioni. Sono partita come sempre dalla musica, dividendo lo show in 3 Atti, che rappresenteranno non solo musicalmente ma anche stilisticamente il passato, il presente e il futuro. Tutti gli artisti che ho coinvolto (Fabio Novembre, Luca Tommassini, Paolo Carta, Angelo Recchia, Susanna Ausoni, Pablo Patanè, Pier Paolo Piccioli / Maison Valentino- Zuhair Murad, Donatella Versace / Atelier Versace) mi hanno aiutata in questo progetto ambizioso e unico (perché non sarà mai un dvd o uno show tv), che solo chi sarà presente potrà vivere sperando che non lo dimentichi mai. Io senz’altro non lo farò», spiega Laura Pausini.
L'anteprima a Venezia: una carriera in due ore di musica
Per l’anteprima del World Tour, l’artista recentemente nominata Person of the Year 2023 dalla Latin Recording Academy (GRAMMYS), ha regalato a una Piazza San Marco sold-outdue ore di musica no-stop. La sua intera carriera, da La Solitudine fino a Il primo passo sulla Luna, l’ultimo singolo uscito lo scorso 16 giugno su etichetta Atlantic Warner Music.
31 canzoni (di cui 13 racchiuse in 4 momenti medley), divise in tre atti scenici - passato, presente e futuro -, con cambi netti di atmosfera.
In scaletta nel primo blocco brani come Strani Amori e Incancellabile, e ancora E ritorno da te e un medley romantico (Non è detto, Lato destro del cuore, Non ho mai smesso, e In assenza di te) che esplode nel finale con un omaggio alla città con una coreografia di un danzatore in total black e una mantilla triangolare con la bandiera di Venezia.
Segue un momento dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne. Laura canta Io Sì (Seen), colonna sonora del film “La vita davanti a sé” e con la quale ha vinto un Golden Globe e ha ricevuto una nomination agli Oscar. Il primo blocco dello show dedicato al passato si chiude con Vivimi, Tra te e il mare e Sorella Terra, canzone che Laura presentò nel World Tour del 2009 quando, in tempi non sospetti, cercò di attirare l’attenzione sul cambiamento climatico e che ripropone in questa occasione dedicando il cortometraggio alla sua Romagna.
Il blocco caratterizzato dal colore blu, che parte dal 2023 di Laura, con il primo singolo del suo nuovo capitolo musicale, Un buon inizio, fasciata in un abito da archivio storico del prestigioso Zuhair Murad e accompagnata da performers che costruiscono la sua entrata con strisce pedonali sul palco, elemento simbolo del ritorno sulle scene di Laura quest’anno. È poi il momento del secondo medley in stile rock, con Frasi a metà, io canto e Un’emergenza d’amore. A seguire il momento più personale ed intimo di tutto lo show, il medley che racchiude Celeste (scritta prima della nascita della figlia Paola e dedicata a lei stessa e alle donne che desiderano un figlio), Il nostro amore quotidiano (dedicata alla costruzione della famiglia che con Paolo ha creato quando è arrivata Paola) e Davanti a noi (la canzone che Laura e Paolo hanno scritto e interpretato come promesse di vita il giorno del loro matrimonio e che è accompagnata sui led dalle immagini private delle nozze). Cambio di atmosfera con il pop di E.STA.A.TE e le potenti chitarre di Come se non fosse stato mai amore: “Da anni suono la chitarra su questo brano con la mia band, quest’anno mi sono molto dedicata allo studio delle canzoni nelle quali suono uno strumento, mi ha ricordato gli anni di solfeggio che ho fatto quando avevo 12 anni, è stato emozionante”. Il blocco continua con Invece no, Resta in ascolto, e termina con Primavera in anticipo.
Infine, il blocco caratterizzato dal colore verde e giochi di luce futuristici. Laura, in completo verde custom Atelier Versace, entra seduta sull’iconica poltrona NEMO per l’occasione a lei dedicata e intona Scatola (colonna sonora del film Amazon Original “Laura Pausini – Piacere di conoscerti”). Seguono Le cose che vivi e un medley più dance (limpido, Surrender, Con la musica alla radio). Il blocco prosegue con Benvenuto e Simili, per terminare con Il primo passo sulla luna, il brano più atteso dal pubblico in quanto ultimo singolo uscito a metà giugno e mai cantato prima. Un buon inizio è il brano scelto da Laura per il bis e per congedarsi dalla meravigliosa cornice di Piazza San Marco come sempre in accappatoio (simbolo da sempre della sua ultima entrata sul palco) e con la sua frase storica “Fate l’amore stanotte”.
Al via a dicembre il World Tour
Nel suo World Tour la prima artista donna ad essersi esibirsi a San Siro e al Circo Massimo, ma anche la prima ad aver intrapreso un tour negli stadi italiani, porterà dunque in scena una produzione imponente, da grande popstar internazionale.
Come visto a Venezia, l’intero show offre effetti speciali ecosostenibili, è studiato nei minimi dettagli per dare valore a ogni singolo segmento e nulla nel corso di ogni esibizione è stato lasciato al caso. Merito della meticolosità dell’artista, ma anche al sodalizio con Luca Tommassini nella direzione artistica, nato già nell’ultimo tour di Laura negli stadi italiani.
Il palco porta la firma di Fabio Novembre e del suo Studio, che ha progettato uno stage che permetterà a Laura di narrare tutte le fasi del suo percorso artistico.
Accanto agli effetti speciali e agli abiti da sogno per Laura e per ballerini e performer, non mancheranno i momenti riflessivi. Dalla denuncia contro la violenza sulle donne, al supporto per le terre colpite dall’alluvione in Romagna, a cui verrà devoluto il cachet dell’Artista per i tre concerti veneziani.
Accanto a Laura sul palco, una band di 7 musicisti e 6 coristi, con la direzione musicale di Paolo Carta, che ricopre questo ruolo per la settima volta in un tour mondiale dell’Artista. Lo styling è firmato da Susanna Ausoni e Pablo Patanè, un sodalizio di fresca data e un vero debutto nei live di Laura. La cura dell’immagine di band, ballerini e performer è stata invece affidata ad Amina Lombroni. Grande cura anche nei costumi che si susseguono sugli schermi, immersi in tratti grafici e mondi inediti frutto della creatività di Eddy Angelelli, che firma i visual dello spettacolo. La programmazione e il disegno luci di Ivan Pierri completano l’impatto di pulizia ed eleganza di questa anteprima live.
L’Anteprima World Tour, nelle piazze di Venezia e Siviglia, come tutto il World Tour 23/24 è organizzato e prodotto da Friends&Partners.
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