In cerca di libri da regalare a Natale? Ecco i nostri preferiti
Se siete in cerca di libri da regalare a Natale siete nel posto giusto.
La nostra selezione mensile di titoli freschi di stampa per Dicembre si tinge di verde (albero) con tante lucine luminose.
Tra le idee regalo più intelligenti e allettanti da fare ai propri cari, d'altronde, un buon libro si posiziona senz'altro sul podio.
E tra le nuove uscite del mese, da mettere sul comodino o sotto l'albero di Natale, c'è davvero di tutto, dai romanzi autobiografici (dove a scrivere le proprie memorie non è uno chiunque, ma il principe Harry in persona), gialli, noir, romanzi rosa e anche testi in cui l’ingrediente speciale è il rock'n'roll.
Ecco la nostra selezione dei migliori titoli del mese.
11 nuovi libri da regalare a Natale 2022
(Continua dopo la foto)
Storia confidenziale dell'editoria italiana di Gian Arturo Ferrari
Uno dei massimi protagonisti dell'editoria italiana del Novecento racconta una storia fatta di scrittori ed editori, stampatori e mecenati, offrendoci una trama che si rivela più avvincente di quella di una soap opera. Anzi: più coinvolgente di un giallo, potremmo dire.
A parlare, anzi a scrivere, è Gian Arturo Ferrari, nome altisonante dell'editoria del nostro Paese. Ha insegnato Storia del pensiero scientifico presso l'Università di Pavia. È stato editor della Saggistica Mondadori nel 1984, poi direttore dei Libri Rizzoli nel 1986, dopodiché è tornato in Mondadori nel 1988, infine dal 1989 ha scelto di dedicarsi totalmente all'editoria, dimettendosi dall'università.
Le pagine del suo Storia confidenziale dell'editoria italiana raccontano avventure umane e culturali di coloro che si sono occupati di scegliere quali libri pubblicare in una nazione in cui tutti scrivono ma ben pochi leggono.
Il suo racconto coinvolge tantissimo perché viene da uno dei protagonisti di quel mondo, persona che è passata da case editrici medie a casa editrici enormi, che si è occupato di patrie lettere e di letture straniere, ma soprattutto un uomo che ha incontrato tante persone e attraversato svariate epoche, inventando collane e influenzando il modo di scrivere, di leggere e di pensare di noi italiani.
La morte del re d’argento di Les Edgerton
Corey John decide di fare un viaggio che suona come l'inzuppare la madeleine proustiana nella tazza della memoria: ritorna nei luoghi della sua infanzia.
E il viaggio alla ricerca del tempo perduto comincia, accendendo i ricordi: il protagonista si ritrova catapultato nell'anno 1955, tornando nel Golfo del Texas dove ha l'età di 14 anni. Suo padre è un ex pilota di guerra, anaffettivo e violento; sua madre è una donna estremamente religiosa, e allo stesso tempo è estremamente depressa.
L'unica àncora di salvezza di Corey è un nonno gentile e amorevole, che lo porta a pescare e lo aiuta a superare la violenza verbale e fisica di suo padre. Quel ragazzino ormai cresciuto decide di tornare nei posti della sua vita passata per sciogliere alcuni nodi della propria esistenza.
La morte del re d’argento è un romanzo in cui troverete violenza e tenerezza fianco a fianco, pronte a convivere in una storia toccante. Una storia che è l'opera prima di uno degli autori più cult degli Stati Uniti: il mitico Les Edgerton.
Vocedavecchia di Elisa Victoria
Diventato un vero e proprio caso letterario, Vocedavecchia è il romanzo che non può mancare sul comodino. Specialmente sul comodino di chi ama le storie originali che mescolano ingredienti così vari da sortire come reazione un cocktail inebriante di riso e pianto, di euforia e disperazione.
Inoltre - come accade per la quasi totalità delle pubblicazioni della casa editrice Blackie Edizioni - la copertina di questo romanzo, composta da carta da parati fiorata, rende questo testo un vero gioiello, qualcosa di così bello da volerlo esporlo a tutti i costi. Ma non fermatevi alle apparenze: oltre a un ottimo biglietto da visita - che è la copertina - anche le pagine interne di Vocedavecchia sono notevoli.
La storia è ambientata nell’estate del 1992. La protagonista ha nove anni e si chiama Marina ma a scuola tutti la chiamano Vocedavecchia. Vive tra Siviglia e Marbella, nella profonda Andalusia, dove l'estate è qualcosa di così caldo da far star male. La attorniano soltanto due donne: la mamma, malata di un male di cui è vietato parlare, e la nonna, un’ex sarta che la cresce con amore e anarchia, iniziandola all’antica arte del turpiloquio, alla dieta iperproteica e al vivere senza regole. Questa caotica esistenza fa sì che Marina sia adulta e bimba allo stesso tempo. Diventa così un esemplare di una specie rarissima: una bambina che alterna il gioco delle bambole allo sfoglio delle riviste porno.
Questo romanzo insegna una delle lezioni più preziose della vita: come trovare la felicità godendosi le piccole cose, dalle cotolette della nonna alle figurine.
Spare - Il minore del Principe Harry
Questa è una pubblicazione che non si può assolutamente perdere se si è appassionati della Royal Family.
È uscito il libro autobiografico del Principe Harry, intitolato Spare - Il minore.
Si tratta di un memoir in cui per la prima volta il secondogenito di Lady Diana si mette a nudo, raccontando la propria storia.
Ciò che per la prima volta Prince Harry mette nero su bianco è l'elaborazione del lutto di un bambino che segue il feretro della madre assieme a suo fratello, entrambi principi di uno dei regni più importanti e famosi della storia dell'umanità.
L'immagine di William e Harry che seguono il feretro della madre sotto gli occhi disperati del mondo intero è una delle foto più tristemente celebri del XX secolo. Mentre si celebravano i funerali di Diana, tutti quanti si chiedevano cosa quei due bambini stessero pensando, quali emozioni stessero provando. Oggi il principe Harry ha deciso di raccontarcele.
Il colpo che mancò il bersaglio di Richard Osman
Se volete una storia che mescoli giallo e commedia in maniera esilarante ma anche parecchio coinvolgente, allora il titolo che fa per voi è Il colpo che mancò il bersaglio. Il romanzo di Richard Osman ha come protagonisti una banda di anziani arzilli e simpaticissimi, che si improvvisano investigatori speciali.
È un giovedì come tanti e tutto sembra filare liscio, tuttavia per il "Club dei delitti del giovedì" i guai sono sempre in agguato. Un personaggio della televisione locale è a caccia di un titolo forte per l'apertura del telegiornale, così si mette in contatto con i quattro anziani che fanno parte di questo club, impegnati a indagare sul presunto suicidio di Bethany Wate. Quest'ultima è precipitata con la sua auto da una strada di montagna. Il corpo non è mai stato rinvenuto, nel frattempo Elizabeth, uno dei quattro membri del club, viene contattata da un uomo che la informa che dovrà uccidere una certa persona. Se non lo farà, sarà lei a morire.
Un libro in cui gli assassini colpiscono in maniera implacabile, tra star della TV, riciclatori di denaro ed ex colonnelli del KGB, mentre i saggi anziani protagonisti non perdono occasione per elargire lezioni di vita preziosissime.
La tribú degli alberi di Stefano Mancuso
Una voce sale dal bosco, ma non è una voce umana: è quella di un vecchio albero che vive lì da sempre. Decide di far sentire la sua voce perché vuole dire la sua, facendo scoprire al lettore che anche le piante hanno una personalità, delle passioni, addirittura ciascuna ha il proprio carattere peculiare.
Chi dice «io» ha probabilmente centinaia, forse migliaia di anni. Dice di chiamarsi Laurin e che intorno a lui, nei secoli, si è svolta la storia di un’intera comunità. Lui ora – con le radici ben salde nel terreno e la chioma ancora svettante nonostante l’età – ne ripercorre le vicende.
La tribú degli alberi di Stefano Mancuso è una lettura originale, coinvolgente e anche tagliente, un testo che racconta un sottobosco che non ci era mai capitato di immaginare: le piante viste come esseri davvero viventi, e pensanti, al punto da organizzarsi in società, in clan. C’è quello dei Cronaca, che raccolgono informazioni in modo serio e coscienzioso. Ci sono i Terranegra, numerosissimi, originali e colorati, diversissimi tra loro. I temibili Gurra, alti e imponenti, sono taciturni (anche se al tramonto è facile sentirli cantare). I Guizza sciolgono i nodi delle scelte, pesano le decisioni e studiano i tramonti. I Dorsoduro sono in grado di manipolare la percezione della realtà.
Se volete un romanzo che mescoli il genere del "fanta-erbario" con quello del memoir intriso di saggezza, allora La tribú degli alberi di Stefano Mancuso è il libro che fa per voi. L'analisi minuziosa e il racconto ingegnoso del regno vegetale trovano in questo libro una forma nuova, che coniuga la vivacità dell'apologo alla serietà del rigore scientifico.
Parliamo di uno dei più grandi botanici: Stefano Mancuso, l'autore, sa bene di cosa sta parlando. Per la prima volta si cimenta con la narrativa, regalandoci un romanzo che affonda le radici nel cuore (e nella coscienza) di chi lo legge.
Senza respiro di Raffaella Mottana
Certi eventi non possono essere controllati. Certi eventi poi possono sconvolgerti la vita, capitando all'improvviso e lasciandoti senza fiato.
È ciò che accade a Cecilia, una ragazza che deve affrontare la malattia della madre assistendola nel suo calvario ospedaliero.
Cecilia trova nell'iter dettato dalle precise leggi di sterilità un rito che diventa quasi un rosario: indossare la mascherina, infilare i calzari, disinfettarsi le mani, evitare la contaminazione.
Quando tutto questo finisce, lei scoppia: dopo quel rituale di sterilità, intuisce che le servono subito altre regole.
È proprio il suo corpo a richiederglielo. Inizierà così un percorso di esplorazione sessuale che le farà scoprire una comunità, quella del BDSM, la vasta gamma di pratiche erotiche che permettono di condividere fantasie basate sul dolore, il disequilibrio di potere e l'umiliazione tra due o più partner adulti e consenzienti che traggono da queste soddisfazioni e piacere (BDSM è l’acronimo di Bondage & Disciplina, Dominazione & Sottomissione, Sadismo & Masochismo).
Cecilia troverà in questo nuovo mondo dei parametri precisi (richieste di gioco, limiti da travalicare, safeword) e nuovi strumenti (frustini, corde, collari), e tutto ciò la farà rinascere.
Se cercate una lettura audace, non banale e fuori dagli schemi, Senza respiro di Raffaella Mottana è il titolo da segnarvi. Se invece cercate un'idea regalo per la mamma o la suocera, mmm… Forse è il caso di scegliere altro.
La fotografa degli spiriti di Desy Icardi
Nella Torino di inizio Novecento, il giovane Edmondo Ferro ha inaugurato da poco la sua carriera di avvocato. Nel frattempo nelle campagne piemontesi una ragazza si sta imbarcando per terre lontane.
Questi due destini, questi due personaggi così lontani tra loro in realtà porteranno a un incontro sorprendente.
L’avvocato Ferro lavora svogliatamente nel prestigioso studio di famiglia ma ciò che vorrebbe fare è lungi da quel posto: adora dedicarsi alla lettura dei romanzi, la sua unica passione. Nei salotti dell'alta borghesia cittadina che Edmondo è costretto a frequentare si parla tanto di alcune medium trattate come dive.
Costoro vengono spesso accompagnate da fotografi che si dicono in grado di immortalare gli spiriti dell'aldilà. L'avvocato dovrà fare chiarezza su questa attività, molto alla moda ma altrettanto sospetta. Intanto nelle campagne circostanti tante persone sono costrette a emigrare, come Pia, che viene convinta da un fotografo a imbarcarsi per l'Argentina insieme ad altre giovani contadine.
La promessa è quella di uno sposo che le attende là, tuttavia questo promesso non esiste. Tra disavventure, pericoli inaspettati e bruttissime sorprese, Pia avrà però l'occasione di scoprire una vocazione di cui non era conoscenza.
Crying in H Mart di Michelle Zauner
Michelle Zauner racconta la sua vita in uno dei romanzi autobiografici più divertenti e commoventi degli ultimi anni. Parte dall'infanzia, parlando di quando era una delle rarissime bambine di origine asiatica della sua scuola a Eugene, in Oregon.
Racconta il rapporto complicato con sua madre, molto esigente nel pretendere che la figlia soddisfasse le sue alte aspettative. Passa poi al vaglio l’adolescenza, sofferta ancor più dell'infanzia. Non mancano le estati trascorse nel piccolo appartamento di sua nonna a Seul, dove a furia di assaggiare i piatti tipici della cucina coreana riscoprirà un legame con la madre.
Michelle si trasferirà poi sulla East Coast per frequentare il college, e qui inaugurerà una delle sue più grandi passioni: la musica, un mondo in cui comincia a muovere i primi passi, tra palco e sala prove. Intanto conosce l'uomo che diventerà suo marito, rendendo le radici coreane sempre più distanti dalla sua esistenza.
Fino a quando, a venticinque anni, la notizia che sua madre ha un cancro in fase terminale la spinge a partire alla ricerca della propria identità culturale.
Pranzi d'autore. Le ricette della grande letteratura di Oretta Bongarzoni e Agnese Pagliarini
Un libro di cucina atipico, perché non si tratta di un semplice libro di cucina: questa è una collezione di ricette-racconti che narrano di pranzi letterari, amati dai più grandi nomi della letteratura internazionale.
Si rivela un manicaretto che farà gola a chiunque adori entrambi i piatti: gastronomia e narrativa.
Dal timballo di maccheroni de Il Gattopardo alle quaglie in crosta de Il Pranzo di Babette, in Pranzi d'autore. Le ricette della grande letteratura troverete un elenco di ricette godibile pieno di notazioni che ci offre Oretta Bongarzoni, redattrice culturale e cronista di Paese Sera.
Guidata dalla curiosità e dall'amore viscerale per i grandi classici della letteratura, l'autrice ci accompagna mano per mano in un viaggio al centro del gusto e della letteratura. Le sue parole trovano un contorno gustosissimo nelle illustrazioni di Agnese Pagliarini.
«A seconda dei casi e degli autori, la presenza del cibo nei libri è una forma del tempo e dello spazio, un piacere sostitutivo o complementare del piacere amoroso, un ricordo, un’allusione, un gesto dimostrativo; una delle tante funzioni del ritmo narrativo.
Oppure: un dettaglio di vita quotidiana come tanti altri, un codice sociale, un segno (bello o brutto) del carattere dei personaggi, una dedizione, un’impazienza, una libertà, una banalità», nota l’autrice.
Piccola enciclopedia del rock'n'roll. La storia da colorare ad alto volume di Matteo Campese e Giulia Ianniello
Questa nuova uscita fa gola alle mamme e ai papà che vogliano iniziare i propri pargoli al rock'n'roll. Non tanto insegnandogli a imbracciare una Fender Stratocaster ma partendo dalle basi teoriche: la storia del rock.
Si intitola Piccola enciclopedia del rock'n'roll. La storia da colorare ad alto volume ed è il nuovo gioiellino firmato da Matteo Campese, voce storica di RTL 102.5 e di Radio Freccia. Una voce che di rock'n'roll ne sa parecchio, come dimostra ogni giorno nei suoi seguitissimi programmi radiofonici.
Proprio quel suo sapere e quella sua profonda passione per il genere musicale da cui trae origine qualsiasi filone di oggi viene messa nero su bianco nelle pagine di questo testo. Le sue parole raccontano alle generazioni dei piccoli sessant'anni di storia della musica, in più il libro è arricchito dalle illustrazioni di Giulia Ianniello. Illustrazioni che non sono semplici illustrazioni da guardare, bensì disegni che richiedono la partecipazione attiva dei bambini: sono da colorare, per accendere la musica nei cuori dei più piccoli.
"Colori. La guida completa" di Rossella Migliaccio
Da dove nasce l’irresistibile capacità di attrazione dei colori, la loro natura affascinante? I colori cambiano in base alla luce, ai materiali, all’occhio di chi guarda. Abbiamo "un’idea platonica" del colore: pervinca, mattone, ottanio... Per quanto possa apparire scontato, attribuire un nome a una tonalità ci permette di evocare ispirazioni, dare corpo alle emozioni. Rossella Migliaccio, esperta di immagine e autrice del bestseller "Armocromia", pubblica ora per Vallardi "Colori. La guida completa", un vero e proprio "vademecum" del vasto panorama cromatico, composto da 250 colori, perfetto per offrire a tutti, professionisti o semplici appassionati, informazioni complete, schede specifiche ma anche spunti su possibili abbinamenti e storie che raccontano il legame del mondo del colore con la moda, l’attualità e la cultura.
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