Il Re di Svezia ha tolto il titolo di "altezze reali" ai nipoti: ecco perché
Il re di Svezia ha rimosso cinque nipoti dalla casa reale, lasciando loro solo il titolo del ducato. Ecco perché l'ha fatto e cosa comporta
Il palazzo reale svedese ha annunciato che i figli della principessa Madeleine e Chris O'Neill e del principe Carl Philip avuti dalla principessa Sofia non saranno più membri della casa reale.
Ciò significa che i figli delle due coppie, tutti di età compresa tra 1 e 5 anni, perderanno il loro titolo di altezza reale, non saranno tenuti a partecipare agli eventi ufficiali della monarchia e, in futuro, non avranno mansioni statali.
Il motivo? Perlopiù economico. Ecco perché la decisione del Re è stata molto saggia.
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La dichiarazione
La dichiarazione ufficiale è stata comunicata oggi tramite il Maresciallo del Regno, Fredrik Wersäll, e dice:
«Sua Maestà il Re ha preso delle decisioni in merito alle modifiche della Casa Reale.
Lo scopo di queste modifiche è stabilire quali membri della Famiglia Reale possono aspettarsi di dover svolgere compiti ufficiali spettanti al Capo dello Stato o relativi alla funzione di Capo dello Stato».
E continua: «Sua Maestà il Re ha deciso che i figli di Sua Altezza Reale il Principe Carl Philip e la Principessa Sofia, e i figli di Sua Altezza Reale la Principessa Madeleine e il Sig. Christopher O'Neill non saranno più membri della Casa Reale».
Che cosa ne sarà dei reali?
In Svezia, il titolo di Re o Regina spetta al figlio maggiore del attuale regnante, e in questo caso, una volta morto il Re Carl XVI Gustaf, il titolo spetterà alla principessa Vittoria, primogentia del Re e della Regina Silvia.
I due figli più piccoli, la principessa Madeleine, 37 anni, e il principe Carl Philip, 40 anni, insieme alle loro famiglie, potranno comunque tenere i loro titoli di Duchi e continueranno a svolgere le loro funzioni reali.
Madeleine, che ha sede a Miami, lavora per la World Childhood Foundation, l'organizzazione che sua madre Silvia ha co-fondato.
Carl Philip e sua moglie Sofia, in Svezia, continueranno a sostenere il loro ente di beneficenza, la Fondazione principe Carl Philip e la principessa Sofia.
Perché questa decisione
L'esperto reale Roger Lundgren ha affermato che la decisione è stata seguita da un attento esame del numero crescente di reali.
«Il Parlamento ha annunciato alcuni anni fa che avrebbe preso a carico una revisione di alcuni principi riguardanti la monarchia. Un fattore di interesse era la dimensione della famiglia», ha detto.
Lo storico svedese Dick Harrison ha affermato che questa decisione è stata probabilmente presa per soddisfare le moderne esigenze della famiglia, spiegando che la Famiglia Reale era cresciuta più di quanto non fosse stato in 100 anni e che molti pensavano che non fosse necessario pagare così tanti membri reali.
Ai membri della famiglia reale infatti viene corrisposto uno stipendio che arriva direttamente dalle tasse dei contribuenti.
Roger Lundgren ha detto che il re ha anche paragonato il nuovo ruolo dei cinque reali svedesi a quello delle principesse Beatrice ed Eugenia d'Inghilterra, che hanno perseguito la propria carriera pur rimandendo parte della famiglia.
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