David Beckham va a vivere a Miami (senza Victoria)
David Beckham ha smesso di fare il calciatore, ma non di pensare al calcio: ecco perché si trasferisce a Miami lasciando a Londra Victoria e figli
David Beckham lascia Londra per Miami. Niente paura, con Victoria non c’è nessuna crisi né divorzio shock alle porte.
Semplicemente l’ex calciatore ha deciso di tornare alle origini e si è momentaneamente trasferito negli Stati Uniti per concentrarsi sul suo nuovo progetto imprenditoriale.
Dopo essere stato uno dei giocatori più pagati del mondo e aver vestito la maglia dei club più importanti (dal Manchester United al Real Madrid al Milan), Becks ha voluto rilanciarsi e fondare la sua squadra, che giocherà nella Major League, il campionato di calcio a stelle e strisce.
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David Beckham (ri)sbarca in America
È stato lo stesso sex symbol a confermare di aver voluto investire nel lancio di una nuova squadra di calcio in Florida durante un’intervista con Adrienne Bankert a Good Morning America Monday:
«Tutti sanno che avevamo fatto l’annuncio quattro anni fa, ci sono stati un sacco di intoppi lungo la strada ed è stato frustrante, ma ora ci siamo.
È il momento giusto».
La lezione di papà David
Cosa spinge uno dei calciatori più ricchi e famosi al mondo a rimettersi in gioco una volta abbandonati i campi? La voglia di fare di più e di insegnare qualcosa ai suoi figli.
Sono trascorsi solo cinque anni dal ritiro di Beckham dal calcio giocato, cinque anni in cui l’ex campione non si è fermato un attimo.
«La gente intorno a me alla fine della carriera mi diceva “Ora ti rilasserai? Passerai le tue giornate in spiaggia? Non dovrai più lavorare”.
E io invece rispondevo di no, perché la lezione che voglio impartire ai miei figli è che ho lavorato duramente come calciatore per 22 anni, ma ora sto lavorando altrettanto duramente dal lato del business.
Mi hanno visto andare e tornare da Miami, a volte sorridente, altre frustrato. Il messaggio che voglio che apprendano è: non è una passeggiata, ci saranno momenti difficili, ma quello che conta è come reagisci.
È questo che ho sempre cercato di insegnare loro».
La nuova vita a Miami
Finora, come raccontato tra le righe, David ha trascorso già molto tempo a Miami, facendo la spola con Londra.
Ora, però, le sue giornate saranno sempre più sotto il sole della Florida che sotto la pioggerellina inglese.
Lo stesso Beckham ha infatti dichiarato che conta di «spendere un’enorme quantità di tempo a Miami» per occuparsi dell’aspetto più economico dell’affare e che la sua famiglia non lo seguirà nella sua nuova avventura statunitense come fece invece nel 2007 quando David firmò con i Los Angeles Galaxy per 250 milioni di dollari.
I figli come fonte d’ispirazione
David ha raccontato di come sia stato proprio l’amore per i suoi figli a dargli lo spunto per non fermarsi, ma anche di come desideri che la loro vita sia stabile e non soggetta ai suoi colpi di testa.
Ora che i suoi figli sono più grandi (Brooklyn ha 18 anni, Romeo 15, Cruz 12 e Harper 6) vorrebbe per loro della «normalità», il che significa continuare ad avere un’istruzione in Regno Unito (eccetto Brooklyn che vive già a New York), ma che «ogni volta che potranno» lo raggiungeranno a Miami.
E Victoria?
Quanto alla moglie non c’è neanche da discutere, visto che la sua casa di moda, con sede a Londra, continua ad andare a gonfie vele.
Lei e i ragazzi rimarranno nella capitale britannica.
D’altronde è proprio l’ex Spice Girls quella che ha più polso con i figli, per stessa ammissione di David:
«Io sono decisamente più morbido con loro. Lascio correre molto più di quanto non faccia Victoria».
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