Ecco perché tutti sono convinti che Elon Musk sia il padre dei gemelli di Amber Heard
Amber Heard ha annunciato nel fine settimana, in occasione della Festa della mamma, la nascita dei suoi gemelli.
L’attrice, 39 anni, ha condiviso la notizia con un post su Instagram, dove ha mostrato tre paia di piedini e ha raccontato di aver costruito la sua famiglia «da sola e alle mie condizioni, nonostante le mie sfide legate alla fertilità». I due nuovi arrivati, Agnes e Ocean, si uniscono alla figlia Oonagh, nata nel 2021 tramite madre surrogata.
Ma chi è il padre? Dal momento in cui la foto è stata condivisa hanno iniziato a circolare online tantissime speculazioni. Tra supposizioni social, vecchie dichiarazioni e rapporti passati, il nome che continua a emergere è sempre lo stesso: Elon Musk.
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Elon Musk può davvero essere il padre dei figli di Amber Heard?
Amber Heard non ha rilasciato alcun commento su chi sia il padre dei sui gemelli. Ma l’ipotesi più accreditata – e discussa – è quella che coinvolge il fondatore di Tesla e SpaceX.
I due hanno infatti avuto una relazione intermittente tra il 2016 e il 2018, e durante il processo Depp vs Heard è emersa una dichiarazione firmata da Jennifer Howell, un’amica della sorella dell’attrice, in cui si parla di una presunta battaglia legale tra Heard e Musk per la conservazione di alcuni embrioni.
Secondo la testimonianza, Elon Musk avrebbe voluto distruggerli, mentre Amber Heard desiderava conservarli per avere un figlio.
Quella dichiarazione, va detto, non è stata ammessa come prova nel processo, ma è bastata a riaccendere i riflettori su una storia che sembrava archiviata.
In aggiunta, è riemersa online un'inchiesta, pubblicata mesi fa dal Wall Street Journal, secondo cui Musk avrebbe stipulato accordi finanziari riservati con alcune delle madri dei suoi figli (che sarebbero almeno 14). La teoria che l'imprenditore sia il padre dei figli dell'attrice ha trovato così ulteriore terreno fertile.
Amber Heard, dal canto suo, non ha mai confermato né smentito le voci, mantenendo il più stretto riserbo su ogni dettaglio riguardante la paternità. Anche perché, a suo dire, l’essere diventata madre in autonomia rappresenta una scelta consapevole, che riflette il desiderio di non seguire schemi imposti.
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