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Lifestyle

Film da vedere: dalla commedia d’amore ai film per ragazzi, i titoli da non perdere

Film da vedere: dalla commedia d'amore ai film per ragazzi, i titoli da non perdere

foto di Grazia.it Grazia.it — 8 Marzo 2017

Film da vedere divisi per categoria: d'amore, commoventi, al femminile o per ragazzi - dalla commedia all'horror, passando per Disney e pellicole erotiche

Film romantici o d'avventura, pellicole drammatiche, storie per ragazzi o da vedere almeno una volta nella vita; titoli erotici o horror - ci siamo rimboccati le maniche per creare un elenco completo di tutti i film da vedere divisi per categoria, in modo da darvi una panoramica completa e aggiornata per quando avete voglia di un bel film.

Scegliete la gallery che fa per il vostro mood del momento e sfogliate il catalogo.

Sono i film migliori che potrete guardare, credeteci.

I film d'amore più commoventi di sempre

Non tutte le storie d'amore filano lisce o hanno un lieto fine: spesso nei film (e ancora più spesso nella vita) il destino sceglie direzioni diverse e inaspettate, trasformandoci in rubinetti rotti e impazziti.

Sono moltissimi i film che ci hanno commosso. Abbiamo scelto i migliori e abbiamo dato un voto da 1 a 5 pacchetti di fazzoletti a seconda di quanto ci hanno fatto piangere.

Se non ne avete visto qualcuno potete sceglierlo per una serata lacrima libera con le amiche o per quando avete voglia di sfogarvi.

I film romantici più belli del 2016

Una storia d’amore non è mai uguale all’altra, così i film romantici che le raccontano: smielati, divertenti, profondi, fiabeschi… ce n’è davvero per tutti i gusti, soprattutto cinematografici. 

Ecco dunque i film d'amore più belli usciti al cinema nel 2016.

Sfogliate la gallery per scoprirli e, se non li avete ancora visti tutti, è arrivato il momento di recuperarli!

I migliori film al femminile

Ci sono dei film che hanno un’importanza fondamentale nella crescita di ogni ragazza.

Che fanno sognare, piangere, meditare.

Titoli che è impossibile non aver visto almeno una volta nella vita, e che se così fosse sarebbe da vederli al più presto, per rimediare.

Per scoprirli tutti, in ordine dal più vecchio al più recente, sfogliate la gallery.

I film da vedere almeno una volta nella vita

Il cinema aiuta a crescere. E ci sono film che, se ancora non avete visto, dovreste vedere immediatamente, per rimediare.

Ecco una carrellata dei migliori film per ragazzi (ma non solo) dagli anni Sessanta a oggi.

I migliori film del 2016

Cowboy, supereroi, piloti, giornalisti, produttori: i film del 2016 sono popolati di storie originali, linguaggi cinematografici insoliti, (anti)eroi quotidiani.

E se le pellicole a stelle e strisce fanno da sempre la parte del leone, siamo lieti di notare come il numero di titoli italiani interessanti aumenti di anno in anno tra le nostre preferenze. 

Metterli in classifica è impossibile, tanti sono i generi e gli spunti da prendere in esame, quindi considerate questi come i finalisti in senso generale. Se non li avete ancora visti, è arrivato il momento di recuperarli. 

I film italiani più belli degli ultimi anni

Da quando «La grande bellezza» di Paolo Sorrentino ha vinto l'Oscar come Miglior Film Straniero, qualcosa è cambiato e il cinema italiano si è ripreso dal torpore in cui era caduto.

Il risultato, nuovi generi e territori stilistici, con ottimi riscontri anche all'estero.

Ecco alcuni dei film italiani più belli degli ultimi anni, quelli che proprio dovreste vedere.

Film italiani da vedere

  • «La grande bellezza» (2013) Inevitabile suggerire La grande bellezza di Paolo Sorrentino. Il viaggio del giornalista Jep Gambardella (Toni Servillo) nel cuore di Roma, nella sua arte, ma soprattutto nella sua mondana società ha fatto incetta di premi (dopo essere passato anche al Festival di Cannes). Oltre al già citato Oscar nel 2014, ha vinto il Golden Globe e il BAFTA come miglior film straniero, oltre a nove David di Donatello e cinque Nastri d'Argento.
  • «Il giovane favoloso» (2014) Mario Martone ha reso omaggio a uno dei nostri più grandi poeti, Giacomo Leopardi, ne «Il giovane favoloso». Il regista si concentra principalmente sul lato umano, raccontando la sua vita fatta di mille difficoltà, dal rapporto difficile con il padre alle ristrettezze economiche, fino alla salute cagionevole. Presentato alla 71° Mostra del Cinema di Venezia, ha visto il protagonista Elio Germano ritirare il Premio Pasinetti per la sua interpretazione, che gli varrà poi anche il David di Donatello.
  • «Il racconto dei racconti- Tale of Tales» (2015) Si immerge nel mondo delle fiabe (quello originario, con qualche venatura horror) Matteo Garrone con «Il racconto dei racconti- Tale of Tales», il suo primo film in lingua inglese ma con radici ben piantate nel paese natio dato che è ispirato alla raccolta «Lo cunto de li cunti» di Giambattista Basile (pubblicata tra il 1634 e il 1636). Si va dalla storia di una regina triste che cerca di diventare madre grazie ad un'antica leggenda ad una donna anziana che ritrova la giovinezza grazie alla magia, passando per un re che dà in sposa la figlia a un mostro. Nel cast attori del calibro di Salma Hayek, Vincent Cassel e Toby Jones. Presentato al Festival di Cannes, ha poi ottenuto diversi riconoscimenti, soprattutto in Italia.
  • «Suburra» (2015) Vira poi sul noir «Suburra» di Stefano Sollima. Il regista porta sul grande schermo il romanzo omonimo di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo dandogli un mood e un ritmo che ricorda tanto le produzioni americane. Il film ricorda fortemente la cronaca e in particolare lo scandalo di Roma Capitale: è infatti ambientato nella città eterna, dove un Papa sta pensando di dimettersi e intanto piccoli gangster e politici tessono le loro trame criminali.
    Perfetto il cast, in cui troviamo Pierfrancesco Favino, Claudio Amendola, Elio Germano, Alessandro Borghi, Greta Scarano e Giulia Elettra Gorietti. «Suburra» ha conquistato Netflix che, dopo averlo messo nel suo listino, ne sta producendo una serie tv.
  • «Youth – La giovinezza» (2015) Non è stato inondato di premi come «La grande bellezza», ma anche il film successivo di Paolo Sorrentino, «Youth – La giovinezza», è un piccolo gioiello. Protagonisti un direttore d'orchestra e un regista un po' avanti con gli anni (interpretati magistralmente da Michael Caine e Harvey Keitel), che cercano di fare un bilancio della loro vita personale e professionale, durante una loro vacanza in Svizzera. È stato presentato al Festival di Cannes.
  • «Perfetti sconosciuti» (2016) Il riscatto della commedia italiana l'ha ottenuto «Perfetti sconosciuti» di Paolo Genovese, che ha giocato sulla dipendenza da cellulare e sui segreti che essi possono nascondere, per sottolineare i motivi per cui oggi le coppie entrano in crisi. Al centro c'è infatti una cena organizzata da Eva e Rocco, durante la quale ad un certo punto si invita tutti a mettere il proprio cellulare sul tavolo e rendere pubblici i messaggi che arrivano. Nel cast Kasia Smutniak, Alba Rohrwacher, Anna Foglietta, Giuseppe Battiston, Edoardo Leo, Marco Giallini e Valerio Mastandrea. Il successo è stato internazionale, tanto che in alcuni paesi sono stati realizzati persino dei remake.
  • «La pazza gioia» (2016) È la storia di Beatrice (Valeria Bruni Tedeschi) e Donatella (Micaela Ramazzotti), due donne le cui vite e destini si incrociano a Villa Biondi, una comunità per donne affette da disturbi mentali, quella raccontata da Paolo Virzì ne «La pazza gioia». Scelte per un programma rieducativo, hanno la possibilità di uscire e un giorno colgono l'occasione per scappare e riassaporare finalmente la libertà. Presentato al Festival di Cannes, ha conquistato pubblico e critica tanto da ottenere ben 17 candidature ai David di Donatello 2017.
  • «Veloce come il vento» (2016) Incursione nel mondo dei motori di Matteo Rovere con «Veloce come il vento», liberamente ispirato alla vita del pilota di rally Carlo Capone. Il film ci porta a seguire la carriera sportiva della giovanissima Giulia De Martino (Matilda De Angelis), che partecipa al campionato italiano GT facendosi aiutare dal fratello Loris (Stefano Accorsi), un ex campione ora tossicodipendente. Un successo, quello di «Veloce come il vento», testimoniato anche dalle 16 candidature ai David di Donatello 2017.
  • «Indivisibili» (2016) Un film che è arrivato dritto al cuore di tutti è «Indivisibili» di Edoardo De Angelis, in cui le gemelle Marianna e Angela Fontana interpretano le siamesi Daisy e Viola, cantanti neomelodiche napoletane che vengono sfruttate dalla famiglia come fenomeno da baraccone. Presentato alle Giornate degli Autori della 73a Mostra del Cinema di Venezia, dove è stato pluripremiato, è volato a Toronto, Londra per poi ricevere 17 candidature ai David di Donatello 2017.
  • «Fuocoammare» (2016) Ha sfiorato l'Oscar «Fuocoammare» di Gianfranco Rosi che, dopo non essere riuscito ad arrivare nella cinquina finale di candidati come miglior film straniero, è stato ripescato e inserito in quella come miglior documentario. Il film, che racconta il dramma degli sbarchi a Lampedusa attraverso le testimonianze delle persone coinvolte (sia immigrati che uomini della guardia costiera e medici), aveva già vinto l'Orso d'oro al Festival di Berlino nel 2016.
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Cosa guardare su Internet

Cosa guardare su Netflix quando il meteo fa i capricci, fuori è freddo e non avete nessuna voglia di uscire di casa.

O semplicemente quando avete finito una serie tv e dovete scegliere quale iniziare adesso: Netflix ha un catalogo in costante aumento, e scegliere quando l'offerta è così ampia rischia di diventare difficile.

Ecco perché abbiamo deciso di selezionare i titoli in grado di conquistarvi, che aggiorniamo regolarmente con tutte le nuove uscite.

Sfogliate la gallery e scegliete quello che più fa per voi. Ce n'è per tutti i gusti.

Cartoni e film Disney da vedere assolutamente

Non chiamateli cartoni: i film Disney sono pietre miliari del cinema, e ce ne sono alcuni che tutti dovrebbero vedere almeno una volta nella vita.

Non si tratta solo di selezionare i più belli (impresa quasi impossibile), ma di identificare quelli che più degli altri hanno segnato l'immaginario comune e forgiato la nostra idea di romanticismo, famiglia, fantasia e meraviglia.

Ne abbiamo scelti dieci, dal vecchissimo «Fantasia», del 1940, ai capolavori degli ultimi anni.

Se per sbaglio ve ne fosse sfuggito qualcuno dell'elenco, rimediate immediatamente.

I film Disney che tutti dovrebbero aver visto

  • «Fantasia» (1940) In casa Disney si è sempre sperimentato e lo prova un piccolo gioiello come «Fantasia» (diretto da vari registi), che all'epoca della sua uscita nelle sale venne additato come una sorta di follia. Il motivo? Il film è composto da otto segmenti animati che si basano su brani di musica classica. Tra le star incontrastate il mitico Topolino, in versione apprendista stregone.
  • «Lilli e il vagabondo» (1955) Una delle storie più tenere firmate Disney, «Lilli e il vagabondo» (regia di Hamilton Luske, Clyde Geronimi e Wilfred Jackson) è liberamente ispirata al racconto «Happy Dan, The Whistling Dog» di Ward Greene. Al centro la storia dell'amicizia tra Lilli, femmina di cocker inglese che vive in una famiglia alto-borghese, e Biagio, un cane meticcio randagio. È stato il primo film d'animazione girato con la pellicola widescreen Cinemascope. 
  • «La carica dei 101» (1961) Una storia che non stanca mai è quella de «La carica dei 101» (diretto da Wolfgang Reitherman, Hamilton Luskee e Clyde Geronimi) che non solo ha fatto dei dalmata i cani più amati del periodo, ma ha anche affrontato il tema delle pellicce in un'epoca storica in cui nessuno si preoccupava troppo dell'argomento. C'è anche anche un remake live-action nel 1996.
  • «La spada nella roccia» (1963) L'ultimo film a uscire prima della morte di Walt Disney è stato «La spada nella roccia», basato sul romanzo omonimo di T.H. White e diretto da Wolfgang Reitherman. Protagonista il piccolo Artù, sguattero in un castello, al quale un mago di nome Merlino predice un futuro da re. Prima però dovrà compiere un'impresa all'apparenza impossibile: estrarre una spada da una roccia. Menzione d'onore per Anacleto, il pappagallo aiutante di Merlino.
  • «La bella e la bestia» (1991) Indimenticabile la versione animata de «La bella e la bestia», fiaba di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont, che racconta la storia d'amore tra una splendida fanciulla e un uomo trasformato in bestia da un incantesimo. Realizzato dai registi Gary Trousdale e Kirk Wise in quella fase chiamata Rinascimento Disney (che arriva dopo un periodo di crisi), è stato il primo film d'animazione a essere candidato all'Oscar per il miglior film, portandosi poi a casa le statuette per la migliore colonna sonora e la migliore canzone.
  • «Il re Leone» (1994) Valzer di kleenex a ogni visione de «Il re Leone», che rispetto ad altri film Disney usa toni più drammatici (non a caso pare sia liberamente ispirato all'«Amleto» di Shakespeare). Diretto da Roger Allers e Rob Minkoff, ha per protagonista un giovane leone di nome Simba, che si ritrova re dopo la morte del padre Mufasa per mano dello zio Scar, il quale ha intenzione di conquistare le Terre del Branco.
  • «Alla ricerca di Nemo» (2003) C'è stato poi il periodo in cui la Disney Pixar ha iniziato a far faville ed ecco arrivare un piccolo capolavoro come «Alla ricerca di Nemo» di Andrew Stanton e Lee Unkrich, vincitore nel 2004 dell'Oscar come miglior film d'animazione. Tutti conquistati da questo piccolo pesciolino di nome Nemo, perso da solo nel mare aperto, e dalla coppia Marlin e Dori, alla sua disperata ricerca tra immagini mozzafiato del fondo oceanico e sincere e sentite risate.
  • «Up» (2009) Sempre targato Disney Pixar è «Up», secondo film di animazione della storia a essere candidato agli Oscar come Miglior Film, vincendone poi due (come Miglior Film d'Animazione e Migliore Colonna Sonora). Diretto da Pete Docter e Bob Peterson, racconta la storia dell'anziano Carl che, per avverare il sogno condiviso per una vita con la moglie, mette dei palloncini alla sua casa e prende il volo. Peccato che, senza accorgersene, porti con lui anche un piccolo (e petulante) boyscout di nome Russell. È il primo film Pixar in 3D e si piange dal terzo minuto.
  • «Frozen - Il regno di ghiaccio» (2013) È il film d'animazione che (per il momento) ha realizzato il maggiore incasso nella storia del cinema, vincendo anche due premi Oscar (come Miglior Film d'Animazione e Migliore Canzone). Diretto da Chris Buck e Jennifer Lee, è ispirato alla celebre fiaba «La regina delle nevi» di Hans Christian Andersen. Protagoniste due sorelle, le principesse Elsa ed Anna, che crescono separate per via dei poteri della primogenita che può trasformare tutto in ghiaccio, ma dimostreranno che il legame fraterno è più forte di ogni cosa.
  • «Inside Out» (2015) Più che un film è una lezione di psicologia di base, già che per realizzarlo i disegnatori Disney Pixar hanno collaborato con il dipartimento di psicologia dell'Università di Berkeley. La storia si svolge dentro e fuori il cervello di una ragazzina di 11 anni, alle prese con un trasloco e con l'ingresso nell'adolescenza. Protagoniste sono le emozioni - Gioia, Disgusto, Paura, Rabbia e Tristezza - che ogni giorno ci permettono di confrontarci con il mondo e con i nostri ricordi. Anch'esso vincitore dell'Oscar come Miglior Film d'Animazione, oltre che campione d'incassi, «Inside Out» ha dietro la macchina da presa Pete Docter e Ronnie del Carmen.
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I film erotici da vedere

L'erotismo non è più un tabù, nemmeno nei film.

E se un tempo si urlava facilmente allo scandalo, oggi non ci si stupisce più di tanto nel vedere scene di sesso esplicite anche sul grande schermo.

D'altra parte nemmeno la censura è rigida come un tempo: si cerca solo di tutelare i più giovani da immagini a cui potrebbero non essere ancora pronti.

Qualunque ne sia il motivo, il risultato è che negli ultimi anni al cinema sono arrivati diversi film (parecchio) hot.

Nella gallery vi mettiamo quelli che secondo noi vale la pena vedere - per meriti cinematografici o meno.

© Riproduzione riservata

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