“Compra, vendi, condividi e rispetta”: l’approccio green di Vestiaire Collective per una moda più responsabile.
Promuovere un comportamento sostenibile e aiutare i clienti a organizzare in maniera più responsabile il proprio guardaroba, in modo da ridurre il più possibile gli sprechi e dare una mano anche all’ambiente: è questa la nuova sfida di Vestiaire Collective, la nota piattaforma specializzata nella compravendita di capi e accessori firmati di pre-owned, che vuole porre l’accento sull’importanza della sostenibilità nel mondo della moda.
Per sensibilizzare i propri utenti sull’argomento e incoraggiarli a compiere scelte d’acquisto più etiche, il marketplace di moda second-hand, ha realizzato una vera e propria guida alla moda circolare e, avvalendosi dell’aiuto di un gruppo di esperti del settore e di importanti fashion players come Margherita Missoni e Arizona Muse, ha definito tutta una serie di consigli e suggerimenti da seguire per contribuire allo sviluppo di una moda green e ridurre il proprio impatto ambientale.

Margherita Missoni e Arizona Muse
Negli ultimi anni la crescente attenzione al tema della sostenibilità ha spinto molti marchi a essere sempre più orientati verso una moda sostenibile, ma a conti fatti sono ancora poche le realtà che si stanno davvero impegnando in questa direzione. Se quello dei fashion brand è solo un primo timido approccio verso una moda green, i consumatori, e le nuove generazioni in particolare, sembrano avere a cuore la questione e sembrano pronte a sposare appieno il concetto di moda circolare.

Per analizzare i comportamenti dei consumatori di 10 paesi chiave e conoscere la loro opinione in tema di moda sostenibile e circolare, Vestiaire Collective ha realizzato, con il supporto di Atomik Research, un’indagine di mercato dalla quale è emerso che il 77% degli intervistati crede nell’importanza della moda sostenibile, in particolare l’ Italia risulta essere il paese più sensibile a queste tematiche, ma solo il 29% ne ha a mala pena sentito parlare e giusto la metà di questi mette in pratica quotidianamente una delle tipologie di moda circolare.
Da qui la voglia di Vestiaire Collective di fornire ai propri utenti quante più informazioni possibili sul tema, spiegare loro nel dettaglio cosa si intende esattamente con moda circolare, aiutarli a fare acquisti in modo intelligente, responsabile e sostenibile, ma soprattutto stimolarli affinchè diano una seconda vita ai loro abiti e accessori e li rimettano in circolo vendendo o acquistando second-hand, dandoli in beneficienza, scambiandoli con amici e familiari o consegnandoli nei centri che si occupano di riciclo dei tessuti.
Voi avevate mai sentito parlare di moda circolare? Per saperne di più, scaricate qui la guida alla circolarità di Vestiaire Collective.
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