La sfilata Prada per la PE 2016, tra passato e futuro
Tra le sfilate più attese, vi diciamo perché Prada è sempre, inevitabilmente, un passo avanti
Nonostante le novità, i cambi di direzione creativa, gli spettacoli, le feste e tutto quello che gira attorno alla Milano Fashion Week, c’è qualcosa che, stagione dopo stagione, rimane invariato. E questo qualcosa di cognome fa Prada.
Sì perché, nonostante si possano fare tutte le riflessioni e le ipotesi possibili, riuscire ad azzeccare anche minimamente il tema o il focus-ossessione di ogni nuova stagione è, ammettiamolo, praticamente impossibile.
Basterebbe solo questo per capire l'unicità che sta dietro ogni nuova collezione.
Prada Primavera-Estate 2016
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Prada crea e distrugge tendenze e lo fa ogni sei mesi. Stravolge le stagioni, cambia le carte in tavola e vince, comunque vadano le cose.
La Primavera-Estate 2016 è un intreccio di storie, dettagli provenienti dal passato che incontrano approcci estetici del futuro.
Il tailleur è quello classico, assume un'aria futuristica grazie alla retina applicata.
I colori sono sobri, gli orecchini volutamente esasperati.
Un dare e togli che affascina, allontana e lascia senza parole.
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