Into It: Navajo Blanket
"I tipici motivi delle coperte degli Indiani Navajo influenzeranno moltissimo la prossima stagione e numerosi stilisti - per lo più negli States - hanno sfruttato creativamente questa vena ispiratrice per le loro collezioni A/I 2011/12.
La tessitura Navajo è un’arte fuori dal comune con i suoi motivi tribali dalla simmetria grafica, spesso interpretati come la raffigurazione delle tradizioni legate all’armonia e alla bellezza. Esiste un’ampia varietà di motivi tradizionali geometrici e pittorici tra cui spiccano gli originali, realizzati solitamente in bianco e nero, con sporadiche aggiunte di rosso.
Da Diane von Furstenberg lo spirito pioniere del Wild West si materializza in fantasie native ed eleganti pantaloni “gaucho” sotto il ginocchio. Sono gli accessori poi a dare il tocco finale: stivali scamosciati con tacco alto e frange e cappelli Cordobés. Non solo questo stile si intona perfettamente con il tema della collezione, ma richiama il modo di vestire di Diane negli anni ’70.
Le strisce fitte su stoffe grezze di Thakoon mi fanno subito venire in mente le coperte per sellare i cavalli, tipiche della vita dei cowboy, come se ne vedono nel recente “ Il Grinta ” dei fratelli Coen (remake del celebre western del 1969) oltre all’attesissimo “ Meek’s Cutoff ” (Il sentiero di Meek) di Kelly Reichardt.
Sembra invece che Isabel Marant abbia riportato lo spirito americano a Parigi dopo l’apertura del suo spazio l’anno scorso a NY. Isabel presenta una collezione interculturale che propone una miriade di stivali scamosciati e con frange, splendidi accostamenti patchwork in denim e deliziose T-shirt con piume stampate. La sua crescente attrazione per lo sportswear e lo stile casual sembra inarrestabile quando introduce i motivi Navajo su felpe di lana tessute come coperte, gonne plissettate di cotone e jeans off-white.
Proenza Schouler crea l’alternativa con una visione contemporanea dei motivi tradizionali Indiano-Americani e inventa versioni “a pixel”, plasmando una realtà moderna e computerizzata delle tradizioni.
Le sorelle Mulleavy di Rodarte offrono la rappresentazione più completa di questa tendenza, coinvolgendo l’ intero immaginario del Midwest americano. I capi d’abbigliamento protagonisti sono d’impronta storica, lunghi e stretti in vita, ispirati ai primi coloni delle praterie americane. Una reinterpretazione in chiave patchwork, stoffe assemblate in completi con corpini e gonne dalla grafica decisa che sposano alla perfezione l’arte tradizionale. Una combinazione che dà vita a un’immagine estremamente femminile, enfatizzata da abiti, gonne e cappotti molto ampi e morbidi. I riferimenti culturali sono presi in prestito dal film “I giorni del cielo ” di Terrence Malick, che a quanto pare era il concept iniziale della collezione. Ammirando questi meravigliosi completi durante la sfilata, ti aspetti di vedere da un momento all’altro la piccola Laura Ingalls de “ la Casa nella Prateria ” che corre allegramente sulla passerella."
DIANA è l'autrice del blog intothefashion.com
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