Haute Couture A/I 2011-12: i trend di Parigi

L'haute couture rappresenta il settore più esclusivo delle case di moda, l’elemento di punta del lusso e della creatività, che rafforza l'immagine e il prestigio delle maison. Per l’autunno inverno 2011/12 si presentano collezioni ricchissime che non aspettano altro che essere indossate sui prossimi red carpet.
ELEGANZA FATTA DI LUCE
La collezione di Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli per la linea Haute Couture di Valentino è composta da abiti dal sapore aristocratico-retrò con silhouette allungate e pizzi brillanti e impalpabili. Leggerezza fatta di tulle e riflessi di luce da Elie Saab, che cerca di ricreare le luci delle città realizzando modelli in materiali ultraleggeri dalle tinte polverose, impreziositi da migliaia di cristalli.
VEDOVE NERE
Giambattista Valli, alle prese con la sua prima collezione Haute Couture, ha dato il meglio di sè con una varietà di abiti emblematici dalla forte identità. Un elemento nuovo si riscontra nell’abito con velo di pizzo che copre interamente la figura; perfetto per un’udienza dal Papa. La scenografia della passerella di Karl Lagerfeld per Chanel ricostruisce Place Vendôme in chiave postmoderna e cupa. Cupa come la dark lady che fa sfilare in nero totale con mini-velo che copre il viso e guanti scuri in tulle che aggiungono un tocco rock alla collezione.
COUTURE POLARE
In poche sfilate di questa stagione di alta moda si trovano effettivamente capi invernali. In due collezioni vediamo invece esempi di cosa vuol dire l’outdoor-couture. Ispirato dalle fiabe di Jean de La Fontaines, popolate da animali parlanti, Alexis Mabille trasforma la sua idea della volpe in un abito da gala invernale. Anche Jean-Paul Gaultier ci porta nel paese delle creature selvagge, nel suo caso si tratta di un' interpretazione del lago dei cigni, con un abito larghissimo di crepe georgette blu notte con maniche di volpe grigia.
DIANA MARIAN MUREK è l'autrice del blog intothefashion.com