Regina Dabdab: gioielli di natura

Intagliati nel legno grezzo, scovati nella forma di una conchiglia o di un sasso, i gioielli della brasiliana Regina Dabdab sono un omaggio alle sculture naturali e affascinano per l'insolita armonia dei materiali

Regina Dabdab, brasiliana di casa a Parigi, crea gioielli e accessori di rara suggestione. Come un mercante di epoche remote viaggia lungo le rotte del suo gusto esigente, ricercando in terre lontane la materia della sua arte. Pietre semipreziose dell'America Latina, coralli venuti dall'Indonesia, legni che il lento corrodere delle onde cesella con pazienza e deposita sulle rive della Corsica. Anche le ossa fungono da ispirazione, private di ogni macabra apparenza e godute come architettura organica e sublime. Perché la Natura è maestra di forme e all'estro del designer non resta che aggiungere perfezione a perfezione.

Moltissime le collane, in una varietà che si accorda alla tipologia di volta in volta usata. I loro ciondoli si legano al collo con un laccio semplice, cuoio filiforme e catenelle esili, quasi che la discrezione sia una forma di rispetto per l'opera già compiuta in una conchiglia, in un frammento frastagliato e aguzzo di cristallo, nella granulosità della pietra, corposa ed elegante di per sé. Regina vi aggiunge solo un tocco discreto, un bagno nell'oro a metà, una screziatura d'argento. E il gioco è fatto.