Giodiev: quattro passi sull'Olimpo

Scarpe da mitologia per Giodiev. La primavera-estate 2012 riscopre forme di bellezza classica, in un mix forte-delicato ad alto tasso di seduzione

Apprendiamo dalla biografia di Gio Metodiev che è bulgaro, che ha svolto in passato attività di pubbliche relazioni e che ama alla follia l'umorisimo insolito, la musica che inquieta e certi film di oscuri registi stranieri. E poi sì, la passione per le scarpe e per le donne di personalità sofisticata che andranno a calzarle. Da un paio di anni questo giovane dalle mille risorse ci dimostra che si sa fare davvero. Un taglio netto al suo cognome, e zac! La linea Gio Diev ha subito riscosso clamore e meritato consenso.

Per la primavera-estate 2012 il riferimento è presto detto. Una dea mitologica, che esprima tutta la gamma delle sensibilità femminili. Dalla passione furente, all'alterigia, alla grazia che scioglie il cuore. Il tacco laccato a lucido inclina verso una raffinata curvatura oppure è sottile, ma senza che dia la vertigine dello stiletto. La nappa, che si ritaglia sulla tomaia del sandalo come dei fazzoletti triangolari, imprime un movimento aerodinamico di forte impatto decorativo. Nella décolletée, invece, la raffia si scopre raffinata e seducente in coppia col metallizzato. Trasparenze di tulle, nei modelli più eleganti, e un civettuolo nastro che doppia il cinturino alla caviglia infiocchettandolo. Non mancano però dettagli più spregiudicati, come l'intreccio a filo spinato e calzari da gladiatore. Per dare battaglia, come un'agguerrita Minerva, nell'arena dello stile.

I colori sono degni di una regale divinità. Bianco puro, scarlatto e turchese, con imprenscindibili lumeggiature d'oro e d'argento.