Una casa nel blu

È un paesaggio unico e incantevole quello che va dalle Alpi Apuane, attraversa la distesa di pinete, la spiaggia e arriva al mare. Forte dei Marmi è diventata un luogo di villeggiatura apprezzatissimo negli Anni 60 per la spensieratezza di quel decennio in cui era il luogo dove attrici e attori, cantanti, vip e celebrità trascorrevano le vacanze. Era la meta preferita di esponenti dell’alta borghesia e dell’aristocrazia italiana, che già a fine Ottocento frequentavano Forte.

Una foto d’epoca a Forte dei Marmi
L’eco della Dolce vita era qui tra storie d’amore, bagni a mezzanotte e serate a La Capannina, che ospitava spettacoli di artisti nazionali e internazionali da Édith Piaf a Ray Charles e Gloria Gaynor a Patty Pravo, Peppino di Capri e Fred Bongusto.
Le famiglie dei maggiori industriali del boom economico italiano come Agnelli, Barilla, Marzotto, Moratti, Riva si incontravano a Forte insieme con tanti intellettuali e scrittori, tra cui Eugenio Montale e Thomas Mann. Le cabine di legno coloratissime sono ancora un punto di riferimento sulla spiaggia, con il caratteristico pontile, costruito per trasportare i marmi che dalle Alpi Apuane venivano portati qui per poi iniziare il loro viaggio sull’acqua. Forte ha costruito la sua fama su tutto questo. E oggi mantiene il ricordo di una vita lenta che scorre lungo le spiagge, le pinete, costeggia i giardini delle ville e le vie del centro insieme con il desiderio di stare a lungo all’aperto.

In foto: dettaglio dell'Hotel Byron
Le ville storiche, tra cui quelle progettate da architetti come Gio Ponti e Giovanni Michelucci, hanno influenzato l’architettura di Forte, contribuendo a creare quell’atmosfera in cui convivono tradizione e modernità con un pizzico di nostalgia che ha orientato i luoghi dell’ospitalità.
L’Hotel Byron, 5 stelle del Gruppo Soft Living Spaces, era una dimora storica degli inizi del Novecento. Prende il nome dal poeta e politico inglese George Gordon Noel Byron, che amava molto la Versilia. Accanto alla villa principale c’è il Sasso, una struttura dal design contemporaneo realizzata in pietra locale con 18 suite è due ristoranti: La Magnolia, diretto dallo chef Marco Bernardo, e l’Onda.
L’Augustus Hotel & Resort ospita nel suo grande parco naturalistico e botanico tre strutture principali, Villa Pesenti, La Nave, Augustus Lido (ex Villa Agnelli). Completano l’offerta lounge bar, terrazza per la colazione, il ristorante La Fontana, una piscina riscaldata con idromassaggio, spiaggia privata con 74 tende con lettini, sdraio e sedute.
L’Hermitage Hotel & Resort è protetto da una distesa di natura incontaminata. Qui si affacciano le terrazze delle camere e delle suite, il gazebo delle prime colazioni, la zona bar ristorazione con la grande piscina. D’obbligo spiaggia privata con tende allestite per ogni tipo di comfort.

In foto: dettaglio dell'Hotel Byron
Il Grand Hotel Imperiale è noto per essere il salotto della città nel centro storico del Forte, con il ristorante l’Olivo nella veranda in cui offre cucina mediterranea e dove il sabato pomeriggio viene servito l’Afternoon Tea. Ma l’anima dell’Hotel è il Golden bar con aperitivi, drink, cocktail e una raffinata selezione di liquori e distillati. E, se non bastasse, c’è l’Aqua Wellness & Spa, dove si può scegliere tra trattamenti estetici con cosmetici e oli essenziali, palestra, piscina interna, idromassaggio, sauna, docce emozionali.
Soggiorno indimenticabile anche all’Hotel Principe, rifugio lussuoso dal design moderno con vista della costa versiliana, che offre esperienze speciali, come gite nelle destinazioni vicine, tra cui le cave di marmo di Carrara, giornate in yacht alle Cinque Terre o in elicottero, trekking in Versilia.
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