Come disporre correttamente i mobili in camera da letto

Missione arredamento camera da letto! Prima di procedere impulsivamente con l'acquisto dei mobili vale la pena fermarsi a considerare il potenziale dell'ambiente destinato a diventare zona notte.

Sarà impiegata esclusivamente nelle ore destinate al riposo? È destinata a una sola persona? Occasionalmente potrà accogliere ospiti? Dispone di più aperture verso l'esterno? Includerà anche l'armadio e l'home office oppure entrambe queste funzioni saranno accolte altrove?

Dopo aver fatto chiarezza, rispondendo a queste prime domande, l'attenzione può spostarsi sulle qualità spaziali della stanza da arredare, tenendo a mente una delle regole chiave del Feng Shui, applicata anche alle nostre latitudini: la camera da letto va orientata verso nord.

La parete funzionale

Fissata la posizione del letto, punto di partenza nella definizone dell'arredamento della zona notte, si può ipotizzare di destinare un'intera parete - preferibilmente priva di aperture - agli aspetti funzionali. Combinando arredi low-cost e personalizzabili, è possibile definire un ambito che unisca l'home office o lo studio, la postazione trucco e spazi contenitivi per accessori, abiti e documenti. Pinterest/bloglovin

Deliziosi angoli privati

Luogo votato al relax e all'indipendenza nella casa, la camera da letto può ospitare arredi solo in apparenza supplementari o aggiuntivi che finiscono per diventare alleati sul fronte dell'interior design. Un esempio? La classica poltroncina, normalmente impiegata a supporto dell'armadio per contenere temporaneamente abiti e accessori, se associata a dettagli ricercati, come specchi, lampade e tappeti, riesce a sostenere l'identità dell'intero vano. L'importante è scegliere il modello giusto e disporla nel rispetto dei percorsi interni. Pinterest/Ashleelivnat

E l'armadio?

Vietato sottovalutare l'ingombro dell'armadio quando si è alle prese con la disposizione dei mobili in camera da letto. Soluzioni a tutta altezza, incassate in "nicchie" all'interno della stanza, consentono di definire una sorta di "quinta scenografica" che può diventare un fondale, insolito e minimal, per il letto. Pinterest/susanfenley22

Ogni arredo al proprio posto

Soprattutto nelle camere da letto piccole, l'ottimizzazione degli spazi diventa un requisito fondamentale. In questi casi, bando alle soluzioni frammentario: disporre i mobili lungo le pareti è la strada da battere, accompagnando questa scelta da precise strategie visive. Un esempio? Rivestire a specchio le ante scorrevoli dell'armadio e puntare su una decisa bicromia. Pinterest/sleepyhero

Le alternative per i piccoli spazi

Vietato allinearsi con i modelli precostituiti sopratttutto quanto lo spazio in camera da letto è poco oppure ci si trova alle prese con planimetrie complesse. Arredi removibili e leggeri, come piccoli tavoli da disporre accanto al letto al posto dei comodini, nicche a parete che divengono librerie, letti senza testiere possono diventare validi alleati in questi casi. Pinterest/aletripodi

Reinventare il classico comò

Dotato di tre o quattro comodi cassetti, il comò è uno dei mobili tradizionalmente associati alla zona notte. Può essere riattualizzato non solo ricorrendo a modelli dal design contemporaneo, ma anche grazie ad accorgimenti nella sua disposizione. Associato a uno specchio, a una seduta e alle giuste lampade, diviene protagonista di un microambito, superando le rigide impostazioni che lo intendono come volume autonomo e rigido. Pinterest/rom1231442

Disposizioni classiche, ma con un tocco personale

Siete pochi inclini alle novità? Avete sempre immaginato una camera da letto contraddistinta da un'impostazione classica, purché in grado di rispecchiare la vostra personalità? Può fare al caso vostro una disposizione simmetrica ed equilibrata, con arredi alternativi che spezzano la monotonia della coppia di comodini identici. Il segreto di stile? Sostituire la poltroncina o la sedia con una sobria ma utilissima panca da disporre in fondo al letto. Pinterest/kenayhome