Chanel L'Homme et L'Environnement per una produzione sostenibile
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L'Homme et l'Environnement: una ONG sostenuta da Chanel in armonia con l'ambiente
«Al giorno d’oggi, nessun marchio di lusso che possa dirsi responsabile può ignorare le questioni ambientali e l’impegno sociale». Andrea d’Avack, Presidente Chanel Parfums & Beauté.
Tutto è iniziato con la ricerca effettuata per Sublimage : Chanel e i suoi laboratori scientifici hanno cominciato a inserirsi nel territorio di produzione della Vanilla Planifolia, pianta originaria del Madagascar dalla quale si ricava il principio attivo anti-età contenuto nella crema. Per mantenere e produrre la pianta si sono impegnati a creare un modello di sviluppo che garantisse la coltivazione della risorsa in armonia con la popolazione e l'ambiente malgascio.
La ricerca è continuata e Sublimage Concentrato Detossificante ha potuto avvalersi di una nuova scoperta: nei territori del Ladakh ai confini con l'Hymalaya, cresce il Fiore d'oro, rimedio prezioso usato nella medicina tibetana Amchi, essenza in grado di alzare le difese immunitarie e dalle eccezionali proprietà rivitalizzanti. In collaborazione con una ONG locale (LSTM - Ladakh Society for Traditional Medicines ) i Laboratori Chanel hanno approntato un filiera di produzione. In uno scambio di saperi gli uni hanno formato il popolo del territorio alla raccolta/produzione mentre gli altri hanno messo a disposizione una tradizione millenaria di conoscenza delle proprietà medicali delle erbe native.
Questa esperienza si è tradotta nell'ultimo progetto in materia di eco-sostenibilità per la produzione dello zenzero blu il cui principio attivo è presente nella linea Hydra Beauty . Il prezioso rizoma dalle eccezionali proprietà idratanti cresce nella foresta del Vohimana in Madagascar.
Appoggiandosi alla ONG L'Homme et l'Environnement Chanel ha potuto applicare il modello eco-sostenibile messo a punto con l'esperienza hymalayana. Il territorio malgascio, inoltre, è una vera miniera di piante e erbe rare che vanno preservate per la caratteristica biodiversità.
Nello specifico la foresta di Vohimana stava subendo un terribile disboscamento dovuto alla ricerca di nuovi appezzamenti da coltivare con la pratica dell'ignicoltura ovvero l'uso del fuoco per creare terreno fertile. L'ONG sostenuta da Chanel si prefigge di ripiantare e rinvendire le zone disboscate con un piano a lungo termine che potrà migliorare l'equilibrio naturale. La produzione di zenzero blu è completamente controllata dalla filiera e produce guadagno alla popolazione impiegata nella coltivazione, denaro che poi viene reinvestito nelle zone depresse e contribuisce alla creazione di scuole. Affiancata a questa iniziativa vi è anche la Maison Des Femmes dove si fa formazione e scambio culturale. Qui le donne imparano e creano artigianato: il mestiere porta loro indipendenza economica e beneficio locale.
Non è un percorso semplice né scontato: ma la ferma volontà di intraprendere una strada alternativa alla produzione "classica" di materie prime è auspicabile per tutti. Chanel sta investendo in territori caratterizzati da biodiversità e nelle persone con uno sguardo al futuro. Una "visione" che ci dovrà vedere sempre più consapevoli della nostra presenza sulla terra e di come ci poniamo nell'uso e consumo delle risorse naturali.
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