Rihanna: nail art sotto i riflettori

Nei sei anni trascorsi dall’esordio ufficiale con l’album Music of the Sun, l’avvenente e talentuosa artista originaria delle Barbados ha instancabilmente attirato l’attenzione di media, critica e pubblico. Mietendo un successo dopo l’altro e accumulando un numero incredibile di riconoscimenti e critiche, senza mai smettere di stupire un’audience sempre più vasta e affamata di nuove hit, performance e cambi di immagine radicali.
Da diva sofisticata sui red carpet a bomba sexy patinata sul palcoscenico, da ragazza acqua e sapone negli scatti rubati alla vita privata a icona “bling bling”: Rihanna si muove felina alla scoperta di codici musicali e di immagine sempre nuovi e d’effetto.

Calata nella parte della gattina dagli occhi liquidi o della pantera esplosiva ha sempre dimostrato una cura speciale e meticolosa per le proprie mani e, in particolare, per le proprie unghie: impeccabili e perfettamente intonante ad ogni singolo look, complice la collaborazione di Kimmie Kyees , una delle più celebri e ricercate manicurist e nail artist dello star system musicale.
L’abbiamo vista sfoggiare unghie scolpite come artigli appuntiti o squadrati e dipinte in variegate pallettes fluo o neutre, infuocate o dark. Mani interpreti di inediti french manicure, di messaggi politici (basti ricordare come la famosa unghia dedicata a Obama durante la campagna elettorale dell’attuale presidente degli Stati Uniti) e talvolta tela per vere e proprie opere d’arte in 3D (indimenticabile la mise esibita nel 2010 in occasione dei Grammy Awards): il video Cheers (Drink to that) è una galleria di immagini che testimoniano questa passione senza limiti creativi.

Unghie come accessorio a tutti gli effetti, coordinato ad abiti e gioielli e che fa oggi più che mai tendenza: Rihanna è una delle star a cui dobbiamo riconoscere la risonanza di una mania globale che vede le mani in primo piano. E si moltiplicano infatti sulla carta stampata e sul web articoli a tema e tutorial che spesso si ispirano ai suoi “look” più popolari.