N. 21 Autunno/Inverno 2016-17: un nuovo beauty look urbano

Un look contemporaneo dal mood urbano accomuna l'uomo e la donna; è il messaggio che lo stilista di N°21, Alessandro Dell'Acqua, vuole trasmettere con la sua sfilata A/I 2016-17: le definizioni di genere cadono. Il make up, curato da MAC Cosmetics, si adegua. Vi raccontiamo cosa è successo nei backstage prima dello show

Uno stile pratico, spesso dalle linee essenziali: è l'uomo Autunno/Inverno 2016-17 di N°21 by Alessandro Dell'Acqua, un uomo contemporaneo, sicuramente cosmopolita, affascinato dalle nuove tendenze della moda che non pratica più differenze di genere, considerandole del tutto obsolete.

Il make up (e l'hair styling) puntano a valorizzare i volti e i capelli delle modelle e dei modelli puntando al concetto chiave della sfilata: la naturalità, che è tradotta nell'utilizzo di basi luminose e strobing make up per il trucco e nella scelta di chiome effetto opache mosse per le acconciature.

Seguiteci nel racconto del "dietro le quinte".

N. 21 Autunno/Inverno 2016-17: il backstage

I modelli nel backstage prima delle prove.
I prodotti utilizzati per il make up: in primo piano i correttori usati per correggere i piccoli difetti sul volto dei modelli e delle modelle.
Michele Magnani, Key artist per MAC Cosmetics, alle prese con il trucco di una modella: «Per le ragazze abbiamo cercato di fare il classico trucco glowing che è una via di mezzo tra lo strobing make up e il nude look».
I modelli durante una pausa.
Il make per l'uomo? La parola chiave si chiama impercettibilità. «Ma senza dimenticarci - precisa Magnani - che si può avere la perfezione invisibile grazie a prodotti ad hoc che garantiscono questa caratteristica. La cosmetica, oggi, si sta spostando sempre di più verso lo skincare con protezione solare SPF 30 e con creme che lasciano la pelle trasparente con un finish opaco».
«Nel make up delle donne abbiamo cercato di enfatizzare alcuni punti del vio con gli highlighter per dare estrema freschezza anche grazie alla luminosità delle pelle regalata dai Cream Color Base di MAC Cosmetics e soprattutto da una base trasparente leggerissima che è la Lightful Tint».
La face chart firmata da Michele Magnani.
Uno dei prodotti chiave usati dai make up artist in questa sfilata: la Lightful C Tinted Cream di MAC Cosmetics che regala molta luminosità al viso.
Un modello al trucco: l'obiettivo è garantire massima naturalezza.
Una modella nel backstage: la pettinatura è molto semplice ma dal mood boyish.
Alcune foto che danno indicazioni sul finish delle pettinature. L'hair stylist della sfilata è Holli Smith, assistita da Fabrizio Palmieri, direttore artistico di Toni&Guy Italia.
Lui e lei: contaminazioni di stile per l'hairstyling. Il finish per lui è romantico, quello di lei è boyish.
Abbracci nel backstage.
Momento "parrucco". Racconta Fabrizio Palmieri: «Abbiamo evitato una manipolazione esagerata per i capelli dell'uomo. L'obiettivo era avere un tocco feminine per una tessitura mossa ma non forzata. In alcuni casi abbiamo utilizzato la piastra per creare un po' di movimento ma mai per definire dei boccoli e per dare volume partendo dalla radice. Al contrario: ai modelli che avevano capell troppo voluminosi abbiamo messo delle cuffie lasciando liberi soltanto alcuni ciuffi e, poi, abbiamo lavorati le chiome con il phon a velocità bassa per cercare anche di avere delle pettinature molto simili».
Il finish dei capelli è matte, mentre le chiome sono tutte pettinate leggermente in avanti.
Lo stilista Alessandro Dell'Acqua nel backstage.
La line up.
Dettagli di stile.
Capi dal mood urbano e contemporaneo.
Modelli in posa. Nonostante le differenze si può notare l'hair styling simile: i capelli sono naturali e mossi.
Foto di profilo: le ciocche sono pettinate in avanti e leggermente separate.
Giubbotto in stile militare.
Tasche over size.
Stivali con fiocchi per lei.
Pronti per la sfilata.
Smile, please!
Intramontabile la fantasia animalier.
Foto di gruppo.