Come sfumare gli ombretti: tutti i nostri consigli, i tool e i prodotti necessari

Perché è importante sfumare l'ombretto

Volete un make up dal risultato impeccabile e assolutamente flawless? Il passaggio imprescindibile è proprio la sfumatura.

Un trucco occhi non sfumato rende più pesante il vostro sguardo, accentuando gli eventuali difetti della palpebra o della forma dell'occhio.

L'ombretto sfumato rende il make up subito più armonioso, fondendosi con la pelle. Dona maggiore profondità, rende l'occhio più grande, luminoso e intenso.

L'effetto "macchia" concentra infatti tutta l'attenzione sull'ombretto (applicato male) distogliendola dallo sguardo.

Il consiglio che sentirete più spesso dai make up artist è infatti quello di sfumare, sfumare e sfumare, fino allo sfinimento. O meglio, fino a quando avrete ottenuto un effetto gradiente senza stacchi netti di colore o linee evidenti che "taglieranno" a metà la vostra palpebra.

Siete pronte per scoprire tutti i nostri consigli per una sfumatura like-a-pro?

Come sfumare due ombretti tra loro

Partiamo dai fondamentali. Come si fa a sfumare due diverse tonalità di ombretti fra loro? Sicuramente è molto più semplice sfumare due colori simili tra loro che, per esempio, un ombretto bianco con uno nero.

Eppure, avendo a disposizione dei buoni strumenti e aver fatto un po' di pratica, è possibile ottenere un effetto perfettamente sfumato.

La difficoltà sta soprattutto nell'evitare sia una sfumatura insufficiente che un overblending, rischiando di mischiare i colori tra loro e ottenere una tonalità poco definita e molto diversa dalle due di partenza.

Cercate di fare movimenti sia piccoli e circolari che in avanti e indietro, esercitando poca pressione. Limitate i movimenti all'area circoscritta in cui volete sfumare il colore e prendetevi qualche minuto per assicurarvi di arrivare a un risultato armonico.

Se due tonalità simili si sfumano in pochi secondi, i tempi si allungano considerevolmente per colori di contrasto.

Il segreto della sfumatura perfetta è tutto nella pazienza.

Vi capiterà di dover sfumare due o più ombretti sulla palpebra mobile, nella piega dell'occhio e sull'arcata sopraccigliare.

Nel primo caso lo "spazio d'azione" è piuttosto ristretto e dovrete evitare la creazione di una linea netta in verticale che divide la palpebra in due.

La sfumatura nella piega vi permette di ottenere maggiore profondità ed è il segreto per rendere l'occhio più grande, a patto di sfumare evitando di creare una riga orizzontale che spezzi tutto lo spazio palpebrale.

Allo stesso modo, il colore illuminante sotto l'arcata sopraccigliare andrà sfumato fino a incontrare il colore nella piega, senza lasciare una "macchia" più chiara e troppo evidente che non si armonizza con il resto del trucco.

Non sottovalutate il primer per occhi. Crea infatti un canvas liscio che migliora non solo l'aderenza del make up ma anche l'applicazione e la scorrevolezza.

Il pennello: lo strumento fondamentale

Avrete già capito che dotarsi degli strumenti giusti contribuisce alla buona riuscita del make up.

I pennelli da sfumatura hanno setole morbide, piuttosto lunghe e poco compatte. Hanno una punta conica, con le setole arrotondante.

Vale la pena investire in un buon pennello da sfumatura perché vi accompagnerà per molti anni e lo ringrezierete ogni volta che il vostro make up avrà un aspetto professionale.

Nel caso in cui utilizziate degli ombretti in polvere, la scelta migliore è un pennello in setole naturali perché riescono a "catturare" meglio il colore dei pigmenti pressati. In questo caso, i pennelli di altissima qualità non hanno le setole tagliate in cima, garantendo così delicatezza sulla pelle e una maggiore facilità nella sfumatura.

Se invece preferite gli ombretti in crema, optate per un pennello dalle setole sintetiche, in questo modo la texture cremosa non rovinerà in alcun modo le setole.

Assicuratevi di usare sempre un pennello pulito prima di sfumare gli ombretti, in questo modo eviterete di "trascinare" il colore dove non volete o macchiare una zona di colore chiara.

I migliori pennelli da sfumatura

Se non avete ancora trovato il pennello da sfumatura dei vostri sogni, ecco i nostri consigli sui migliori pennelli in setole naturali e sintetiche.

L'importanza della texture

Parliamo ora della texture degli ombretti e di quanto possa incidere sulla sfumatura.

Sappiamo che gli ombretti si dividono in matte (opachi) e shimmer, da quelli glitterati ai finish più metallizzati.

Le texture brillanti sono solitamente più morbide e semplici da sfumare, dato che la perlescenza crea già di per sé un effetto meno netto e più soft.

Gli ombretti matte, benché vellutati, hanno una texture più dura e compatta o, in alternativa, terribilmente polverosa, rendendo il tutto molto più complicato da gestire.

Se volete realizzare una buona sfumatura opaca, anche in questo caso è necessario investire in prodotti di alta qualità. Più che la pigmentazione, infatti, negli ombretti sarebbe meglio cercare un'ottima sfumabilità.

Un buon ombretto matte deve essere poco polveroso, facile da sfumare e costruibile, perché in questo caso il vostro peggior nemico è la macchia di colore che, nel caso degli ombretti opachi, capita molto spesso.

Tenete poi conto che gli ombretti shimmer andrebbero utilizzati per la palpebra mobile e con moderazione per illuminare l'arcata sopraccigliare (evitando in questo caso un finish eccessivamente frost).

Il risultato più elegante si ottiene generalmente con degli ombretti opachi sfumati nella piega dell'occhio, i cosiddetti ombretti di transizione.

Le tonalità di transizione

Una volta scoperti gli ombretti di transizione non riuscirete più a farne a meno.

Sono infatti tonalità intermedie e neutre che vi facilitano nella sfumatura di transizione da un colore all'altro, diminuendo così lo stacco di tonalità.

Non esiste un ombretto di transizione perfetto per tutte. La scelta dipende infatti dal vostro colore di pelle, dal vostro sottotono e dai colori del trucco che volete realizzare.

Generalmente, le migliori tonalità di transizione vanno dal malva al tortora, dal terra di siena al nocciola. L'importante è che siano ombretti dal finish matte, per ottenere un risultato super naturale e che riesca ad amalgamarsi con il resto dei colori.

I migliori ombretti di transizione

State cercando dei buoni ombretti della tonalità giusta come transizione? Vi proponiamo gli ombretti matte nei colori neutri migliori, da scegliere a seconda delle vostre caratteristiche.

Credit ph.: Mondadori Photo