Capelli: quando è il momento di darci un taglio?
Scegliere un nuovo taglio di capelli non è affatto semplice, ma spesso è ancor più difficile capire quando tagliare i capelli. Darci un taglio, infatti, non vuol dire solamente cambiare look ma ridare vita ai capelli più stressati, sfinati, spezzati e che, spesso, presentano doppie punte.
Facile a dirsi, ma molto meno a farsi e, per prendere forza e decidersi ad accorciare i capelli, è bene osservare al meglio la chioma facendo attenzione a cambiamenti e mutamenti delle fibre.
Le doppie punte
Sono il primo campanello dall’allarme: le doppie punte sono un chiaro segnale che i capelli sono in sofferenza e, ovviamente, è arrivato il momento di tagliarli. L’uso di maschere, balsami leave-in e conditioner è sicuramente un valido aiuto, ma tutto ciò deve essere effettuato quando i capelli sono in salute in modo da non portare le fibre a svuotarsi causando così le doppie punte.
Bye bye piega
Phon, spazzola, shampoo secco, spray salino e ferro: se nonostante tutti questi passaggi i capelli non mantengono la piega è arrivato il momento di accorciarli. Niente volume, niente onde e una chioma senza forma né corpo: in questo caso non ci sarà piega che tenga, che sia realizzata a casa o in un salone, l’unico modo è tagliare i capelli e ripartire da zero.
Fibre secche
Riconoscere i capelli secchi e disidratati non è così difficile e, se osservandoli allo specchio o toccandoli, risultano senza forza e aridi è il caso di prendere appuntamento con il proprio hairstylist di fiducia per un cambio look che farà bene sia ai capelli sia all’umore.
Addio al volume
Specialmente chi ha i capelli lisci e fini sa bene quanto sia importante il volume. Ed è proprio la mancanza di questa caratteristica che può far decidere di tagliare i capelli, specialmente quando la fibra è molto sottile e senza corpo. In questo caso meglio optare per un lob che naturalmente donerà più volume andando anche ad alleggerire il peso della testa.
The web
In inglese viene chiamato “the web” cioè ragnatela e identifica quello strato superficiale che spesso può vedersi sulla testa. Da cosa è costituita? Da capelli fragili e secchi che si sono spezzati e che, di conseguenza, creano una sorta di rete lasciando la chioma in disordine e spesso molto opaca.
Cambio stagione
Banale, forse sì ma anche il cambio di stagione piò essere una buona spinta per darci un taglio in modo significativo. I cambi di tempo, meteo e temperatura, infatti, possono influenzare positivamente e negativamente il fisico e, di conseguenza, anche i capelli. Se cambiano o diventano più fini meglio tagliare approfittando del momento.
Niente più crescita
I capelli che non crescono hanno bisogno di un taglio deciso e netto. Anche se può sembrare un controsenso, spesso i capelli che tendono a non crescere non sono sintomo di un problema interno come mancanza di vitamine o simile. La mancanza di crescita, infatti, è spesso causata da fibre deboli e senza forza che portano alla rottura del singolo capello proprio alla fine di questo. Un taglio e tutto ripartirà senza paura.
Autore: Gaia Magenis | Credits photo: Unsplash
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