Tentate da un taglio corto e riccio ma spaventate dalla manutenzione? Niente paura! Ecco come mantenerli perfetti con i nostri consigli e i prodotti giusti
I capelli corti ricci sono un vero e proprio must have del momento. Anche se la tendenza vuole un riccio dall'effetto naturale è importante curare al massimo questa tipologia di capello dal lavaggio fino alla messa in piega.
I ricci, sia naturali che artificiali, sono soggetti alla disidratazione e temono l'umidità, entrambe colpevoli di rovinarne la forma e l'elasticità. Seguendo alcuni accorgimenti e utilizzando i prodotti appositamente formulati per questo tipo di capelli è possibile mantenerli al meglio: lucidi, elastici, setosi e morbidi.
Il lavaggio
È uno degli step più importanti. La scelta di shampoo delicati e nutrienti è fondamentale per una detersione che non aggredisce la struttura del capello. Il balsamo non è un optional quando si parla di chiome riccie, in quanto permette di districarle facilmente. Sceglietene uno specifico, ricco di oli vegetali che penetrino nella struttura capillare andando a idratare gli strati più profondi. Evitate di utilizzare pettini o spazzole poiché sollevano le squame delicate di questo tipo di capello. Stesso discorso per la frizionatura con l'asciugamano. Limitate ad assorbire l'umidità senza sfregare troppo, idealmente con un panno di cotone o una vecchia T-shirt pulita.
L'asciugatura
È la fase più importante per dare forma ai ricci. Non dimenticate mai di applicare una crema, o un gel, per attivare o modellare i ricci prima di passare alla piega. Utilizzate un diffusore o, in sua assenza, tenete il phon a temperatura media ad almeno 20 cm dai capelli. Eliminate l'umidità asciugando a testa in giù e sostenendo le punte affinché le lunghezze formino delle volute strette e omogenee.
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