Zacapa: al via per le Feste di Natale una nuova storia di successo, scritta a quattro mani
Quando due storie di successo si incontrano, l’intesa non può che essere sin da subito superiore. Se poi tra le due realtà ci sono valori affini, è in quel momento che, spontaneamente, prendono forma e sostanza idee e progetti capaci di lasciare il segno.
Anche quando la collaborazione scatta tra due mondi localizzati, per così dire, “agli antipodi”: tra le montagne del Guatemala, Zacapa, e sulle guglie del Duomo di Milano, Carlo Cracco.
Eccoli i protagonisti di una nuova storia di successo scritta a quattro mani. Ciascuno con le proprie caratteristiche, a farli incontrare e a far scattare la sintonia l'attenzione di entrambi per le materie prime e al prodotto, oltre al rispetto e alla celebrazione della tradizione, in chiave rivoluzionaria.
Da un lato Zacapa, che ha nel suo DNA un concetto, che è più uno stile di vita, un culto: la Sobremesa. Una parola spagnola di origine latina, che letteralmente significa “sopra la tavola” ed indica un’abitudine, il piacere di indugiare a parlare, con piacere, una volta finito il pasto. È la quintessenza della convivialità e dell’empatia, l’occasione perfetta per rallentare e lasciarsi travolgere da pensieri, ricordi e risate. Un momento che Zacapa accompagna da sempre, con le proprie note olfattive e gustative dolci ma decise, lievemente tostate, che rimandano a scenari esotici.
Dall’altro lo chef Carlo Cracco, nella sua duplice natura di padrone di casa e di fine esperto del food&beverage. Un vero professionista del savoir fair e insieme un conoscitore attento e appassionato della cultura gastronomica.
Nasce tra loro un'intesa, che sfocia (per ora) in due attività.
La prima mette al centro della scena il rituale della Sobremesa, che diventa un’esperienza offerta a tutti gli ospiti del ristorante e del bistrot Cracco in Galleria, a Milano. Dopo il pranzo o la cena, a fine pasto, sarà offerta a chi lo desidera, gratuitamente, una degustazione di Zacapa 23 in pairing con i Lingotti al cioccolato, sale, peperoncino e oro creati appositamente dallo chef stellato.
Lo stesso dessert in combinazione con Zacapa - referenza a scelta tra Zacapa 23 e Zacapa XO - sarà inserito nel menù del bistrot (al piano terra del ristorante in Galleria) e il pairing sarà in questo caso su richiesta del cliente.
E poi la seconda, pensata per le Feste di Natale: un cofanetto limited edition firmato Carlo Cracco X Zacapa dedicato al fine pairing tra Zacapa 23 e il panettone con glassa al cioccolato e ciliegie candite dello chef (disponibile anche su CraccoExpress).
«La corposità del cioccolato, che affonda le radici in scenari esotici ma a noi ormai vicini, e la dolcezza della ciliegia candita si sposano con il gusto deciso e rotondo del rum, reinterpretando un caposaldo della tradizione natalizia e dello spirito di convivialità che quest’occasione porta con sé» – spiega chef Cracco, che aggiunge - «Abbiamo cercato di raccontare un itinerario sensoriale che dalle terre vulcaniche del Guatemala arrivasse sulla tavola degli italiani», conclude.
Un’esperienza inedita e del tutto nuova. Ma capace di regalare emozioni forti agli appassionati (e non solo). D'altronde Zacapa è da sempre un rum che si distingue dagli altri rum. Perché viene prodotto a 2.300 metri di altezza, nella cosiddetta “Casa sopra Nuvole”sugli altipiani di Quetzaltenango: un luogo magico dove il tempo è sospeso in bilico tra passato e futuro. Qui il rum raccoglie l’eredità di una terra millenaria, in cui la natura regna e regala aromi profondi, colori ricchi e sapori decisi.
E poi, perché al posto della melassa, il luxury beverage brand usa il succo di zucchero di canna di prima premitura come dolcificante. Nel processo di invecchiamento, inoltre, il rum viene lasciato a riposare in botti usate in passato per invecchiare Bourbons e Sherries (nel caso di XO l'invecchiamento avviene in botti di quercia).
L’intensità di Zacapa Rum si esprime sia servito liscio, sia gustato con un mix di caffè espresso, caffè tostato e cioccolato fondente. O ancora, quando viene abbinato al caffè espresso e a cubetti di ghiaccio aromatizzati che sprigionano note caleidoscopiche di fiori, frutta ed erbe.
Con questa doppia esperienza, al ristornate e poi a casa, con la famiglia o gli amici davanti a una fetta di dolce panettone e a un bicchiere di rum, Zacapa torna a farsi promotore di valori molto cari al brand, in primis la convivialità e la condivisione. Tanto più durante le Feste.
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