Quando alla base del viaggio non c’è una necessità o un bisogno, ma la spinta a partire nasce dalla purezza di un desiderio, dalla voglia di evasione e di avventura, dalla curiosità di scoprire il mondo... è lì che inizia il viaggio "che è già dentro di te".
E giorno dopo giorno l'attesa prende forma, alimentandosi di fantasie e sogni che nutrono l'immaginazione. Fino al momento della partenza.
Seconda fermata di un viaggio a tappe verso nord, Innsbruck.
La capitale delle Alpi, come la chiamano gli austriaci. E non solo perché è la città più popolosa di tutto l'arco alpino.

Adagiata su una splendida vallata formata da un'ansa dell’Inn, Innsbruck è un punto d'incontro tra natura, cultura e sport. Un gioiello prezioso nel cuore del Tirolo.
Arrivarci da Verona, Bologna o Venezia, e nel periodo estivo anche da Rimini, è semplice, comodo e senza stress a bordo dei treni DB-ÖBB EuroCity, che a Innsbruck fermano due volte al giorno (dopo la fermata Bressanone, prima di proseguire alla volta di Jenbach, Kufstein fino al capolinea a Monaco).
Cosa vi attende appena superato il passo del Brennero, ve ne diamo un'anteprima in questo articolo. Se leggendo vi scatta la fantasia di partire, siate pronti: è in quel momento che inizia il viaggio.

Innsbruck, capitale eclettica delle Alpi
Regale, nobile, elegante. Moderna e contemporanea, ma sempre fedele alle sue tradizioni.
Paradiso per gli sportivi, sia d'estate sia d'inverno, e meta ideale per gli amanti della movida.
Nella prima città austriaca raggiunta dai treni DB-ÖBB EuroCity, convivono tante anime diverse tra loro.
C'è il passato asburgico con le atmosfera retrò, e ci sono i più recenti interventi firmati da archistar internazionali.
Ci sono i balli e i canti legati alla cultura tirolese e i locali alla moda.
E poi ci sono i monti, così vicini alla capitale delle Alpi da essere raggiungibili dal centro città in pochi minuti.
Innsbruck, e la sua anima eclettica, ha molto offrire ai viaggiatori di tutti i gusti e tutte le età.

Il passato asburgico
I 500 anni di residenza degli Asburgo hanno lasciato il segno in ogni angolo della città.
Il centro storico barocco racchiude l'arco di trionfo, il vecchio municipio e il Goldenes Dachl, il famoso Tettuccio d'Oro, ovvero la copertura di una loggia sporgente dal palazzo residenziale di Massimiliano I, realizzata con 2657 tegole di rame dorato.
Accanto si trova la Helbling Haus, un edificio del XIV secolo la cui struttura gotica è stata successivamente impreziosita da ricchi stucchi rococò; mentre, sul lato opposto, c'è la Stadturm, la Torre Civica, un'antica prigione e preziosa sentinella a guardia di incendi e pericoli. Sempre in centro sono il Museo del folclore tirolese e la Kapuzinerkirche, la Chiesa dei Cappuccini.
Capitale del Tirolo nel 1420, Innsbruck festeggia quest’anno i 500 anni dalla morte dell'Imperatore Massimiliano I, che sarà ricordato con eventi speciali, mostre, concerti per tutto il 2019.

Il volto moderno di Innsbruck: la firma delle archistar
Per ammirare il volto più moderno di Innsbruck, basta alzare lo sguardo sulle montagne: verso la Nordkette, a nord, e all'opposto, sul trampolino olimpico del Bergisel, realizzato da Zaha Hadid.
Altri interventi più recenti sono il Kaufhaus Tyrol, il grande magazzino progettato dall'architetto britannico David Chipperfield in vetro e cemento armato, dalle linee semplici che ne fanno una presenza discreta tra gli storici edifici.
Di fronte, la Rathausgalerien, la galleria del Municipio, che riunisce attività commerciali e uffici pubblici, firmata dall’architetto Dominique Perrault. Usata anche come scorciatoia verso le quattro direzioni della città per la sua forma a croce, ha una struttura leggera con grandi vetrate che illuminano gli spazi interni.
Oltre a negozi, caffè e locali, all'ultimo piano accoglie il Café Weinbar Lounge 360°, da cui si gode una vista spettacolare sulla città e sulle montagne.

Altro emblema dei fasti del passato
La magnificenza del passato, si riconosce all'Hofburg, il Palazzo imperiale, antica residenza dei conti del Tirolo.
Ampliata sotto il regno di Massimiliano I, fu ristrutturata in stile rococò da Maria Teresa nel XVII secolo, in occasione delle nozze di suo figlio Leopoldo II.
Qui si rivivono i fasti della vita di corte: dalla grande sala delle feste con i ritratti della famiglia imperiale e di Maria Teresa, alla sala del trono; dagli appartamenti privati con arredi d'epoca, alla cappella e ai giardini imperiali.
Le sue facciate bianche e decorate si riflettono su quelle scure e lucide della nuova Casa della Musica su progetto di Erich Strolz: inaugurata a novembre del 2018, è il punto di riferimento per concerti, teatro ed eventi culturali.
In direzione opposta al centro, invece, si può visitare il Castello di Ambras, uno splendido palazzo rinascimentale voluto dall'arciduca Ferdinando II con sale spettacolari, come la Camera dell'Arte e delle Meraviglie, la Camera delle Armature e l'Antiquarium.

Dalle piste da sci…
Si scia fino a maggio nella località sciistica austriaca più alta, Kühtai, a oltre 2000 metri d'altitudine.
Il comprensorio cittadino, il Nordkette, è raggiungibile in pochi minuti dal centro storico di Innsbruck tramite la Nordkettenbahn (funicolare realizzata da Zaha Hadid).
Innsbruck sulla neve richiama anche gli amanti delle ciaspole e del trekking.
Dopo lo sport, la movida. Chi rimane a Nordkette può approfittare di un après ski in quota. A 1.900 metri di altezza, all'Alpenlounge Seegrube, scatta il relax a fine giornata con un buon drink, musica e una vista spettacolare dalla terrazza sulla valle dell'Inn e sulla Wipptal.

… ai sentieri e piste ciclabili
D'estate Innsbruck diventa il regno delle due ruote.
Tanti gli itinerari da fare in mountain bike: il più impegnativo, ma spettacolare, è il Giro di Innsbruck, un tour ad anello di 4 o 6 giorni sulla cresta delle Alpi (180 o 300 km).
Colmi di adrenalina sono i percorsi di downhill: il percorso del Muttereralmpark, il single trail sulla Nordkette e il tracciato del sentiero Möserer Weg fino a Telfs.
Ce n’è anche per chi vuole godersi una passeggiata tranquilla: più facili sono le ciclovie che corrono sul fondovalle, come la Ciclabile dell’Inn (520 km), che segue il corso del fiume dalle sorgenti in Svizzera al Danubio.
Un altro percorso affascinante è la ciclabile Monaco di Baviera-Venezia che, lunghissima, ma percorribile a tratti in bici e a tratti in treno. Una parte del tracciato, infatti, corre in parallelo alla ferrovia attraberso tesori culturali e naturali.

Il motivo in più per andare a Innsbruck
L'inaugurazione, a novembre 2018, di quattro nuove Camere delle Meraviglie all'interno del Museo Swarovski, a Wattens.
Le Camere, inspirate dalla storica camera delle meraviglie del Castello di Ambras, sono state allestite da vari artisti internazionali e sono tutte da scoprire (info QUI).
Informazioni e prenotazioni treni QUI o tramite il Call Center DB-ÖBB (Tel 02.67.47.95.78).
© Riproduzione riservata