Le 5 spiagge più belle (e meno conosciute) di Formentera

Formentera, l’isola più piccola delle Baleari, è una meta che non ha bisogno di grandi presentazioni.
Spiagge di sabbia bianca finissima circondate da acque turchesi, panorami mozzafiato, tramonti suggestivi e i colori brillanti della macchia mediterranea lungo i suoi percorsi verdi.
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Completano il quadro i numerosi ottimi ristoranti che sono stati aperti sull'isola e la sua Golden hour di riferimento: l'aperitivo sulla spiaggia.
Ma se volete un'esperienza autentica e di pura meraviglia, per godervi il suo mare in tranquillità, ecco una breve guida alle 5 baie e calette più belle e meno battute.
Le 5 spiagge più belle (e meno conosciute) di Formentera
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Es Ram, un tesoro nascosto quasi inaccessibile
Fra le spiagge meno conosciute e più belle di Formentera, non può di certo mancare Es Ram.
Spostandoci a sud dell’isola, infatti, incastonata tra le spiagge di La Mola e Migjor, questa caletta è piuttosto difficile da raggiungere ma non impossibile, soprattutto considerando che la ricompensa è il panorama marino mozzafiato che questa regala alla vista.
Es Ram è un paradiso di tranquillità, perfetta per un bagno nelle sue magnifiche acque turchesi ma anche per praticare lo snorkeling, grazie alla spiaggia rocciosa e al fondale sabbioso che soddisferanno proprio tutti.
Molí Marroig, un piccolo angolo di paradiso immerso nel silenzio
Si parte dalla zona nord dell’isola, e più precisamente tra la spiaggia di Ses Illetes e la spiaggia di Es Caval de’n Borrás. Molí Marroig è una piccola gemma incastonata sulla costa più vivace di Formentera. La caletta è caratterizzata da un terreno particolarmente roccioso che la rende poco frequentata dal più dei turisti, ma perfetta per godersi il suono del mare e il sole tiepido in totale relax, a cui si accede da una passerella in legno che si affaccia direttamente sull’acqua cristallina del mare.
Le insenature di Es Caló, per un mare dal gusto autentico
Es Caló è un piccolo villaggio di pescatori posizionato alla base dell’altopiano de La Mola e si caratterizza per le sue tipiche rimesse di legno che proteggono le piccole imbarcazioni dall’acqua salata, dichiarate luogo di interesse culturale nel 2002.
Qui, la costa nasconde diverse piccole insenature, ideali per una nuotata nelle acque profonde della zona contraddistinte da una sorprendente tonalità di blu donata dai minerali nelle rocce che riflettono la luce.
Fra le più suggestive c’è sicuramente Es Caló de Mort, una piccola caletta dalle dimensioni che variano a seconda delle maree, in cui possono sostare pochissime persone, ma che merita davvero una visita per immergersi nelle sue acque limpide.
Cavall d’en Borras e Cala Savina, due perle circondate dalla natura incontaminata
Rimanendo nella parte nord dell’isola, un’altra zona poco frequentata è quella del porto di La Savina, con le due spiaggette di Cavall d’en Borras e Cala Savina, che sono l’una il proseguimento naturale dell’altra.
Si tratta di due piccole calette riparate dalle dune che le dividono dalle Saline con un bellissimo mare verde dal fondale basso e sabbioso ottimo per concedersi una nuotata rilassante, e caratterizzate da finissima sabbia bianca.
Prima di arrivare alla spiaggia si attraversa una zona ricca di pini, che garantiscono ristoro ed ombra nelle ore più calde della giornata.
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