Che bello l’autunno in Alto Adige. Ecco che cosa fare

Grazia.it

L’autunno colora l’Alto Adige di eventi, occasioni per organizzare escursioni lungo percorsi naturalistici, e poi tanti appuntamenti tra natura, cultura e gusto

L’autunno è il momento ideale per allacciarsi le scarpe da trekking e andare alla scoperta di nuovi sentieri e itinerari. L’autunno regala grandi soddisfazioni anche a chi ama semplicemente passeggiare tra boschi tinti di rosso è di arancione, godendosi l'aria frizzante e la pace di una mattinata in compagnia degli amici cercando funghi o raccogliendo castagne. C’è poi il piacere di condividere a tavola piatti che prendono il sapore dei prodotti della stagione, che durano poco ma lasciano il segno.

Con l’arrivo dell’autunno, l’Alto Adige propone un ricco programma di appuntamenti e attività. Dalle escursioni culturali tra castelli agli eventi magici nei boschi fino ai percorsi tematici e ai nuovi sentieri.

Tra cultura, gusto e magia

Il cuore della Val d’Ega giovedì il 25 settembre si anima di suoni, danze e poesia con “Forest Art”. L’appuntamento è nel bosco, protagoniste della serata sono l’arpista altoatesina Isabel Goller, nota per le sue collaborazioni con orchestre di fama internazionale, e la performer poliedrica Veronika Smolková.

I partecipanti potranno assistere a uno spettacolo unico dove le note dell’arpa e l’arte dell’acrobatica si intrecciano tra gli alberi, regalando emozioni poetiche. L’evento gratuito è parte della rassegna “Settimane del Gusto Selvaggina e Bosco”.

Profuma del frutto simbolo della zona l’autunno nei dintorni di Merano: il 24 ottobre a Lana “Note di Mela” dedicherà un intero pomeriggio alla scoperta del mondo delle mele altoatesine. Con la guida del “sommelier delle mele” Stefan Gögele, i partecipanti possono immergersi tra i meleti del territorio, conoscere le tecniche di coltivazione è apprezzare le diverse varietà di questo frutto molto amato.

A Bolzano, invece, l’autunno ha il sapore dello Speck Alto Adige IGP. Lo Speck Safari, realizzato in collaborazione con il Consorzio Tutela Speck Alto Adige, unisce storia è gusto: prima una guida turistica, tra retroscena e storie affascinanti, accompagna i partecipanti nel centro storico di Bolzano passando tra piazza Walther, Piazza delle Erbe e i Portici medievali; poi, entra in scena l’ambasciatore del gusto, che svela i metodi di 2 produzione e conservazione, le linee guida e le curiosità di questa eccellenza altoatesina. Il tutto si conclude con una degustazione di Speck Alto Adige IGP e un buon bicchiere di vino. Un'occasione imperdibile per scoprire il centro storico di Bolzano e uno dei prodotti tipici del territorio.

“In cammino” tra i colori e le novità d’autunno

Dopo una grande attesa riapre lo storico Sentiero Escursionistico n. 1 che collega la Val Senales alla Val Venosta. L’itinerario ripristina un collegamento millenario tra la Val Senales e il villaggio alpino di Mazia e, grazie a un rinnovo rispetto al percorso originario, offre la possibilità di attraversare anche il Langgrubjoch, un antico valico già utilizzato nel Neolitico e impreziosito da importanti ritrovamenti archeologici risalenti al 1300 a.C.  Il percorso è raggiungibile sia da Maso Corto in Val Senales sia da maso Glieshof in Val di Mazia: due salite impegnative che regalano panorami spettacolari tra boschi e valli incontaminate.

Fino al 14 ottobre 2025, ogni martedì, è invece Bressanone a proporre nuove escursioni guidate con l’Ambasciatore delle Mele. Il percorso parte dal cuore della città, attraversa il suggestivo centro storico e l’antico quartiere di Stufels, per poi addentrarsi nella natura tra vigneti e frutteti. Arrivati sull’altopiano delle mele di Naz-Sciaves, l’Ambasciatore della Mela introduce i partecipanti all’affascinante universo di questo storico frutto, tra curiosità, tradizioni e oltre 700 varietà coltivate in zona.

In Val d’Ultimo si inaugura invece il nuovo percorso circolare che conduce al Häusel am Stein, un sito di valore storico protetto dal 1957. Conosciuta anche come “casetta sul masso”, si racconta che rimase l’unica struttura illesa durante l’esondazione del 1882 del Rio Valsura perché costruita sulla roccia. Il nuovo sentiero, che parte dalla zona di San Pancrazio, è di facile praticabilità e breve, adatto anche a famiglie con passeggini o per chi si muove in bicicletta.

Divertimento assicurato per grandi e piccini con l’escursione “Caccia ai banditi sul Gitschberg” a Rio Pusteria: una caccia al tesoro interattiva, attivabile tramite l’app “Locandy”, che aggiunge un pizzico di mistero alla classica passeggiata in montagna. Il gioco può essere iniziato in qualsiasi punto del percorso che dal monte della funivia Nesselbahn conduce fino al rifugio Gitschhütte.

Per organizzare al meglio le giornate, conoscere il meteo in tempo reale, orientarsi sul territorio tra i vari servizi e le offerte, c’è Südtirol Guide - l’unica app ufficiale per il turismo in Alto Adige - disponibile per iOS e Android.

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