Come migliorare l'umore (con 10 rimedi naturali che potreste avere già in cucina)
La natura è uno dei migliori reparti in cui trovare soluzioni a quasi ogni problema.
** 10 segreti di bellezza naturali che avete nel frigorifero di casa **
Anche i disturbi legati al tono dell’umore riescono a beneficiare di aiuti naturali: dalle erbe aromatiche ad alcuni frutti come gli agrumi fino ad arrivare a molte spezie, sono tanti i rimedi casalinghi naturalissimi con cui si possono alleviare ansia e stress e ritrovare il buonumore.
Ecco 10 rimedi allo stress che non necessitano di prescrizione medica ma, piuttosto, di quella del fiorista.
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Lavanda per rilassare mente e muscoli
Ottimo alleato per l’equilibrio emotivo, la lavanda ha numerosi effetti benefici sulla psiche.
Il color lilla tenue e il bouquet olfattivo che caratterizzano questa specie vegetale, infatti, svolgono una funzione tranquillante che favorisce il rilassamento muscolare.
Coltivando un cespuglio di lavanda, si coltiva anche la calma insomma.
Gli scienziati hanno studiato gli effetti del linalolo, un alcol naturale presente in molte piante e in alte percentuali nella lavanda, che avrebbe le stesse virtù dei tranquillanti farmaceutici, con il vantaggio che non comporta alcun effetto collaterale.
Sotto forma di olio essenziale per l’aromaterapia o come preparato per infusi da bere, la lavanda è un vero toccasana che allevierà ansia, stress e depressione.
Oltre all’aromaterapia, anche la cromoterapia usa molto la tinta pastello che va proprio sotto il nome di lavanda, molto riposante e calmante per occhi e mente.
Zafferano contro l'insonnia e gli sbalzi d'umore
Lo zafferano ha proprietà curative altamente salutari.
Studi recenti hanno dimostrato che molti dei principi attivi contenuti nello zafferano agiscono sul sistema nervoso, controllando gli sbalzi d’umore e riequilibrandone il tono.
Ansia, stress e depressione sono stati d’animo per cui un po’ di zafferano, sia in polvere sia in infusione in acqua calda da bere, si rivela particolarmente adatto per alleviare la sofferenza.
Tra le sostanze che contiene, la safrenale e la crocina sono quelle a cui si deve la maggiore produzione di dopamina, noradrenalina e serotonina. Questi sono neurotrasmettitori che stimolano il buon umore e scacciano l’apatia tipica della depressione.
Lo zafferano è anche un ottimo alleato contro l’insonnia perché riesce a calmare i nervi agendo come un blando sedativo.
Riduce infiammazioni delle vie respiratorie in caso di raffreddori, stati influenzali e asma, alleviando con l’infiammazione anche lo stress che ne consegue.
Anche l’apparato cardiocircolatorio trae beneficio da un pizzico di zafferano, quanto basta per abbassare la pressione arteriosa e regolare i livelli di colesterolo.
Infine questa spezia dalle mille virtù svolge anche funzioni analgesiche e antispasmodiche, utili tra l’altro per combattere i dolori mestruali.
Arancia per un boost di energia
L’arancia è un agrume che fa molto bene al corpo grazie al suo contenuto ricchissimo di vitamine.
E sia la polpa sia la buccia aiuterebbero infatti a combattere insonnia, ansia, stress, nervosismo e la spossatezza che ne deriva.
Oltre al frutto fresco, da consumare così com’è oppure spremuto, si può optare anche per l’olio essenziale all’arancia.
La variante di arancio dolce ha proprietà antispasmodiche, sedative e calmanti.
Se da un lato aiuta a rilassarsi profondamente, dall’altro è fondamentale anche per essere energici perché stimola la sintesi nel cervello di adrenalina e noradrenalina, due sostanze che regolano l’attenzione e la reattività.
Qualche goccia in un bruciatore per essenze o nell’umidificatore del termosifone aiuterà a ritrovare sia la calma sia la forza necessarie per affrontare la giornata.
Altrimenti fate alla vecchia maniera: non buttate la scorza dell’arancia ma fatene striscioline da essiccare sul calorifero, per una profumazione delicata dell’ambiente che vi delizierà grazie all’effetto rilassante da un lato e al ricordo di quando eravate bambini dall’altro.
Salvia per i disturbi premestruali e i crampi da ciclo
La salvia è un’erba aromatica molto indicata in caso di disturbi dell’umore. Contiene Thujone, una sostanza che è l'antagonista del recettore GABA e della serotonina che aiuta così ad alleviare sia il dolore fisico sia quello psicologico, ossia la depressione che attanaglia l’animo.
Sono stati riscontrati effetti benefici della salvia anche per quanto riguarda i disturbi premestruali e i crampi da ciclo poiché i flavonoidi che contiene aiutano a riequilibrare il sistema ormonale.
Utile anche in caso di amenorrea (assenza di mestruazioni) e di menopausa, si è dimostrata preziosa nel contrastare le vampate di calore tipiche dei disturbi legati al ciclo.
Ha pure un effetto anti-spasmodico in grado di ridurre la tensione nei muscoli, quindi di fatto calma e rilassa prima fisicamente, partendo proprio dall’apparato muscolare.
Si può mangiare, annusare fresca oppure utilizzare sotto forma di olio essenziale.
In aromaterapia la salvia viene utilizzata per trattare stati d’ansia e di stress, diffondendo l’estratto negli ambienti attraverso gli appositi bruciatori di essenze oppure massaggiando l’olio sul corpo (previa diluizione in un altro olio vegetale, come quello di mandorla o di oliva, perché gli oli essenziali sono molto concentrati e altamente irritanti per la pelle se usati da soli).
Cannella contro la stanchezza
La cannella è un’altra delle spezie considerate superfood.
Sia in polvere, da cospargere sopra la schiuma del cappuccino, sia in bastoncini da intingere nell’acqua calda di un infuso, la cannella aiuterà a diminuire il livello di ansia e a riportare a galla il buonumore nel caso si sia inabissato in profondità pericolose.
Anche in versione olio essenziale è molto consigliata perché le sue proprietà tonificanti scacciano il senso di stanchezza e di astenia, accelerando battito cardiaco e ritmo respiratorio.
Insomma, qualche goccia di olio essenziale di cannella da aspergere in casa ossigenerà l’ambiente e voi stessi.
Curcuma per combattere la tristezza
Una ricerca condotta presso il Medical College di Bhavnagar in India e pubblicata sulla rivista Phytotherapy Research ha rivelato che la curcuma è capace di trattare la depressione esattamente come i farmaci prescritti dai medici.
Confrontando gli effetti di un estratto a base di curcuma (1000 mg) e di un farmaco antidepressivo a base di fluoxetina da 20 mg, è stato notato che il risultato dei benefici della spezia non è lontano da quello dei principi attivi farmacologici.
Un pizzico di curcuma da usare giornalmente come integratore (sciogliendolo in una tisana oppure aggiungendolo alla zuppa) assicurerebbe quindi un umore ottimo fino a parecchie ore dopo il suo consumo.
Ovviamente gli stati depressivi gravi hanno bisogno di trattamenti farmacologici, non bastano spezie, specialmente non essendoci abbastanza letteratura medico-scientifica a favore dell'impiego di spezie nei disturbi umorali seri.
Anacardi per produrre più serotonina
Gli anacardi sono una fonte ricchissima di triptofano, l’amminoacido precursore della serotonina (che è l’ormone della felicità).
Una manciata di anacardi al giorno darebbe quindi una sferzata di buonumore e tonificherebbe lo spirito quasi con la stessa efficacia dei farmaci, almeno secondo quanto sostiene il dottor Andrew Saul, nutrizionista clinico e esperto di medicina molecolare.
Il vantaggio degli anacardi rispetto ai farmaci, inoltre, è il fatto che sono totalmente naturali e non agiscono chimicamente sulle cellule cerebrali e nervose.
Anche l’elevato contenuto di vitamina B6, magnesio e omega 3, i cosiddetti grassi buoni, rende l’anacardo indicato in caso di depressione.
Gli studi effettuati sugli effetti benefici degli anacardi contro i disturbi dell’umore non sono tuttavia ancora abbastanza consistenti per trarre conclusioni certe, motivo per cui è bene che i casi seri di depressione vengano trattati secondo le indicazioni del proprio medico curante.
Basilico: l'ideale per calmarsi subito
Ricco com’è di sali minerali quali potassio e ferro, il basilico aiuta a controllare la frequenza del battito cardiaco, equilibra la pressione sanguigna e fa quindi convogliare una maggior quantità di ossigeno nel sangue.
Basta annusare il suo inconfondibile aroma per notare che questa erba ha un’immediata azione calmante sulla mente.
Qualche foglia fresca da usare per infusi tonificanti oppure un paio di gocce di essenza al basilico con cui profumare gli ambienti della casa e dell’automobile assicureranno una sferzata di relax.
Anche come olio da massaggio, sempre diluito in un altro olio vegetale onde evitare irritazioni cutanee, questa essenza si dimostra sempre a prova di zen.
Bergamotto contro l'insonnia
Il bergamotto vanta un effetto calmante che l’aromaterapia gli riconosce da sempre.
Bastano un paio di gocce di olio essenziale su un fazzoletto da tenere sempre a portata di naso e potrete inspirare calma pura al bisogno.
Se scegliete la versione 100% per uso alimentare, potrete anche insaporire cibi e bevande, per farvi inondare di benefico relax non solo l’olfatto ma anche il gusto.
Per le sue proprietà rilassanti, il bergamotto è consigliato anche per combattere l’insonnia: una tazza di infuso caldo di bergamotto o una tisana alla valeriana a cui aggiungere qualche goccia di olio essenziale alimentare vi assicureranno sogni d’oro!
Peperoncino per produrre più endorfine
I popoli la cui cucina impiega molto peperoncino sono raramente tendenti alla depressione.
Questa spezia piccante, infatti, stimolerebbe il sistema nervoso a rilasciare endorfine naturali.
Migliora la circolazione, libera le vie respiratorie grazie al contenuto di vitamine A, C, E e del gruppo B e riesce a dare una sferzata di allegria, merito del suo inconfondibile gusto spicy.
Per adesso gli unici studi relativi alle proprietà antidepressive del chili pepper sono stati condotti soltanto con test sui topi.
I ricercatori messicani dell’Università di Colima hanno rilevato che la capsaicina, la sostanza contenuta nel peperoncino che è responsabile del suo sapore piccante, riduce sensibilmente i sintomi della depressione nei ratti, equilibrandone l’umore.
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