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Grazia

I panettoni artigianali più buoni di questo Natale

foto di Cristina Piccinotti Cristina Piccinotti — 4 Dicembre 2024
Panettoni artigianali 2024 DESKPanettone artigianali Natale 2024
Dal classico alle varianti creative, ecco la nostra lista di panettoni artigianali più buoni d’Italia e dove trovarli

Come ogni Natale, immancabile arriva anche quest’anno la nostra classifica dei panettoni artigianali più buoni d’Italia. Lunga, golosa, ad alto indice glicemico, la lista include solo lievitati di pasticceria preparati da mani esperte, di gusti diversi, dal classico alle varianti più creative.

Per chi al Re panettone preferisce il grande rivale, scorrendo l’elenco troverà anche una mini-selezione accurata dei migliori pandori artigianali. 

Come li abbiamo scelti? Secondo rigorosi criteri. Innanzitutto, abbiamo valutato la qualità degli ingredienti utilizzati: burro di prima scelta, uova fresche, uvette e canditi morbidi e succosi, mai gommosi, l’uso di lievito madre rinfrescato e nessun conservante. A seguire, la lavorazione, totalmente artigianale, con tempi di lievitazione, maturazione e cottura che impiegano dalle 48 alle 72 ore.

Naturalmente, abbiamo tenuto conto del gusto, della sofficità e della digeribilità del prodotto, perché non basta che un lievitato stuzzichi il palato, deve anche essere “leggero”, con la mollica filante che si scioglie in bocca. 

Ultimo (ma non ultimo) elemento di valutazione, la confezione: in latta o cartone, sfiziosa e colorata o raffinata ed elegante, è ormai un tratto distintivo il dolce più amato delle Feste perché anche l’occhio vuole la sua parte. Non resta allora che scorrere la lista e scegliere quello che fa per voi.

I panettoni artigianali più buoni del Natale 2024

(Continua sotto la foto)

Panettone Guilt-Free Excelsior Hotel Gallia Milano

Panettone Guilt-Free (e gli altri) dell’Excelsior Hotel Gallia

Firmati dall’Executive Pastry Chef Stefano Trovisi dell’Excelsior Hotel Gallia, a Luxury Collection Hotel, Milan, quattro dolci natalizi tra cui l’Albero di cioccolato Valrhona Hukambi 53% e frutta secca e candita; il Panettone Tradizionale; il nuovo Panettone Anima Esotica, dal twist fresco e fruttato; e il Panettone Guilt-Free Limited Edition, pensato per chi desidera limitare l'apporto di zuccheri senza rinunciare al gusto. Ad addolcire il suo sapore, l’uvetta australiana, che dona un sapore naturale e leggero, e un tocco di sciroppo di malto di riso. Nel cuore dell’impasto sono presenti gocce di cioccolato NOALYA senza zucchero, che arricchiscono anche la glassa insieme alla grue di cacao. Disponibili presso il pop up shop dell’hotel (Piazza Duca d’Aosta 9, Milano) oppure qui

Cioccolateria Vetusta Nursia

Panettone cioccolato e frutti di bosco de Cioccolateria Vetusta Nursia

Non sono i classici canditi agli agrumi ad arricchire il lievitato, ma tanti, piccoli frutti di bosco dolcemente aciduli, che aggiungono a ogni boccone una sferzata di energia. Si confondono tra i cubetti di cioccolato sparsi nel soffice impasto al cacao, frutto di tante ore di lavoro e cura da parte di Arianna Verucci, titolare sempre presente nel laboratorio di produzione e vendita nel cuore di Norcia. «Dietro ai nostri panettoni è racchiuso un decennio di esperienza, errori, esperimenti e tanti sacrifici», dice la pastry chef «quando mi sento esausta penso alla soddisfazione che provano i nostri clienti al momento dell’assaggio e ritrovo l’energia». 

Oltre al panettone tradizionale, premiato come Miglior panettone dell’Umbria alla manifestazione nazionale Panettone Day 2023, e alle varianti al pistacchio, caramello e caffè, c’è il cavallo di battaglia di Arianna: il panettone al cioccolato, un lievitato frutto di 48 ore di lievitazione, in cui il sapore deciso del cioccolato fondente abbraccia un’emulsione di agrumi.  L’ingrediente in più? «L’amore per la pasticceria e per il cioccolato che ho ereditato da mio padre, Gabriele Verucci, fondatore de Vetusta Nursia», spiega ancora Arianna. Info e ordini sul sito.

Panettone artigianale classico POZZO Blend

Panettone classico della Pasticceria Pozzo Blend Senigallia

Dalle mani esperte del pastry chef Matteo Cecchini della Pasticceria Pozzo Blend di Senigallia - 2 Torte del Gambero Rosso - arriva il più classico dei panettoni, ricco di burro e tuorli, frutto di una lievitazione naturale di oltre 34 ore con solo lievito madre. All’interno, la giusta quantità della più morbida uvetta australiana e dell’arancia candita a freddo, incontra i profumi di miele di acacia delle Marche, di arancia sia in pasta che in zest, limone e di vaniglia Madagascar in baccelli. Info qui 

Panettone artigianale Tommaso Foglia

Panettone ai 3 cioccolati del Pastry Chef Tommaso Foglia

Già pastry chef 2022 per il Gambero Rosso, noto al pubblico televisivo come giudice del cooking show Bake Off Italia - Dolci in forno, Tommaso Foglia stupisce per questo Natale con un panettone ai 3 cioccolati: un impasto al cacao con un tripudio di cioccolato al latte, fondente e bianco e glassa al cioccolato fondente per accontentare i palati più golosi. Info qui 

Panettone e pandoro artigianale Torteria Sapiente di Bologna

Pandoro e panettone della Torteria Sapiente di Bologna

Due le creazioni proposte dal pasticcere Pierluigi Sapiente della Torteria Sapiente di Bologna (2 Torte del Gambero Rosso). Il Pandoro, si distingue per l’alveolatura fitta e uniforme, frutto di 62 ore di lievitazione, per un totale di cinque impasti. Contiene esclusivamente materie prime di qualità: burro francese di latteria, zucchero italiano e farine biologiche 100% grani italiani, uova allevate a terra categoria A, miele e zabaione al marsala, vaniglia bourbon. Impreziosisce il pandoro, zucchero a velo, fatto artigianalmente, aromatizzato al limone e un tocco di rum. E poi, il Panettone al cioccolato fondente, arricchito con gocce di cioccolato e fior di sale ispirato a un grande classico della pasticceria emiliana: il dolce tenerina. Anche per il re delle Feste servono cinque impasti e una lievitazione totale di 36 ore. Il tocco in più, la glassa al cioccolato e le sfoglie di cioccolato fondente croccante, rigorosamente aggiunte a mano. Info qui

Panettone artigianale Daniel Canzian

Il MI.O è il MassaBon dello chef Daniel Canzian

Due lievitati caratterizzati da preparazioni e profumi diversi. MI.O, il dolce signature di Daniel Canzian, è semplice nell’impasto e raffinato nel gusto. A renderlo unico è l’aggiunta della Pasta di arance arrosto, priva di aromi e conservanti, con una bassissima percentuale di zuccheri.
C'è poi il MassaBon, dal dialetto veneto “troppo buono”, il lievitato nato nel 2023 e caratterizzato da un aroma fruttato conferito dalle albicocche arrosto. La polpa della frutta cotta al forno è racchiusa nell’alveolatura dell’impasto e aggiunge al prodotto una consistenza cremosa.

Il consiglio dello chef è di riscaldare i panettoni in forno a 160° per 5-7 minuti prima dell’assaggio. Entrambe le ricette nascono dalla collaborazione tra Daniel Canzian e Albertengo, realtà piemontese nota in Italia e all’estero per la produzione di grandi lievitati. Info online sulla Boutique dello chef o presso il ristorante milanese di Via Castelfidardo angolo San Marco.

Panettone artigianale SLITTI

Panettone Tradizionale Gran Ricetta Slitti 

Da Monsummano Terme, in provincia di Pistoia, la cosiddetta Chocolate Valley toscana, la storica azienda di caffè specializzata anche nella lavorazione del cioccolato per Natale sforna un Panettone tradizionale, custodito in una confezione di latta decorata con stilizzati frutti del cacao in rilievo. Dietro al lievitato c’è una lavorazione attenta e precisa, nell’impasto ingredienti di prima scelta, uva sultanina e arance candite artigianalmente unite all’aroma della vaniglia bourbon. Per i più golosi, c’è anche Gianera, una maxicrema da spalmare al cioccolato fondente con il 57% di nocciole delle Langhe. In confezione natalizia è irresistibile sia da sola, al cucchiaio, sia aggiunta a una fetta di pane o panettone. Info qui 

Panettone artigianale Tucillo Bakery

Panettone Scugnizzo Napoletano di Fabio Tucillo

Tra le 10 originali creazioni di questo Natale del giovane Bakery chef, lo Scugnizzo Napoletano è un tributo alla tradizione napoletana e alle origini della famiglia (Fabio gestisce la Tuccillo Bakery insieme al fratello, Gianfranco, socio dell'attività e ideatore del progetto insieme al padre Antonio).

Come tutti i lievitati proposti è frutto di una lavorazione lenta, a tre impasti. Il composto è arricchito da un aroma di mandorla, all’interno esplodono le dolci albicocche del Vesuvio e i cubetti di cioccolato al caramello, mentre la copertura è un mélange di cioccolato bianco e mandorle filettate.Oltre al classico, poi, c’è il Panettone Eiffel, con cubetti di Marron glacé e una vellutata crema alla vaniglia; e il Pistacchio “New”, un'esplosione di sapori data da un delicato cremino di cioccolato al latte e bianco nell’impasto e dalla farcitura con una crema artigianale al pistacchio, anch’essa firmata da Fabio Tuccillo. L'aggiunta della pasta di pistacchio siciliana e la copertura di ganache al pistacchio con granella di pistacchi, completano l'opera di gusto. Info qui 

Pandoro artigianale Mercato del pane

Pandoro artigianale di Mercato del Pane

Con le radici ben piantate nel territorio, il progetto Mercato del Pane, nato nel 2018 dai fratelli Luigi e Francesco Morsella insieme al cugino Pierpaolo De Felice, punta a valorizzare l’Abruzzo attraverso l’arte della panificazione. Oltre al Pandoro, morbido, che profuma di buono, fatto con burro belga e uova provenienti da un’azienda avicola locale, vaniglia naturale, miele millefiori abruzzese e un tocco di rum, la novità di questo Natale è il Pan Cetteo, una rivisitazione di un dolce tipico abruzzese, il parrozzo, ovvero “pane rozzo”. Alla ricetta tradizionale a base di granoturco, dalla forma semisferica e dal colore giallo acceso, sono state aggiunte mandorle grezze e amare, farina di grano Senatore Cappelli, scorze di arancia della Costa dei Trabocchi e limone, il tutto ricoperto da cioccolato fondente puro. Un omaggio al territorio e alla sua storia, reinterpretato con passione e cura. Info qui 

Panettone artigianale Pandefrà

Panettone "Non rompere le scatole" di Pandefrà

La nuova collezione di panettoni limited edition di Pandefrà è etica, oltre che sana gustosa al palato. A idearla due marchigiane doc, Francesca Casci Ceccacci, titolare del forno di Senigallia, e Gaia Segattini, fondatrice del brand di maglieria Gaia SegattiniKnotwear. L’obiettivo del progetto è sensibilizzare il pubblico sul tema del riutilizzo, soprattutto in occasione del Natale. Sono due le varianti di gusto in edizione limitata: il panettone tradizionale con arancia candita e uvetta, e il panettone ai tre Cioccolati (fondente, bianco e al latte). Gaia Segattini ha realizzato la grafica della sacca, stampata anche sulle scatole dei panettoni al cioccolato. Per la collezione di panettoni 2024 Pandefrà dice NO a prodotti semilavorati, farine migliorate, materie prime commerciali o processi figli del consumismo estremizzato. Via libera, invece, all’uso di farine biologiche, burro fresco, lievito naturale vivo, pasta di agrumi home made e canditi di filiera. Info qui

Panettone artigianale Panzera Milano

Panettone glassato al fondente con nocciole di Panzera Milano

L’impasto nasce dalla stessa ricetta messa a punto dal bisnonno Ampelio Panzera all'inizio del '900. Anche la tecnica e la cura messa in ogni fase di lavorazione sono quelle di una volta. Il tocco di creatività del pasticcere ha però ampliato la lista dei gusti oggi disponibili. Oltre al Panettone tradizionale, per i palati raffinati c’è il Panettone ai Marrons Glacés con marroni Piemonte al posto di uvetta e canditi; per i golosi c’è il Panettone al Cioccolato con pezzettoni di fondente al 56% (senza uvetta e canditi). E per chi ama il cioccolato alla sua massima espressione, il goduriosissimo Panettone glassato al Cioccolato con Nocciole è ricoperto da una glassa al cioccolato fondente 75% monorigine Sur del Lago - criollo venezuelano di altissima qualità - e da una cascata di nocciole del Piemonte sulla sommità. In lista anche l’immancabile soffice e profumata Veneziana, con cui per tradizione a Milano si festeggia l’arrivo del Nuovo Anno. È ricoperta da una croccante glassa a base di mandorle e preparata solo con farina, uova, latte, miele, lievito naturale, burro, arancio fresco di Calabria candito, mandorle. Info qui e nella pasticceria in Viale Monte Santo 10 a Milano.

Panettone artigianale Grappa Botolo

Panettone artigianale alla grappa Bonollo OF 

Sono le note della grappa OF Amarone Barrique a dare al lievitato, già fragrante e gustoso, a pasta morbida e soffice perché lievitato naturalmente, un’intensità aromatica superiore. Tra i distillati delle Distillerie Bonollo Umberto di Padova, OF Amarone Barrique fu la prima grappa invecchiata in barrique: nasce dalla distillazione delle vinacce provenienti dalla pigiatura delle uve passite da cui si ottiene il pregiatissimo vino Amarone della Valpolicella. Info qui 

Panettone artigianale Mamm

Panettone nella scatola "sinestetica" di Mamm 

Colpisce per prima la confezione multisensoriale, con i volti e le mani dei giovani membri del team, per esprimere l’importanza delle persone che realizzano ogni creazione. E una volta aperta la scatola "sinestetica", a fare il resto è il contenuto. Quest'anno la collezione di panettoni di Mamm include due gusti tradizionali - il Classico con i canditi e il Quattro Cioccolati, con gianduia, cioccolato bianco, fondente e al latte, nell'impasto crema di nocciola e cacao -, il Panettone Pane e Olio (senza latticini) con albicocca morbida e nell'impasto crema di nocciola e cacao e la variante Panettone ZERO senza canditi e uvetta. 

Ciliegina sulla torta è la novità del 2024: il Panettone Bombetta, un lievitato salato con capocollo e caciocavallo che vuole essere un omaggio al Friuli-Venezia Puglia, la regione immaginaria alla quale s’ispira tutta l’offerta di Mamm dalla colazione all’aperitivo. Anche quest’anno il forno di Udine rinnova il suo impegno nel sociale, devolvendo parte del ricavato delle vendite dei panettoni ad Emergency, per fornire un sostegno concreto a chi è in prima linea per aiutare chi soffre. Info qui

Panettone e Pandoro artigianale Pavè

I gusti speciali del Panettone Pavé

Accanto al Panettone Pavé prodotto tutto l’anno, nel gusto classico, preparato con farina del Mulino Bongiovanni, burro di Normandia, frutta candita, Vaniglia del Madagascar, uvette selezionate e lievito madre di settant’anni, per questo Natale l’icona milanese che conta due pasticcerie, due gelaterie e due birrerie (sotto il nome Birra di Quartiere) propone alcuni i gusti speciali: al cioccolato fondente, alla torta tonka, ai quattro cioccolati, al caffè e cioccolato biondo, all’albicocca e cioccolato fondente. Tutti i panettoni e il pandoro sono disponibili nel formato da 1 kg, ma anche nel formato per due persone, preparati in vasocottura. Il Classico è prodotto anche nel formato da 2kg all’interno di un’elegante cappelliera. Info qui 

Panettone Villa Petriolo

Panettone con pere e cioccolato di Villa Petriolo

Il panettone di Villa Petriolo, dimora cinquecentesca immersa tra le colline toscane, in aperta campagna tra Cerreto Guidi e Fucecchio, a mezz’ora di auto da Firenze, è firmato dallo chef Stefano Pinciaroli. La ricetta tradizionale è addolcita con pere candite, coltivate nella fattoria annessa alla tenuta di 170 ettari, e il cioccolato artigianale dell’azienda toscana Noalya. Le uova, freschissime, provengono dall'azienda agricola Fattoria Biosole che pratica un allevamento libero all'aperto. L'aroma unico del panettone è arricchito, poi, dagli agrumi coltivati nei terreni della tenuta.

Addolcire il palato, l’anima e lo spirito con una fetta di panettone artigianale o con un soggiorno benessere… Il motivo in più per trascorrere un weekend a Villa Petriolo, infatti, è la nuova Longevity Spa firmata Starpool, un piccolo mondo dove scoprire il segreto del “benessere durevole”. Info qui

Panettone artigianale Acetaia Giusti

Panettone con Aceto Balsamico di Modena IGP

Fonde la tradizione pasticcera milanese con l'eccellenza modenese. Aggiunto all’impasto e usato per la macerazione delle uvette, l’Aceto Balsamico di Modena IGP Giusti 3 Medaglie d’Oro dona al lievitato un gusto insolito, profumi intensi e aromatici che si legano perfettamente alla dolcezza degli altri ingredienti classici. Il tocco distintivo è la crema di farcitura, anch’essa all’aceto balsamico, piacevolmente agrodolce. Acetaia Giusti è la più antica casa produttrice di Aceto Balsamico di Modena al mondo. Dal 1605 l’azienda ha visto 17 generazioni tramandarsi la cultura e la passione necessarie a creare un Aceto Balsamico di grande qualità. Info qui

panettone 300 mila

Il panettone dell’inclusione del 300mila di Lecce

Sono deliziosi lievitati prodotti nel Laboratorio nell’ex carcere minorile di Lecce da alcuni detenuti giunti a fine pena. E sono l’essenza di un sogno di inclusione. Rappresentano, infatti, una seconda possibilità per alcuni detenuti della Casa Circondariale di Borgo San Nicola a cui il 300mila, caffetteria-pasticceria-ristorante-cocktail bar ed emporio nel cuore del Salento, in collaborazione con il Ministero della Giustizia, offre l’opportunità concreta di lavorare per crearsi un futuro migliore. 

Quest’anno la proposta include il Panettone Classico, con uvetta e scorze d’arancia, e le varianti al Pistacchio, al Cioccolato e il Panettone Particolare (con fichi, noci, arance e copertura di cioccolato) disponibili solo su ordinazione. Anche la confezione è speciale: racconta infatti il legame profondo con il territorio attraverso stilizzazioni dei monumenti di Lecce, dalla Basilica di Santa Croce alla colonna di San'Oronzo, fino alla Porta Napoli e all’Obelisco. Info qui

Panettone al Gianduia di Angelo Di Masso Scanno Abruzzo

Panettone Gianduia di Angelo di Masso

L'impasto è un tripudio di dolcezza: all'interno nocciole IGP del Piemonte e gocce di cioccolato con 45% di massa di cacao, amalgamati con Vaniglia Tahiti, miele d'acacia e burro italiano da panna superiore. All'esterno, una ricca glassa nocciolata completa aggiunge un tocco di croccantezza. A fare così buono il Panettone Gianduia Di Masso (e tutti gli altri suoi gusti), sono le 48 ore di lievitazione insieme all’aria buona di Scanno, un paesino nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo e Molise, dove da sempre le persone e gli Orsi Marsicani -una sottospecie dell'orso bruno comune endemica della zona- sono alla ricerca di un equilibrio reciproco che li porti a convivere pacificamente nello stesso ambiente.

Ispirato da questo intento, Angelo Di Masso ha creato il suo Pan dell’orso, un soffice dolce di pan di Spagna a base di mandorle e miele, farina, burro di latteria, uova fresche, che il pasticcere ha dedicato all’orsa Gemma, un esemplare che per diversi anni ha animato la vita della comunità “a misura d’orso” di Scanno. Info sul sito 

Panettone artigianale Maresi

I 3 panettoni della Pasticceria Maresi di Brescia 

Classica, cioccolato fondente e bianco, ai lamponi: in tre diverse varianti, i panettoni della Pasticceria Maresi hanno in comune la stessa ricetta della tradizione, l'impasto, soffice e morbido, preparato con lievito madre è l’uso delle bacche di vaniglia e della scorza d'arancio, che sprigionano una nota aromatica. On top, la glassa è realizzata con mandorle interne grezze e granella di zucchero. Info qui 

Panettone Irma Iovino per Palazzo Magia Dascanio

Il panettone "magico" di Imma Iovine per Vincenzo Dascanio

A Palazzo Magia, uno spazio di 1.000 mq nel cuore di Milano, il Natale prende la forma di oggetti per l’home decor, proposte food e decorazioni di flower design. Sempre all’interno, al rinnovato Vincenzo Dascanio Café ci si ferma per gustare le creazioni della chef pastry Imma Iovine o per un brunch domenicale con i classici della cucina italiana come la lasagna, la parmigiana e il gâteau di patate, o ancora un pranzo veloce o snack salato. Tra le dolcezze di Imma Iovine, ci sono il panettone tradizionale, il pandoro e la veneziana.

“Il nostro panettone è fatto come vuole la tradizione milanese, dagli ingredienti alla ricetta e al metodo di preparazione Ci atteniamo alle regole per preservare l'aspetto artigianale del lievitato e offrire un panettone “magico” come il luogo in cui si può acquistare”, spiega la Pastry chef. Palazzo Magia, Via Pietro Verri 5, aperto fino al 12 gennaio 2025. 

Panettone Christmas Bluh del ristorante stellato Bluh Furore

Panettone Christmas Bluh del ristorante stellato Bluh Furore

È stellato, arricchito con mela annurca e agrumi e al taglio sprigiona i profumi della Costiera Amalfitana. Frutto delle abili mani dei Pastry Chef del ristorante Bluh Furore (1 Stella Michelin) all’interno del Furore Grand Hotel, cinque stelle lusso affacciato sul fiordo di Furore, Patrimonio Unesco, nell’omonimo panettone c’è il tocco anche dello Chef Resident Vincenzo Russo e del pluristellato Enrico Bartolini. Grandi protagoniste sono le scorze delle arance raccolte negli agrumeti dalla sister property La Medusa Grand Hotel (nella Costa del Vesuvio), selezionate e candite a una a una; e la mela annurca di Pimonte utilizzata come base per la lievitazione naturale dell’impasto. Una scelta di personalità e tecnica che rende questo panettone delicato e gustoso. Info qui 

Panettone te matcha by il VIZIO milano

Panettone artigianale che guarda al Sol Levante by il VIZIO e Forno Cecchini

Realizzato dallo chef Marco Gargaglia del concept food milanese Il Vizio in collaborazione con il maestro Giorgio Cecchini del Forno Cecchini di Marsciano, in provincia di Perugia, è tra i più particolari lievitati di questo Natale. Originale, ma senza rinunciare alla tradizione e alla lavorazione artigianale, ha un impasto morbido è fragrante, lavorato con lievito madre e una copertura di glassa al cioccolato bianco e tè matcha giapponese. All'interno, ancora tè matcha, che colora la pasta ben alveolata di un verde brillante; lo yuzu, il tipico agrume nipponico che aggiunge freschezza; lo zenzero, che dà una spinta leggermente piccante; il mango e la vaniglia per una nota fruttata e dolce. La crema spalmabile al tè matcha presente all'interno della confezione esalta i sapori del panettone e offre un'esperienza di assaggio ancora più goduriosa. Info al numero 342.5484650 o via mail.

Panettone artigianale chef Morelli

Il “Lievitato” dello Chef Giancarlo Morelli

Un dolce semplice, artigianale, a lievitazione naturale, arricchito in morbidezza e dolcezza dall’aggiunta della mela renetta. Il Lievitato inizia con la preparazione della cosiddetta "madre", un impasto fermentato di acqua e farina che viene fatto riposare e rinfrescato più volte. Vengono poi aggiunti farina, uova fresche, gocce di cioccolato fondente, mela e zenzero canditi, zucchero, acqua, e infine il burro. Dopo 15 ore di lievitazione inizia la seconda lavorazione; a questo punto vengono aggiunti gli aromi naturali composti da miele, arancia, limone, vaniglia, cannella, lime e bergamotto. L’impasto viene diviso in panetti, fatto lievitare per circa otto ore e cotto in forno. Dopo la cottura il “lievitato” viene lasciato capovolto a raffreddare per un’intera notte. Info qui

panettone classico EATALY

Panettoni e il pandoro firmati Eataly 

La linea di grandi lievitati dedicati alle Feste firmati Eataly si compone di quattro panettoni e un pandoro, tutti lavorati a mano e custoditi in confezioni certificate FSC (Forest Stewardship Council) che attesta una corretta gestione forestale e la tracciabilità dei prodotti derivati. Il panettone classico, arricchito da uvetta, arancia candita, pasta d’arancia candita italiana e vaniglia Bourbon, è custodito anche nella variante in latta rossa, che all’eleganza aggiunge un elemento di inclusività: attraverso il TQ Braille le informazioni sul prodotto sono leggibili da persone non vedenti e ipovedenti. Le novità 2024 sono il Panettone con pere candite e cioccolato fondente 43%, senza scorze di agrumi canditi e uvetta; il Limoncello, con limoncello, scorza di limone e limone candito italiano aggiunti nell’impasto privo di uvetta. E infine il Panettone con cioccolato bianco e crema spalmabile al pistacchio inclusa nella confezione, realizzata con il 41% di pistacchio. Torna anche il grande classico, il Pandoro, un impasto lavorato per 72 ore che profuma di burro e uova, da cospargere con un’abbondante spolverata di zucchero a velo. Info qui 

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