Mind Diet, come funziona la dieta che potenzia il cervello
La dieta Mind è un regime alimentare che si basa sull’introduzione di cibi capaci di apportare benefici a livello cerebrale.
Esistono infatti alimenti in grado di potenziare le capacità mnemoniche e di concentrazione, veri e propri superfood che fanno bene alla psiche ma anche al corpo.
La Mind Diet è infatti un’ottima alleata del benessere psico-fisico generale, adatta a tutti e, dulcis in fundo, molto gustosa.
Ecco tutto quello che bisogna sapere sulla dieta Mind.
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Che cos’è la dieta Mind
Benché il nome faccia pensare a “mente” in inglese, Mind è in realtà l’acronimo di Mediterranean-Dash intervention for neurodegenerative delay.
Questa dieta è un ibrido della mediterranee e della DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension) ed è stata stilata per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari come ipertensione, infarto e ictus.
Oltre a rallentare notevolmente il declino cognitivo di chiunque abbia subito un ictus e di chi è in là con l’età, questo regime alimentare è ottimo da seguire anche per i più giovani.
Da chi studia fino a chi lavora e ha quindi bisogno di un livello di concentrazione elevato, tutti traggono giovamento dai cibi previsti dalla Mind Diet.
Dieta Mind: cosa mangiare
La dieta Mind prevede vari tipi di alimenti considerati ottimali per la salute cerebrale.
Tra quelli maggiormente benefici, spiccano le verdure a foglia verde, la frutta secca, i frutti di bosco, i fagioli, i cereali integrali, il pesce, il pollame, l’olio d’oliva e il vino rosso (da consumare nella quantità di un bicchiere al giorno).
Si tratta di alimenti ricchi di sostanze nutritive che hanno effetti positivi sul funzionamento cerebrale.
Vanno consumate almeno tre porzioni di cereali integrali, una verdura a foglia verde più un altro vegetale ogni giorno, accompagnando il pasto a un bicchiere di vino rosso.
Come spezza-fame mattutini e pomeridiani, via libera a snack a base di noci e mandorle.
Bisogna inoltre mangiare fagioli ogni due giorni, consumare pollame e frutti di bosco almeno due volte a settimana e il pesce una volta alla settimana.
I frutti di bosco costituiscono il cibo portante di questa dieta benefica per il cervello. In particolare sono consigliati i mirtilli, considerati uno degli alimenti più efficaci nel preservare le funzioni mentali.
Anche le fragole sono tra le massime protagoniste della dieta Mind. Diversi studi hanno dimostrato che le fragole e i frutti di bosco in generale sono in grado di apportare effetti incredibilmente positivi sulle funzioni cognitive.
Mind Diet: cibi vietati o da limitare
C’è poi una lista di nemici della salute del cervello, da evitare o almeno limitare molto.
Si tratta per lo più di alimenti malsani come il junk food, i fritti e i cibi ricchi di grassi saturi e conservanti.
Da limitare quindi il burro e la margarina (concesso al massimo mezzo cucchiaino al giorno, anche se sarebbe meglio evitarli del tutto).
Sono tollerate un massimo di cinque porzioni a settimana di dolci e pasticcini, una porzione piccola di formaggio grasso intero a settimana oppure di fritto.
Nella lista dei cibi “cattivi” ci finisce anche la carne rossa, da mangiare con moderazione o da eliminare totalmente dal piatto se si vuole un cervello sano e scattante.
Perché alcuni alimenti aiutano il cervello?
I cibi da stipare in dispensa e nel frigorifero secondo la dieta Mind aiutano a ringiovanire le cellule cerebrali grazie alle sostanze nutritive che contengono.
Folati, vitamina E, acidi grassi omega-3, carotenoidi e flavonoidi sono il preziosissimo contenuto di questi superfood, capaci di rallentare l’inevitabile declino cognitivo dell’avanzamento dell'età.
Dato che i grassi saturi e idrogenati sono stati associati a un maggior rischio di demenza e di deterioramento cognitivo, è bene limitarne il consumo, preferendogli alimenti freschi, sani e pieni di sostanze benefiche.
Com’è nata la dieta Mind
La dieta Mind è stata messa a punto negli ultimi anni da un team di ricercatori del Rush University Medical Center.
Lo scopo era quello di creare un regime alimentare capace di rallentare il declino cognitivo nei pazienti colpiti da ictus.
Secondo una ricerca presentata il 25 gennaio all’International Stroke Conference 2018 dell’American Stroke Association a Los Angeles, questa dieta è in grado di aiutare enormemente il cervello a rimanere giovane e reattivo.
I benefici della dieta Mind
I benefici della Mind sono innumerevoli. E si tratta di una delle poche diete che non ha controindicazioni.
Innanzitutto abbiamo appurato che fa bene al cervello di qualsiasi età, aiutando chi è in fase di studio, chi si dedica a professioni che richiedono un alto tasso di concentrazione così come a chi è in età avanzata.
La dieta Mind sarebbe in grado, secondo gli studi condotti, di prevenire l’insorgenza dell’Alzheimer e della demenza senile, di ridurre il rischio di problemi cardiovascolari quali infarto, ipertensione e apoplessia.
Ma non solo la psiche ne trae giovamento: anche il corpo beneficia del consumo dei cibi sani e ricchi di sostanze nutritive della Mind.
Oltre ad aumentare il benessere psico-fisico, questo regime aiuta a snellire in maniera salutare la silhouette.
La massa magra aumenta a discapito di quella grassa in modo graduale e armonico, senza drastiche e immediate perdite di peso (quelle più pericolose per la salute e sempre legate al tanto temuto effetto yo-yo).
Infine la dieta Mind si rivela più facile da seguire rispetto a quella mediterranea.
L’integrazione della dieta DASH, infatti, introduce nell’alimentazione un consumo settimanale di pesce e circa tre porzioni giornaliere di frutta e di verdura, fondamentali per la salute non solo del cervello ma generale.
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