A Natale (doppio) appuntamento all'Hotel de Russie di Roma
Una selezione di punch caldi e freddi per dare agli ospiti la possibilità di gustare il sapore vero delle feste. E per farli immerge appieno nell’atmosfera natalizia, uno speciale progetto d'artista: un giardino incantato e un magico uliveto ricreati all’interno dello storico monumentale giardino dell’hotel, progettato da Giuseppe Valadier nel XIX secolo.
Appuntamento al Winter Punch Bar
Per la stagione invernale il Bar Stravinskij, nella Piazzetta Valadier dell’Hotel de Russie, si trasforma in una sorta di baita urbana. Qui, oltre alle proposte ordinarie, gli ospiti potranno scegliere la bevanda natalizia che preferiscono.
Gli esperti mixologist del bar, prendendo ispirazione dalle ricette tradizionali del punch, propongono varianti particolari, calde e fredde, dal gusto speziato e contemporaneo.
Tra caldi c’è il Christmas Punch, a base di Brandy, Rum Botran speziato, Mandarino, olii essenziali agli agrumi, Amaretto, Mandarin Napoleon, Infuso di Natale, Bitter Angostura. Il Jamaican Punch è con Rum Runners 8, Mandarinetto, lime, zucchero di canna e spezie. E ancora, l’analcolico Hot Apple Pie Punch, preparato con succo di mela, limone, miele e spezie.
Per chi preferisce la versione fredda, la scelta è tra lo Stravinskij House Punch, con Gin, Chambord, Mix di agrumi, lamponi, ananas, sciroppo di vaniglia e mandorla, infuso al Karkadè, Champagne Brut; e il Philadelphia Fish House, fatto con Rum Agricole, Cognac, Brandy Apricot, succo di limone, zucchero, Tè Nero.
In combinazione ai diversi sapori di punch il Creative Director of Food di Rocco Forte Hotels, Chef Fulvio Pierangelini, propone una piccola pasticceria ad accompagnare i punch caldi e stuzzichini salati da assaporare insieme alle proposte fredde.
A riscaldare l’atmosfera contribuiscono, poi, le preziose coperte in lana e cashmere firmate Frette.
Appuntamento tra luci e ulivi dialoganti
L’esperienza natalizia continua nello storico giardino monumentale dell’hotel, illuminato per l’occasione di arte e cultura, bellezza e poesia.
“Guarda in profondità nella natura e allora capirai meglio ogni cosa”, disse il fisico Albert Einstein. E proprio ispirandosi alle sue parole, l'artista Marco Nereo Rotelli ha creato un giardino incantato in cui da luce ai versi di poeti internazionali dedicati alla Natura. Mentre gli ulivi, simbolo del Natale, dialogano con le persone attraverso i sensori TreeTalker sviluppati dal professor Riccardo Valentini (scienziato Premio Nobel per la pace nel 2007). Grazie a questa tecnologia l’uomo e l’Albero potranno interagire: quest’ultimo, infatti, percependo la presenza umana emanerà un colore e genererà un’emozione.
Un progetto che attraverso la meraviglia e lo stupore invita l’interlocutore a una fase di osservazione e a un’altra, più immersiva, di ascolto per capire insieme che “non siamo al di sopra della natura, siamo parte della natura stessa.”
Il giardino incantato di Natale è visitabile previo appuntamento fino al 6 gennaio 2024.
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