"Elegance is an attitude", in sella come nella vita


Massima concentrazione e rigoroso silenzio durante le gare. Chiacchiere e momenti di puro bien vivre, incontri con cavalieri, amazzoni e il loro entourage tra una competizione e l’altra.
È passato così il fine settimana del Longines Global Champions Tour di Roma, la cosiddetta formula uno del salto ostacoli, l’evento che ha visto l'élite dello show jumping internazionale sfidarsi al Circo Massimo, dando prova della propria abilità sportiva e, insieme, dell’eleganza unica e inimitabile che è la vera cifra dell’equitazione.

Diversi elementi hanno contribuito a rendere la tredicesima tappa del circuito a cinque stelle uno degli appuntamenti di maggior prestigio del settore. I migliori cavalli, cavalieri ed amazzoni provenienti da tutto il mondo; e poi, la location, l’antico circo romano nella valle tra il Palatino e l'Aventino ricordato per essere stata la sede di giochi sin dagli inizi della storia della Capitale.
A questi, si è aggiunta l’allure della manifestazione che, oltre a professionisti e addetti ai lavori, è da sempre in grado di calamitare l’attenzione anche del grande pubblico. Molti, infatti, erano gli appassionati di equitazione presenti sugli spalti, ma insieme con loro anche tanti curiosi si sono emozionati di fronte allo stile, all’eleganza e all’abilità dei campioni scesi in campo.

E all'appello, non sono mancati neppure gli amanti d’orologeria. L’evento, infatti, è stata l’occasione per Longines, timekeeper ufficiale delle gare, di presentare il nuovo Longines DolceVita X YVY.
Vero e proprio omaggio alla secolare passione del brand per il mondo equestre, il segnatempo di forma rettangolare ha svelato il suo design inedito. L’iconica cassa rettangolare, impreziosita da diamanti, nel modello Longines DolceVita X YVY è completata da un doppio cinturino in pelle marrone che può essere indossato da solo o combinato all’orologio.
Ricorda le briglie dell’animale e crea un legame indissolubile tra l’orologio e chi lo indossa.

Il sofisticato cinturino che evoca i finimenti per cavalli è nato dalla collaborazione con la designer Yvonne Reichmuth, apprezzata in tutto il mondo per i suoi accessori glam-rock.

Tra una prova e l’altra, nella giornata di sabato abbiamo incontrato l’Ambassador d’Eleganza Longines Jane Richard, campionessa in sella, emblema di stile e raffinatezza nella vita.
L'amazzone elvetica, imprenditrice - gestisce un maneggio a Vinovo, alle porte di Torino - e mamma di Noah, di undici anni, incarna perfettamente i valori Longines, sintetizzati nel claim “Elegance is an attitude”.

Un’attudine innata in lei quella dell'eleganza, che prende forma nei suoi modi estremamente gentili, nel tono di voce limpido e delicato mentre parla un italiano perfetto, praticamente privo di inflessioni, e ancora, nella femminilità e nella pacatezza d’animo che la contraddistinguono.
Con il suo Longines DolceVita X YVY al polso, Jane ha posato per Grazia. Scopritela negli scatti sfogliando la gallery qui sotto, in sella al suo cavallo Cortez e nell'area allestita da Longines al Circo Massimo.
“Elegance is an attitude”: le foto di Jane Richard, Ambassador d’Eleganza Longines
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A chiudere la giornata di sabato, l'immancabile cerimonia di premiazione del vincitore della prova più attesa del weekend, il Longines Global Champions Tour Grand Prix di Roma.

Ad aggiudicarsi il primo posto e il prezioso orologio messo in palio da Longines è stato il cavaliere tedesco Christian Kukuk in sella a Mumbai (insieme nella foto sopra), premiato eccezionalmente dal Brand Manager Longines Italia Matteo Sovera (nella foto sotto, a sin., accanto a Kukuk).

Sul podio anche il campione olimpico Ben Maher con Faltic HB e il brasiliano Marlon Zanotelli su Like a Diamond rispettivamente al secondo e terzo posto.
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