GIORNO
NOTTE
  • In evidenza
  • Grazia Phygital Awards

    Grazia Phygital Awards

    Grazia Phygital Awards

  • SHOP GRAZIA

    SHOP GRAZIA

    SHOP GRAZIA

  • Grazia Gazette Roma

    Grazia Gazette Roma

    Grazia Gazette Roma

  • GRAZIA FOOD

    GRAZIA FOOD

    GRAZIA FOOD

  • Skin Longevity

    Skin Longevity

    Skin Longevity

  • Speciale Mostra Cinema di Venezia

    Speciale Mostra Cinema di Venezia

    Speciale Mostra Cinema di Venezia

  • Canali
  • Moda
  • Bellezza
  • Lifestyle
  • Factory
  • People
  • Casa
  • Magazine
  • Shopping
  • Oroscopo
  • Magazine
  • La cover della settimana
    ABBONATI
    • Pubblicità
    • Contributors
    • Condizioni
    • Privacy
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Notifiche push
    • Gestione dei cookie
    • © 2025 REWORLD MEDIA S.R.L. - Sede Legale VIA BIANCA DI SAVOIA 12 - 20122 MILANO - Codice Fiscale e Partita IVA: 12693020963 - riproduzione riservata

Grazia

Stai leggendo:

Lifestyle

Ludovico Tersigni: Al cinema sono un figlio, ma sopratutto un padre

Ludovico Tersigni: Al cinema sono un figlio, ma sopratutto un padre

foto di Claudia Catalli Claudia Catalli — 10 Marzo 2017
Ludovico-Tersigni-cover-desktopLudovico-Tersigni-cover-mobile


Ludovico Tersigni è uno dei nuovi volti della commedia all’italiana. In Slam sale su uno skateboard e scende solo quando scopre di essere il responsabile di una gravidanza inattesa

A un anno imparava i cori della Roma dallo zio Diego Bianchi, in arte Zoro. A 15 si dava ai musical a scuola, ora che ha 21 anni Ludovico Tersigni è riuscito a diventare attore e si divide tra cinema e televisione.

In Slam - Tutto per una ragazza, dal romanzo di Nick Hornby, nelle sale dal 23 marzo, interpreta Stefano, uno skater di 16 anni. Ha per genitori Jasmine Trinca e Luca Marinelli e sta per diventare padre.

In Tutto può succedere 2, su Rai Uno dal 30 marzo, sarà invece Samuele, un farfallone indeciso tra due ragazze.

Il suo Stefano diventa padre giovanissimo. Se fosse capitato a lei?
«Me lo sono chiesto appena letto il copione, ancora non so darmi una risposta. Non so se me la sentirei, immagino che in quel momento ti vengano i brividi, di colpo cresci. Un mio amico è fuggito in Spagna, poi è tornato, oggi è un papà felice».

Com’è stato avere Jasmine Trinca e Luca Marinelli per genitori?
«Jasmine è stata una mamma da tutti i punti di vista, un riferimento importante, mi ha insegnato a fare attenzione ai dettagli. Luca lo considero un maestro zen, mi ripeteva: “Sul set devi essere sempre educato, se sei nervoso sfrutta le tensioni emotive per la scena”».

A quali modelli si ispira?
«Il mio idolo è Keanu Reeves, non so più quante volte ho rivisto Matrix. Poi Vincent Cassel ed Edward Norton». Si è fatto un’idea su che cosa sia l’amore? «Un gran casino. Io, per ora, amo solo il basso che suono».

© Riproduzione riservata

Scopri altri articoli di Interviste
  • IN ARRIVO

  • Sara Curtis, la nuova stella del nuoto italiano: «Sono la prima mulatta in nazionale, e ne sono fiera»

  • Festa del Cinema di Roma 2025: tutti i look delle star sul red carpet

  • Emé presenta la collezione Sposa 2026 tra favola e realtà

  • Grande festa per l'apertura del primo store MooRER nella Capitale

Grazia
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contributors
  • Pubblicità
  • Opzioni Cookie
© 2025 REWORLD MEDIA S.R.L. - Sede Lagale Via Fantoli 7, 20138 Milano - Codice Fiscale e Partita IVA: 12693020963 - riproduzione riservata