Equilibrio, natura e "Zenessere": al via il nuovo progetto benessere di Zentiva
Un progetto ambizioso, innovativo e dal nome curioso. Battezzato "Zenessere", fonde insieme il nome dell’azienda farmaceutica che lo ha messo a punto, Zentiva, e i concetti base su cui esso si fonda: equilibrio, natura e, soprattutto, benessere.
Presentato a Milano presso il Centro Svizzero nel corso di una tavola rotonda, il progetto inaugura un nuovo capitolo nella storia dell’azienda, già leader nello sviluppo e nella fornitura di farmaci equivalenti di qualità a prezzi accessibili, e molto nota a livello internazionale per la significativa espansione del portfolio specialty e consumer healthcare.
Da qui in avanti, Zentiva punta a diventare per gli operatori sanitari e tutte le persone che desiderano prendersi cura di sé un punto di riferimento anche in area benessere.
«Zentiva, da oltre 530 anni, sta costruendo una storia di valore per la salute delle persone fondata su accessibilità, elevati standard qualitativi e rispetto per l’ambiente e la sostenibilità. Oggi lo scenario è caratterizzato da una maggiore attenzione al benessere individuale post pandemia, da un progressivo invecchiamento della popolazione e da una nuova sensibilità ai temi di sostenibilità da parte delle nuove generazioni», ha dichiarato Cinzia Falasco Volpin, General Manager di Zentiva Italia.
Benessere olistico: prime tappe di un percorso nel tempo
Il progetto "Zenessere" ha un approccio olistico rispetto al concetto di benessere: da un lato guardo allo sviluppo di prodotti ad hoc per la salute dei consumatori; dall’altro, alla messa in campo di iniziative concrete volte a fare cultura e ad educare i farmacisti e le giovani generazioni.
Il punto di partenza del progetto è Soluzione Schoum, dal 1951 sinonimo di tradizione, natura ed efficacia. Un brand che l’azienda ha valorizzato in chiave contemporanea, mantenendo intatte le sue caratteristiche identitarie ed efficacia.
Nasce così Soluzione Schoum Linea Benessere, in quattro nuove formulazioni pensate per le specifiche esigenze di benessere. Ma questa è solo la prima tappa di un percorso che vedrà lo sviluppo di altri prodotti dalle formulazioni innovative. A fine anno, per esempio, è atteso il lancio di una nuova linea naturale a marchio Zerinol.
Pensando, invece, al ruolo centrale dei farmacisti, il progetto "Zenessere" li supporterà attraverso un esclusivo servizio di consulenza basato su un sistema di intelligenza artificiale con un blog integrato.
Zenessere guarda al futuro: protagonisti i giovani
Le successive tappe del percorso "Zenessere" avranno come protagonisti i giovani, particolarmente sensibili ai temi del naturale e della sostenibilità ambientale.
A loro saranno dedicati due progetti. Con il programma “GenZentiva”, l’azienda vuole esplodere il binomio giovani - benessere attraverso la creatività. Due giornate dedicate ai giovani della Gen Z, con la partecipazione straordinaria di artisti italiani, in cui momenti di formazione si alterneranno a momenti di engagement creativo, finalizzati all’ideazione di spot digital e radio. Le migliori proposte verranno premiate e utilizzate da Zentiva.
Con il secondo progetto, Zentiva lancerà una sfida di design per reinterpretare in chiave contemporanea la storica e iconica bottiglia di Soluzione Schoum, in partnership con la Facoltà di Architettura e Design dell’Università di Genova. Le migliori creazioni verranno presentate ad aprile a Milano in occasione del Fuori Salone 2024.
La voce degli esperti
Nella tavola rotonda tenutasi presso il Centro Svizzero di Milano, alla voce della General Manager di Zentiva, Cinzia Falasco Volpin, si sono affiancati alcuni esponenti del settore healthcare per confrontarsi sulle nuove esigenze di benessere della popolazione e dare risposte concrete a consumatori e operatori sanitari.
Gadi Schoenheit, Vicepresidente di Doxa Pharma (Istituto di ricerca per il settore farmaceutico e salute) ha detto: “Nei maggiori Paesi europei stiamo registrando una tendenza crescente al concetto teorico del benessere dopo l’arresto verificatosi durante gli anni del COVID: una ripresa che in Italia risulta più rapida che in Germania e Francia. Se è vero che il 70% degli italiani si dichiara d’accordo con l’assunto che un prodotto naturale è importante per mantenere la salute e prevenire le malattie, non possiamo negare una forte confusione di fondo da parte dell’utilizzatore tra cosa sia naturale e cosa no. Nel fare chiarezza, oltre al medico di base, è il farmacista ad avere un ruolo cruciale: le farmacie sono infatti i primi presidi sanitari”.
Nel suo intervento, Andrea Costa, CEO S.I.I.T. (azienda che si occupa di sviluppo e produzione di integratori alimentari, dispositivi medici e OTC), ha evidenziato il ruolo centrale dell’Italia per gli integratori alimentari: “In Europa, Zentiva ha posto un accento importante al connubio tra tecnologia e naturalità. Ogni prodotto deve avere una componente naturale e una componente tecnologica, che ha il compito di governarne l’assorbimento e la funzionalità: per questo risulta fondamentale il contributo in termini di competenza e know-how di un’azienda farmaceutica che conosce la farmacocinetica degli ingredienti presenti in ogni prodotto”. Costa ha inoltre spiegato: "Rispetto alla maggior parte degli altri Paesi, l’Italia ha un vantaggio competitivo sui prodotti nutraceutici perché forte di un know-how sviluppatosi grazie alla lungimiranza del Ministero della Salute nel saper meglio interpretare la struttura regolatoria Europea. L’aspetto qualitativo della filiera è innegabile, a partire dalla selezione delle materie prime, fino alla parte produttiva e distributiva. Il ruolo predominante, di riferimento, del medico e del farmacista hanno saputo elevare la consapevolezza dei consumatori con effetti positivi sulla qualità della filiera che è la chiave di successo del modello di sviluppo italiano”.
Amedeo Squillace, CEO Esserre Pharma ha approfondito la centralità del ruolo dell’Italia nell’ambito della nutraceutica e spiegato che “L’Italia è un’eccellenza e i prodotti provenienti dal bacino del mediterraneo sono una garanzia di qualità, sicurezza ed efficacia per il consumatore finale. La partnership con Zentiva è un esempio di open innovation e mira a promuovere, incentivare e valorizzare, attraverso la loro valenza clinica e il razionale scientifico, i prodotti finiti dell’azienda. Quello che abbiamo fatto come Esserre Pharma è stato studiare la filiera ed i suoi estratti tipici e portarli sul piano nutraceutico, su standard qualitativi elevati e tecnologie farmaceutiche”.
È in questo contesto, dunque, che Zentiva, con il progetto Zenessere, si propone al mercato del naturale. Forte della sua equity e mantenendo intatte le garanzie derivanti dalla sua esperienza di azienda farmaceutica certificata e dagli elevati standard qualitativi.
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