Trasparenze? Sì, grazie! Ecco come indossare il trend "see-through" anche in autunno

Avevamo già intuito, grazie a social come Instagram e Pinterest e a tutte quelle mise d’ispirazione sheer postate dalle maggiori trendsetter del settore, che la tendenza delle trasparenze, declinata in tessuti leggeri e impalpabili come il pizzo e l’organza, non avrebbe limitato il suo impatto e la sua influenza solamente all’estate 2024.
Ora però, dopo qualche mese all’insegna di questo trend ne siamo assolutamente certe: le trasparenze sono tornate per restare.
Per tutto l’autunno 2024 e oltre.
A partire dalle passerelle fall 24 di Chloé, Saint Laurent e Dries Van Noten, passando per gli e-commerce più popolari come Zara, Mango o Massimo Dutti, che giorno dopo giorno ci invogliano a cedere alla tentazione di portare a casa a uno dei tanti item sheer che compongono il loro store.
Fino ai social e al feed di qualsiasi it girl si occupi di fashion, è ufficiale: il "see-through" sta vivendo il suo grande momento d’oro.
Complice di questa ascesa è anche il grande ritorno di fine estate-inizio autunno dello stile boho-chic e dei suoi pezzi chiave quasi fiabeschi e dallo spirito romantico, che spaziano fra abiti ricchi di drappeggi delicati e bluse ampie decorate da arricciature di ogni tipo, che vengono accostati a giacche di pelle, stivali in suede e jeans dal fondo svasato.
Dai dettagli velati nei top ai giochi di trasparenza negli abiti, il sheer look non è più infatti solo una prerogativa tipicamente estiva, ma una scelta di stile che si adatta perfettamente anche alla stagione fredda e alle sue regole (vale a dire alle basse temperature e alle intemperie), capace di dare il suo massimo grazie a intelligenti giochi di stratificazioni, layering e a diversi livelli di trasparenza.
E forse è proprio questo il motivo per cui questo trend, nonostante le sfide che comporta, ci attira così tanto e risulta così affascinante anche in una stagione che non sarebbe propriamente la più adatta per "scoprirsi".
Come indossare la tendenza see-through in autunno?
Affrontare le sfide del clima autunnale richiede creatività e, il modo migliore per sfoggiare le trasparenze che tanto amiamo, è sbizzarrirsi nel creare look con audacia e inventiva, dando vita a una moda più eclettica, interessante, stravagante e dotata di carattere.
Il risultato di questa sperimentazione è dunque uno stile ricco di contrasti e spesso anche molto personale, che consente di creare mise dal fascino editoriale e che ci fanno sentire delle vere e proprie cool girl che sembrano uscite direttamente da Pinterest.
Indossare le trasparenze in autunno è quindi tutta una questione di equilibrio tra i volumi e i livelli: dagli outfit che mescolano tessuti trasparenti con texture più pesanti, come pelle e lana, alle gonne in organza che spuntano sotto a maglioni oversize, alle camicette trasparenti che fanno capolino da giacche strutturate, fino ad applicazioni strategiche, strascichi e cut out rivestiti di tessuti velati e pizzi.
La chiave sta nel bilanciare la leggerezza del tessuto sheer con accessori e capi che possano tenerci al caldo, iniziando da un semplice look che vada bene anche per la vita di tutti i giorni, incentrato su una camicetta a balze da indossare sopra a una canottiera e via via divertendosi sempre di più con le texture e le proporzioni.
Fino ad arrivare, non appena avremo guadagnato un po’ di dimestichezza in più, a sovrapporre un cappotto a una sottoveste totalmente "see-through" o ad abbinare una gonna trasparente a un body a vita alta per le serate più alla moda.
© Riproduzione riservata
Maglioni Fair Isle: i più belli da puntare quest'inverno (+ qualche idea su come abbinarli in modo chic)
Arriva dicembre e, puntualmente, gli Ugly Christmas sweaters tornano a fare capolino nel nostro guardaroba, ma c’è un altro capo che possiamo scegliere per entrare a pieno nel mood delle feste.
Parliamo dei maglioni Fair Isle: quei modelli in stile nordico, realizzati con un’antica tecnica di lavorazione a maglia, che si distinguono per i loro motivi geometrici multicolor. Un’alternativa sicuramente meno divertente e spiritosa, ma di certo molto più versatile.
Eh sì, perché come ci dimostrano quotidianamente le trend setter, i maglioni Fair Isle si prestano a infinite possibilità di styling e a differenza dei pullover natalizi possono essere sfruttati con più facilità anche dopo la fine delle feste.
Che siano modelli girocollo o a collo alto, anche solo abbinati a un paio di jeans dal fondo leggermente svasato e a delle pumps con il tacco possono diventare degli ottimi partner in crime anche in quelle occasioni che richiedono look stilosi e ricercati.
Ma per dare vita a mise ancora più confortevoli e calde, si possono provare, ad esempio, anche con dei pantaloni a gamba ampia, con degli stivaletti con il tacco largo, insieme a un paio di guanti in pelle e magari a qualche altro accessorio in maglia.
E se vi state chiedendo quali sono i modelli più belli da regalarsi adesso e sfruttare fino alla fine dell’inverno, non temete, abbiamo selezionato noi alcuni dei maglioni Fair Isle più trendy che si trovano adesso in circolazione.
In lana o in cashmere, dai colori neutri e delicati o dalle fantasie più accese: ecco una mini selezione di proposte a cui non saprete resistere.
Maglioni Fair Isle: 7 modelli da aggiungere alla shopping list
MASSIMO DUTTI Maglione Fair Isle girocollo
Credits: massimodutti.net
ZARA Maglia jacquard con scollo tondo
Credits: zara.com
VERONICA BEARD Maglione Fair Isle in misto lana
Credits: mytheresa.com
MANGO Pullover jacquard con collo rotondo
Credits: shop.mango.com
MAJE Maglione Fair Isle a collo alto
Credits: it.maje.com
LEVI’S Maglione girocollo con motivo Fair Isle
Credits: levi.com
POLO RALPH LAUREN Pullover girocollo in lana e cashmere
Credits: mytheresa.com
© Riproduzione riservata
I 10 fashion moments che non dimenticheremo di questo 2025

In un mondo dinamico come quello della moda, riassumere un anno di avvenimenti selezionandone appena dieci di memorabili non è impresa facile. Per tirare le somme di questo 2025 e prepararci ad accogliere un nuovo anno però, abbiamo fatto un viaggio a ritroso nei dodici mesi appena trascorsi per rivivere quelli che sono stati effettivamente i momenti che difficilmente potremo dimenticare.
L'anno che stiamo per salutare ci ha dato tanto e, per certi versi, tolto altrettanto. Un anno fatto di attesi debutti alla direzione creativa di grandi brand, ma anche di addii a posizioni di altrettanto rilievo oltre che a personalità che hanno disegnato in modo indelebile il fashion system.
Tra acquisizioni inaspettate (e che avremmo definito improbabili) e trailer che anticipano un 2026 non privo di adrenalina, scoprite con noi quali sono i 10 momenti che hanno definito il mondo della moda nel 2025 e che non smetteremo di ricordare.
I dieci momenti moda indimenticabili di questo 2025
1. Il trailer de Il diavolo veste Prada 2
Iniziamo da uno momento destinato a figurare tra i più memorabili del 2026, l'uscita del sequel de Il Diavolo veste Prada. Il nuovo film, in uscita il 1° maggio in Italia, è stato anticipato da un primo trailer che non è certo passato inosservato e che ha visto prendere forma quello che, per quasi vent'anni, è stato il desiderio di molti fashion-cinefili: il ritorno di Miranda Priestly e Andy Sachs nei cinema.
2. La Birkin di Jane Birkin protagonista di un'asta da record
Della Birkin, una delle borse più amate prodotte dalla griffe francese Hermès, se ne parla spesso, ma questa, appartenuta a Jane Birkin – e che rappresenta uno dei primi esemplari mai prodotti – è entrata ancor più di diritto sul podio delle notizie. Il motivo? Essere stata battuta all'asta, organizzata da Sotheby's a una cifra mai vista prima: oltre 10 milioni di dollari.
3. Prada acquista Versace
Miuccia Prada e Donatella Versace.
Credits: Getty Images
Forse se ce lo avessero detto qualche anno fa non l'avremmo creduto possibile, ebbene il 2025 è stato l'anno in cui Donatella Versace ha lasciato, dopo 28 anni, la direzione creativa del marchio fondato dal fratello Gianni. E non solo: ad acquisirlo, in un'operazione del valore di circa 1,25 miliardi di euro, è stato il Gruppo Prada.
4. Matilde Lucidi, nuova stella delle passerelle
Matilde Lucidi sulla passerella Primavera-Estate 2026 di Dior.
Credits: Getty Images
La passerella Primavera-Estate 2026 di Dior ha segnato il debutto alla direzione creativa di Jonathan Anderson. E non solo. Perché tra le modelle scelte per l'occasione c'era lei, Matilde Lucidi. Segni particolari? Figlia di Bianca Balti, grande nome italiano delle passerelle. Diciotto anni e attitudine decisamente all'altezza, Matilde è diventata subito uno dei volti del 2025.
5. L'esordio di Demna Gvasalia da Gucci (con un film)
Da un esordio all'altro, questa volta siamo in casa Gucci con l'approdo di Demna Gvasalia alla direzione creativa. Un inizio, il suo, che ha coinvolto i divi del grande schermo. Demi Moore, Edward Norton, Ed Harris, Elliot Page, Keke Palmer, Alia Shawkat (e molti altri volti celebri) hanno dato vita alla collezione Primavera-Estate 2026 del designer in The Tiger, cortometraggio diretto da Spike Jonze.
6. Julia Roberts e il cardigan-tributo a Luca Guadagnino
Julia Roberts a Venezia.
Credits: Getty Images
Tra i momenti memorabili entra di diritto anche la Mostra del Cinema di Venezia, ma non per un red carpet che non scorderemo. Il look che rimarrà nelle nostre menti è un look di arrivo: quello indossato da Julia Roberts e caratterizzato da un cardigan con ritratti del regista Luca Guadagnino che l'ha vista come protagonista.
7. Grace Wales Bonner nominata direttrice creativa di Hermès
Un ritratto della designer Grace Wales Bonner.
Credits: Getty Images
Torniamo in ambito direttori creativi per citare una novità importante che ci ha portato questo 2025: la scelta di Grace Wales Bonner come direttrice creativa della linea uomo di Hermès. La nomina di Wales Bonner, che succede a Véronique Nichanian che ha ricoperto questo ruolo per 37 anni, fa di lei la prima donna afrodiscendente a occuparsi del design di una prestigiosa casa di moda europea.
8. Anna Wintour lascia la direzione di Vogue America
Anna Wintour, per 37 anni alla direzione dell'edizione americana di Vogue.
Credits: Getty Images
Non solo direttori creativi che lasciano la poltrona: una di quelle più ambite, quella della direttrice di Vogue America, ha visto un cambio inaspettato. Dopo 37 anni nel ruolo, Anna Wintour ha annunciato un passo indietro. Al suo posto (anche se con il ruolo, diverso, di Head of Content e riportando sempre a Wintour) Chloe Malle, volto di una generazione diversa pronta a guidare il celebre magazine verso nuovi orizzonti.
9. Il debutto di Matthieu Blazy da Chanel
Un'immagine della sfilata Primavera-Estate 2026 di Chanel.
Credits: Getty Images
Da ricordare l'esordio di Matthieu Blazy da Chanel, un momento che segna più di un semplice debutto perché delinea un capitolo nuovo e molto importante per la Maison parigina. Grande successo per la sua prima sfilata, quella Primavera-Estate 2026, che si pone come un nuovo inizio ricco di legami con il passato, ma meno didascalici e più contemporanei.
10. L'addio a Giorgio Armani
Giorgio Armani in passerella per il finale della sfilata Haute Couture 2023.
Credits: Getty Images
Al primo posto, nella lista delle cose che non dimenticheremo, c'è il fatto che questo 2025 ci ha portato via un uomo che ha dedicato la propria vita alla ricerca del bello e alla moda, divenendone il Re assoluto. Giorgio Armani, ideatore e fondatore dell'omonimo marchio, si è spento il 4 settembre all'età di 91 anni, lasciando spazio a molti tributi che ne hanno omaggiato la grandezza, come l'emozionante sfilata tenutasi a Palazzo Brera durante la Milano Fashion Week e regalandoci cinquant'anni di carriera unici nel loro genere.
© Riproduzione riservata
Come abbinare il rosso in questa stagione? 5 idee da Instagram (perfette per le feste e non solo)
Non solo a Natale, il rosso è il colore perfetto per rendere un po' più speciali anche i look quotidiani.
Certo, ciò non toglie che sia la nuance ideale per questi giorni di festa, ma limitarlo al solo periodo natalizio sarebbe un vero peccato.
Ma c'è un "però": seppur glamour e affascinante, questo colore può risultare difficile da portare ed è proprio per questo che sapere come abbinare il rosso può rivelarsi fondamentale per riuscire a valorizzarlo al meglio, anche nella vita di tutti i giorni.
E chi meglio delle trend setter può aiutarci a trovare gli spunti giusti e a scovare nuovi abbinamenti ad altissimo tasso di glamour da copiare alla prima occasione!
Noi scorrendo il nostro feed di Instagram abbiamo già trovato 5 idee interessanti su come indossare alla perfezione questo colore. Ecco 5 abbinamenti super da provare adesso o anche dopo la fine della stagione delle feste.
5 idee da Instagram su come abbinare il rosso
Il modo più furbo per indossare il rosso e ottenere un look da 10 e lode senza bisogno di impegnarsi troppo è uno solo: indossarlo con il nero. E anche un semplice outfit come questo, composto da mini abito in maglia rosso, stivali neri al ginocchio e mini bag coordinata, può diventare la scelta ideale persino in questi giorni di festa, non credete?
Una combo dal successo assicurato? Il mix “rosso + grigio” regala sempre grandi soddisfazioni e difficilmente ci stanca. Specialmente nelle giornate più fredde, serve solo un maglione rosso a collo alto, da portare con una gonna midi grigia in lana e degli stivaletti neri, per ottenere una mise comoda, calda e super stilosa.
Un altro abbinamento con cui non si sbaglia mai è quello che vuole il rosso abbinato al beige. E basta un maglione beige con lavorazione a trecce, una gonna midi rossa a stampa check e degli stivali al ginocchio marroni per avere un look versatile e adatto a ogni impegno in agenda.
Un’altra idea su come abbinare il rosso quest’inverno? Indossate una semplice maglia total red con un paio di pantaloni in velluto bordeaux e dei mocassini dello stesso colore: comfort e stile saranno garantiti h24.
E provate a indossare un lupetto rosso con una gonna in pelle marrone e delle Mary Jane argentate. Anche se a prima vista questo mix può sembrare un po’ azzardato, in realtà non è niente male e merita sicuramente una chance.
© Riproduzione riservata
Segno del Capricorno: i fashion must perfetti per le nate del segno

Il 22 dicembre entriamo ufficialmente nel periodo del Capricorno, segno che ci accompagnerà fino al 20 gennaio.
Ambizioso e disciplinato, pratico e determinato, questo membro dello zodiaco si contraddistingue per la sua vena concreta.
Non fugge dalle responsabilità anzi, porta a termine i propri compiti puntando su una dote non da poco: una grande pazienza. Certo talvolta tende al pessimismo e può risultare un tantino rigido, ma il segno del Capricorno è un ottimo riferimento per chi cerca affidabilità, lealtà e costanza.
Come sarà il suo guardaroba ideale quindi? Pratico per affrontare la stagione fredda in modo funzionale, da un caldissimo parka a uno stivale che non permette scivoloni, ma anche sfizioso e fatto di elementi preziosi che siano una garanzia.
Un orologio e un anello che durino nel tempo, una micro-big portafogli che, chi è ben organizzato come gli amici del segno, saprà sfruttare alla perfezione senza sacrificare nulla di ciò che gli serve.
Scoprite allora con noi quali sono i pezzi must-have che abbiamo selezionato appositamente per il guardaroba del Capricorno.
Parka Leslie in tessuto Arctic Tech® riciclato e biologico, per una finitura asciutta al tatto e idrorepellente, CANADA GOOSE.
Credits: Canadagoose.com
Maglione Vitow in lana e alpaca, AMERICAN VINTAGE.
Credits: Americanvintage.com
Minigonna trapuntata in Re-Nylon leggero, PRADA.
Credits: Prada.com
Stivali in PVC e shell Kickstream, MONCLER.
Credits: Net-a-Porter.com
Abito lungo con ricamo, ROTATE.
Credits: Mytheresa.com
Anello Together in oro rosa 18 kt con 41 diamanti bianchi su oro rosa 18 kt rodiato bianco, POMELLATO.
Credits: Pomellato.com
Portafogli Postina® Wallet in pelle martellata con tracolla, ZANELLATO.
Credits: Zanellato.com
Occhiale da sole Lemtosh con lenti customizzate rosa, MOSCOT.
Credits: Moscot.com
Orologio Dextera octagon fabbricato in Svizzera, cinturino in pelle finitura in tono oro rosa, SWAROVSKI.
Credits: Swarovski.com
© Riproduzione riservata