Trend: evviva il corto!

Taglio corto. E’ la mia scelta di oggi. Non con le parole, è solo il look che scelgo per affrontare questo anticipo d’estate. Adatto per una scorribanda fuori porta, ma anche per il quotidiano traffico cittadino.

Sempre minimale nei toni, amo alternare lo shopping nei grossi store del centro (Zara, H&M), dove posso trovare capi ispirati alle collezioni più trendy rivisitati con gusto e attenzione al prezzo, a pomeriggi spesi setacciando mercatini, alla ricerca di capi vintage, che, ben dosati, donano un tocco di novità pur partendo da decenni di distanza, come la minigonna in pelle nera che scelgo per il primo look, uno dei pezzi che compongono il mio archivio Errerre, costruito negli anni con la mia collega e amica Camilla. Prezioso serbatoio per il mio lavoro di fashion editor, che svolgo ormai da cinque anni con tanto entusiasmo e curiosità nelle redazioni che ho frequentato. La minigonna in pelle risulta una scelta ideale se abbinata al top minimale con cerniera di Zara.

Sugli accessori non transigo: qui la firma e i dettagli fanno davvero la differenza, come la busta-pochette di Céline dai colori speciali, da cui non riesco a separarmi, il bracciale rigido di Marni e le scarpe altissime - ma comode - di Prada in suede con maxi plateau. Come occhiali scelgo un intramontabile modello Rayban Wayfarer.

Ma il fitting del mattino include sempre un’alternativa. Questa volta a colori. Credo sia una sensibilità innata quella di saper giocare con tutte le sfumature. Anche in questo caso, attingo ai grandi magazzini: l’abito con scollo a V senza maniche in tessuto tecnico arancio è di Zara e il blazer senza revers di H&M, mentre la cintura in pelle Deg.
Non sempre il tacco è alto. Per volare dall’asilo al set o in redazione, un paio di comode ballerine color carne di Porselli sono l’ideale per conciliare la comodità con un look classico. La shopping di pelle eletta in abbinamento è sempre targata Céline, una borsa da tutti i giorni che rende moderno qualsiasi look.