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Grazia

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Moda

Natalie Cantell: icona di moda tra Sydney e New York

Natalie Cantell: icona di moda tra Sydney e New York

foto di Sara Moschini Sara Moschini — 10 Luglio 2015

Modella, stylist e scrittrice di origine Neozelandese, Natalie Cantell ha conquistato i cuori degli streetstyler alle sfilate di Sydney con i suoi look esplosivi. A Grazia.it ha raccontato la sua passione per i viaggi e i segreti del suo stile sempre fresco e nuovo. Guardate tutte le foto scattate in esclusiva da Gianluca Senese e leggete l'intervista.

Natalie Cantell

  • DSC 5635 DSC 5635 Occhiali e collana Karen Walker, abito Georgia Alice, giacca denim Levi's, borsa Benah for Karen Walker
  • DSC 1541 DSC 1541 Occhiali e orecchini Karen Walker, jumpsuit Juliette Hogan, borsa Furla 
  • DSC 0446 DSC 0446 Jumpsuit e occhiali da sole Karen Walker, borsa Benah for Karen Walker, scarpe Ginger&Smart
  • DSC 0410 DSC 0410 Jumpsuit e occhiali da sole Karen Walker, borsa Benah for Karen Walker
  • DSC 4663 DSC 4663 Top Georgia Alice, pantaloni Marimekko, borsa Benah for Karen Walker, sandali Solsana, orecchino e occhiali Karen Walker
  • DSC 4857 DSC 4857 Top Georgia Alice, pantaloni Marimekko, orecchino Karen Walker
  • DSC 2383 DSC 2383 Abito Kate Sylvester, borsa A-ESQUE, stivali Alexander Wang, occhiali Dolce & Gabbana
  • DSC 2418 DSC 2418 Abito Kate Sylvester, borsa A-ESQUE, occhiali Dolce & Gabbana
  • DSC 5824 DSC 5824 Abito Toni Maticevski, cappotto Toni Maticevski, scarpe Ginger & Smart
  • DSC 5889 DSC 5889 Abito Toni Maticevski
  • DSC 5092 DSC 5092 Occhiali Preen, top Karen Walker, pantalone Verner, scarpe Zimmermann, borse Benah for Karen Walker
  • DSC 0105 DSC 0105 Abito Ginger & Smart, clutch Oroton
  • DSC 7762 DSC 7762 Trench Tome, jeans Bec & Bridge, zaino Jerome Dreyfuss, scarpe Zara, occhiali Karen Walker
  • DSC 6419 2 DSC 6419 2 Giacca e cappotto Toni Maticevski
/ 14 Tutte le foto
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...

Ciao Natalie, parlaci un po' di te. Come hai cominciato a lavorare nel mondo della moda?
Sono cresciuta in Nuova Zelanda, più precisamente a Takapuna Beach a Auckland. Di solito quando parlo delle mie origini le persone pensano subito che sia nata in una fattoria, ma Auckland in realtà è una città meravigliosa, circondata da isole e vigneti e basta guidare per trenta minuti per trovarsi sotto ad una cascata dall'altro lato della costa. Nonostante la bellezza del posto ho cominciato a viaggiare ed esplorare il mondo da adolescente, prima come studentessa, poi come modella. Non ho mai deciso di far parte del mondo della moda, ho visto la carriera da modella come un modo incredibile per viaggiare e scoprire quello che c'era là fuori.

Parliamo del tuo stile. Come lo definiresti?
Direi uno stile fatto di linee pulite e morbide. In questo periodo cerco di creare dei look semplici, investo in capi a tinta unita che si abbinano facilmente e mi piace l'idea di poter indossare dei completi sartoriali che ti fanno sembrare una persona seria. Tutto il contrario di quello che sono io! Devo ammettere però che il mio stile è l'equivalente in moda di un disturbo della personalità multipla. Cambia tantissimo a seconda di dove mi trovo e quando si parla di Fashion Week… bè, è la mia scusa per indossare tutte le cose più belle che ho.

Quali sono i marchi che preferisci indossare?
Come stilisti Maticevski, Ellery, Céline, Delpozo. Sono abiti scultorei e maestosi, ma allo stesso tempo ironici. Nella vita di tutti i giorni amo indossare Acne e Georgia Alice, che diventa più brava ogni giorno che passa, Christopher Esber, Levi's, Bassike. Mi piace Alexander Wang per i capi basic e gli stivali. Adoro i gioielli, soprattutto quelli di Sarah&Sebastian, Natalie Marie, By Charlotte, Meadowlark, Karen Walker. E ultimamente indosso un sacco di sneakers, cosa che non ho mai fatto prima. Vivo nelle mie Common Projects e disegno Nike ID in segreto. Insieme a guardare case su Air BnB è uno dei miei passatempi preferiti.

Dove fai shopping solitamente?
Ultimamente online! Però quando ho tempo durante i miei viaggi vado da 10 Corso Como e Colette. A Sydney adoro Tuchuzy, una boutique vicinissima a casa mia a Bondi Beach. A New York vivevo nella strada all'angolo con Spring & Mercer ed era davvero pericoloso per il mio portafogli essere in una via con tutti i miei negozi preferiti. Mi piace anche lo store di Acne su Greene&Grande e il mio amico Tony gestisce il negozio di Céline su Wooster, uno dei posti più belli sulla Terra.

Hai una style icon a cui ti ispiri?
Sono tutte "vintage"! Bianca Jagger, Diane Keaton in Annie Hall, Steve McQueen, Anna Karina, James Dean con i suoi occhiali dalla montatura spessa.

Hai una beauty routine?
Di solito preferisco non usare troppo make-up, ma ammetto di avere dei trucchi che mi permettono di farlo. Ad esempio tingo le ciglia, così da non aver bisogno di usare mascara. Faccio tanto yoga, uso l'olio di rosa sui fianchi e i prodotti organici KORA di Miranda Kerr. Adoro il sole, per cui metto sempre creme che abbiano anche una protezione tutto l'anno. Però credo che la mia beauty routine riguardi soprattutto il mio stile di vita e non solo prodotti. Se mangi male, fumi, bevi e non dormi è ovvio che avrai delle terribili occhiaie e un po' di correttore non sarà mai abbastanza. Qualcuno mi ha detto queste parole: "Prima dei 25 hai quello che ti è stato donato dalla natura, ma dopo i 25 hai quello che ti meriti!"

Sei una modella, una scrittrice, una stylist tra le tante altre cose, qual è la parte più difficile di questo lavoro?
Pagare le tasse!

Sei nata in Nuova Zelanda e vivi tra Sydney e New York, qual è la città in cui preferisci vivere?
Vivere tra Sydney e New York sta diventando perfetto per me. Mi sembra che una città mi aiuti ad apprezzare meglio l'altra. New York è davvero il centro del mondo, tutto è possibile lì, mentre Sydney è fatta di spiagge, caffè e ristoranti, praticamente la mia idea di paradiso! Ma adoro anche l'Italia, sto letteralmente cercando una scusa per trasferirmi da voi. Ho viaggiato tanto ma ci sono ancora tanti posti dove vorrei andare come Barcellona, Buenos Aires, Copenhagen, Tokyo e mi sento come se ci fosse una vita per me in ogni città.

Ti capita mai di leggere o consultare dei fashion blog?
No e per questo finisco sempre nei guai con le mie amiche che hanno tutte dei blog incredibili! Ma di solito se una cosa non è su Instagram è come se non esistesse per me. Ho bisogno di fare una pausa da questo mondo ogni tanto, per cui preferisco leggere un libro o fare qualcosa che non ha a che fare con la moda.

Che capi suggeriresti alle nostre lettrici per l'estate?
Adoro gli abiti e i completi morbidi che rendono i look estivi bohémien un po' più puliti. Se non avete ancora una camicia bianca boyfriend prendetene una e indossatela sopra ai vostri bikini e con qualunque altra cosa. E non dimenticate un bel paio di scarpe piatte comode da consumare!

Cosa ti piace fare nel tuo tempo libero?
La mia vita gira intorno allo yoga e al cibo. Quando viaggio scopro una città proprio attraverso i prodotti e piatti tipici. Se prenoti in splendidi ristoranti scoprirai anche dei bellissimi quartieri. Mi piace trovare i posti che gli abitanti di una città frequentano, i piccoli caffè, i mercati, oltre che sperimentare i posti più famosi. E poi trovare i posti dove si fa yoga, mi fa sentire parte della popolazione. Odio sentirmi una turista!

Hai dei progetti di cui ti piacerebbe parlarci?
A Settembre sarò impegnata in dei progetti creativi durante il mese delle sfilate. Sono sempre contentissima di essere in Europa. Ho anche disegnato degli abiti per un brand, è la prima volta che lo faccio e mi sono divertita tantissimo per cui credo che non sarà l'ultima. Sto anche rilanciando il mio nuovo sito dove tutto il mio streetstyle sarà acquistabile. C'era davvero bisogno di un altro sito? Forse no, ma è una cosa nata dalla richiesta di molti lettori e che non è stata per nulla facile per cui ora sono davvero emozionata.

Un sogno per il futuro?
Sogno di avere quattro piccoli appartamenti. Uno in Italia, uno a New York, uno a Parigi e uno sulla spiaggia a Bondi. Adoro arredare case e sarebbe così bello avere dei veri punti di appoggio sparsi nel mondo dove ospitare gli amici che viaggiano. Parte della mia carriera da giovane è stata possibile grazie ad amici che mi hanno ospitata e mi piacerebbe restituire il favore.

© Riproduzione riservata

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