Fendi FW 2022-2023: la sfilata di Kim Jones è l'esplorazione dei contrasti
Cecilia Falovo
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La Fashion Week di Milano è iniziata e sembra quasi un ritorno alla tanto desiderata "normalità". Dopo due anni in cui la pandemia ci ha costretti in casa limitando il nostro impegno nel vestirci, sembra essere tornato quel desiderio di outfit studiati, ben strutturati con accessori pensati per completare i look.
Uno degli elementi che sintetizza meglio questo particolare momento storico è la volontà dei designer di ideare look inscenando il mondo creativo che c’è dietro. Questa è l’dea di base collezione Fall Winter 2022-2023 di Fendi.
Osservando Delfina Delettrez (figlia di Silvia Venturini Fendi e designer di gioielli) camminare per gli uffici romani della maison con una blusa presa dall’armadio di sua madre, il Creative Director Kim Jones ha deciso di prendere spunto da collezioni passate disegnate da Karl Lagerfeld e rielaborarle in chiave moderna. «Quello che davvero mi interessa è che la moda non sia solo qualcosa di un solo momento; è per questo che Fendi non è mai banale, perché c’è una storia diversa dietro ogni capo» spiega Silvia Venturini Fendi.
Per la nuova collezione Kim Jones rielabora e abbina le stampe geometriche e lo styling sartoriale della Spring/Summer 1986 con la leggerezza dell’Autunno/Inverno 2000 che appaiono in superficie come diametralmente opposte. La palette si muove dai toni del verde schiuma marina e del rosa, al marrone e denim fino ad arrivare al grigio, quasi una rappresentazione di mondi diversi in cui la ricerca di equilibrio diventa una costante.
Giocando con sovrapposizioni e trasparenze il direttore creativo fa emergere un’esplorazione del contrasto tra la forza e la morbidezza dei capi, dando un tocco più leggero e giocoso per il giorno e infondendo una maggior sensualità nelle mise da sera.
Credits: Getty Images
Nella nuova collezione ciuffi di chiffon sono inseriti in eleganti tweed. Delicati abiti sottoveste sono abbinati a guanti di cashmere mentre pantaloni a quadri e gonne a tubino mostrano una struttura più rigida così come i corsetti attillati indossati su camicie da uomo con arricciature femminili.
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In un irriverente unisono di forma e funzione i capi della collezione di Kim Jones mostrano una funzionalità trasformativa: il blazer diventa un gilet sartoriale, una cintura con tasche è ideata sia per stringere la vita che per contenere un telefono. La stampa O’Lock vista per la prima volta nella collezione maschile Fall Winter 22 è stata introdotta nella collezione attraverso una leggerezza quasi eterea.
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Grandi protagonisti della sfilata, gli accessori che, disegnati da Silvia Venturini Fendi diventano espressione della dedizione della casa romana nei confronti dell’artigianato. In occasione del 25esimo anniversario della Fendi Baguette, tre diverse versioni in cashmere, in pelle foderata di montone e in visone sono state presentate in passerella, insieme a shopper bags oversize e alla tanto desiderata Fendi First.
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Tra i gioielli ideati da Delfina Delettrez spiccano ear cuff con monogramma sovradimensionato, e tennis bracelets arricchiti da cristalli baguette che richiamano il logo FF.
Tra le diverse star ospiti della sfilata c’è Chiara Ferragni che per l’occasione ha fatto il suo ingresso al fashion show con un maxicappotto di pelliccia colorato con inserti lilla, beige e rossi su fondo fianco della collezione Fendi Primavera/Estate 2022. Insieme a lei anche Rita Ora, luminosa in un completo pantalone bianco con cinturino in vita.
La moda è tornata protagonista tra le strade di Milano, e Kim Jones, attraverso la sua ricerca estetica è riuscito a farci immergere in un nuovo mondo, più fresco e leggero dove l’ispirazione del passato assume un sapore moderno. Siete d’accordo?
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